Chicago Express

Giochi collegati: 
Chicago Express
Voto recensore:
7,1

Ambientazione:
Il gioco ci proietta nella parte orientale degli Stati Uniti di inizio novecento, in un periodo di grande fermento industriale. I giocatori vestono i panni di ricchi finanzieri, i quali vedono nello sviluppo del trasporto ferroviario una grande prospettiva di guadagno. Lo scopo del gioco sarà quello di riuscire ad incassare più soldi di tutti... semplice no?

Il Gioco
All'interno del mondo di Chicago Express esistono quattro società ferroviarie (più una quinta che può aggiungersi in corso d'opera) con sede in quattro diverse città della costa orientale degli Stati Uniti. I giocatori, attraverso un sistema di aste, possono entrare in possesso dei pacchetti azionari di queste società, per poi poter lucrare sui guadagni delle società stesse. I pacchetti azionari sono limitati, e variano a seconda della compagnia: si va da un minimo di tre per la compagnia "rossa" ad un massimo di sei per quella "gialla".

Chiaramente i soldi spesi durante le aste vanno a riempire le casse delle compagnie ferroviarie, e possono essere quindi spesi per iniziare a potenziare le quattro reti ferroviarie.

Nello svolgimento di un turno, ogni giocatore può scegliere tra tre differenti operazioni:

- Aprire un'asta: il giocatore mette all'asta un pacchetto azionario ancora invenduto.

- Potenziare la rete ferroviaria: il giocatore può spendere i soldi della compagnia per aumentarne la rete (letteralmente: aggiungere vagoni di quella compagnia sulla plancia di gioco): la plancia è infatti divisa in diverse caselle di gioco raffiguranti città, foreste, montagne, pianure o deserti, ognuna con un differente costo per essere raggiunta e con un bonus che fa aumentare il valore della società.

- Sviluppare una casella: il giocatore può, in alcune caselle particolari e solo dove già presente una compagnia, piazzare una "casa" per aumentare il bonus di quella specifica casella, a tutto vantaggio della compagnia presente.


Queste tre operazioni sono però scandite da tre differenti "timer" presenti sulla plancia: ogni volta che un giocatore sceglie una delle tre azioni, sposta in avanti la lancetta corrispondente, fino ad arrivare in una zona rossa: in quel caso, quell'operazione non è più disponibile per il giocatore successivo.
Un turno di gioco termina quando due di queste tre lancette sono posizionate nelle rispettive zone rosse.

Si passa così alla distribuzione dei dividendi, ossia dei guadagni dei giocatori.
Ognuno riceve una somma di denaro per ogni azione in proprio possesso: l'importo si calcola in base al reddito della compagnia diviso per il numero di azioni già vendute di quella stessa società, arrotondando per eccesso.

Ad esempio, se il giocatore "A" possiede due azioni della compagnia gialla, ed i giocatori "B" e "C" un'azione a testa, nel caso di reddito della società a 17, il giocatore "A" guadagnerà 10, mentre i giocatori "B" e "C" 5 a testa.

Il denaro così guadagnato può essere successivamente investito in nuove aste, oppure conservato per il conteggio alla fine del gioco (che in genere dura otto turni).

Considerazioni:
Chicago Express è un gioco tutto sommato semplice, alla portata praticamente di tutti: le regole sono facili da apprendere e nel giro di pochi turni si entra subito nel vivo del gioco.

L'aspetto grafico è molto gradevole, così come la componentistica e, sia l'ambientazione molto curata che l'indipendenza dalla lingua, oltre che la durata contenuta, lo rendono quasi un gioco per famiglie.

Diverso è il discorso con giocatori più esperti; qui la curva di apprendimento reale è abbastanza alta: bisogna saper calibrare e calcolare con dettaglio le differenze tra spese e ricavi, trarre vantaggio dalla presenza dei tre timer, riuscire a mantenere le casse delle compagnie in cui siamo soci di maggioranza sempre piene, ma con il rischio di perdere questa situazione di vantaggio (per far avere soldi ad una compagnia, bisogna necessariamente aprire un'asta).
Inoltre quello che è in generale un grande merito del gioco, la forte interazione tra giocatori, rischia di mandare a monte una strategia a lungo pensata a causa dell'intervento di un altro giocatore, magari sullo sviluppo di una compagnia.

In definitiva, il gioco resta comunque un'esperienza più che gradevole, consigliato sia per una serata senza troppe pretese che per una sfida a più alto livello in cui ogni mossa, soprattutto nelle aste, viene ponderata per vari minuti. L'unica raccomandazione? Nascondete una calcolatrice nei pantaloni!

Pro:

Regole semplici ma non banali.
Ottima interazione tra giocatori.
Valido sia per giocatori occasionali che per esperti.
Pregevole componentistica.

Contro:

Giocato "seriamente", se non amate la matematica decisamente non fa per voi.
Può creare un senso di frustrazione se un altro giocatore manda a monte una vostra strategia in un attimo.

Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale