Bohnaparte

La Terra dei Fagioli è in subbuglio, i principi si danno battaglia per riportare la pace, e chi vincerà sarà incoronato Bohnaparte.

Quest’espansione di Bohnanza, utilizzabile solo con il gioco base, fornisce un nuovo modo di giocare una partita. Il mazzo base viene mischiato e le carte distribuite ai giocatori, secondo il solito metodo, inoltre vengono anche disposte le carte terreno a formare un tabellone, in base al numero di giocatori. Queste saranno le terre da conquistare per ottenere punti vittoria, infatti, non saranno più le monete guadagnate a determinare il vincitore. Ogni giocatore inizia da un accampamento (di diverso colore), solitamente ai lati del tabellone, da cui partirà per la conquista.
In pratica, durante il suo turno, un giocatore svolge le tipiche azioni di Bohnanza (Piantare – Pescare e commerciare – Piantare fagioli acquistati – Pescare nuove carte fagiolo), ma con un’importante differenza: prima di pescare le nuove carte fagiolo, può svolgere un attacco.

Per attaccare, un giocatore deve spendere una moneta, dichiarare l’attacco in uno dei territori adiacenti ad uno dei suoi (quelli in cui ha un segnalino di controllo), poi inizia l’attacco, cosa che può avvenire in tre modi: prendendo una carta fagiolo dalla mano, dal Deposito Munizioni (una carta giocatore che può essere acquistata al costo di 3 monete durante la partita) oppure dalla cima del mazzo. Il difensore sceglie una carta allo stesso modo (mano, Deposito o mazzo), poi si rivelano insieme; il giocatore che ha il numero più alto vince lo scontro. Il numero da prendere in considerazione è quello riportato sulla carta fagiolo, che indica la quantità di quel tipo di carte presenti nel mazzo. In pareggio vince il difensore. Se vince l’attaccante mette un suo segnalino nella carta territorio appena conquistata (togliendo eventualmente quella dell’avversario), se vince il difensore non accade nulla, ognuno rimane proprietario dei territori occupati.

Le carte terreno hanno speciali abilità. Possono fornire carte in più durante la fase di acquisto dei fagioli (Fattoria), oppure durante la fase in cui si pescano nuove carte fagiolo (Villaggio) o dare dei vantaggi durante gli attacchi (Città e Villaggio). Alcune possono fornire carte giocatore, come ad esempio la Miniera di Ferro, che fornisce un Cannone al possessore, che sarà in grado di vincere i combattimenti in pareggio, quando attacca un Villaggio, una Città o un luogo con una Fortezza (acquistabile se si possiede una Miniera semplice).
Una carta giocatore molto utile è il Deposito delle Munizioni, che permette di conservare carte fagiolo (invece di piantarle), che serviranno in seguito come carta attacco o difesa.

Tra le regole si trova anche una variante, che si gioca utilizzando il retro di alcune carte. Al posto dei Cannoni e dei Depositi munizioni, ci saranno Cavalleria e Mercanti. La prima serve ad avere un valore costante d’attacco di 17 (se non si vogliono utilizzare carte), l’altra influisce sul raccolto di fagioli, sempre importante, perché per attaccare occorrono monete.
La partita termina (sia per il gioco base, sia per la variante) quando il mazzo viene esaurito per la quarta volta.

Ho trovato quest’espansione di Bohnanza molto carina. Bohnaparte è un mini-gioco che si appoggia alle regole di Bohnanza, sfruttandole per creare qualcosa di diverso, in quanto non è più il commercio la fase saliente, ma quella degli attacchi. Non è di certo un’espansione imperdibile, ma può servire a variare occasionalmente una partita a Bohnanza.