Ark Nova: Mondi Sommersi – recensione dell'espansione

Arriva anche in italiano l'espansione di uno dei giochi più apprezzati degli ultimi anni

Giochi collegati: 
Ark Nova: Marine Worlds
Voto recensore:
8,0

L'espansione di Ark Nova non ne modifica la struttura base, per cui ci troviamo sempre davanti a un eurogame competitivo, per 1-4 giocatori, della durata di 90-210 minuti, destinato a un pubblico esperto, basato su meccaniche di draft, gestione mano, piazzamento tessere, combo, collezione set.

Come si usa Mondi Sommersi

Se volete saper come si gioca ad Ark Nova, vi rimando alla precedente recensione.

In Mondi Sommersi vengono introdotte le seguenti novità:

1) Alcune carte vecchie sono state sostituite per adattarle alla nuova simbologia e alcuni obiettivi vengono modificati per renderli meno sbilanciati. All'inizio del regolamento sono indicate chiaramente le carte da cambiare.

2) Ci sono nuovi segnalini bonus, alcuni dei quali a fondo grigio, utilizzabili una sola volta ma quando fa più comodo e non per forza istantaneamente, come quelli gialli.

3) C'è una nuova serie di carte azione asimmetriche: a inizio partita si farà un draft di alcune di queste e, alla fine, ciascun giocatore ne sceglierà due da tenere in mano, con le quali sostituire le corrispondenti standard. L'azione è praticamente la stessa, con l'aggiunta, ogni volta, di un piccolo bonus.

4) Una nuova università (viene fornita pure una nuova plancia comune, per contenerla), specializzata in un particolare animale: fornisce infatti un simbolo animale, uno ricerca e ti fa subito prendere un animale di quel tipo dal mazzo comune. È possibile averne una sola per partita.

5) Ci sono gli acquari, due tipi di struttura usati per contenere le nuove carte Pesce. Se ne può avere solo uno piccolo (due caselle) e uno grande (cinque caselle) e funzionano come il recinto per gli animali domestici, ovvero sono subito acquistabili, ma vengono popolati con i cubi del giocatore.

6) Infine l'aggiunta più corposa, ovvero tutta una nuova serie di animali marini, che possono stare negli acquari (alcuni anche in habitat normali) e portano sul tavolo una serie di nuove abilità. Tra le più rilevanti:
le carte contrassegnate col corallo danno un bonus appena giocate e poi riattivano tutti i bonus corallo di tutte le altre carte giocate in precedenza;
le carte col simbolo onda fanno scorrere di uno la plancia offerta delle carte, contribuendo al ricambio delle carte.

7) Un'aggiunta cosmetica con nuovi segnalini per i giocatori.

Considerazioni

Un'espansione che non altera il gioco base, ma si integra in modo naturale a esso, fornendo qualche possibilità in più e ampliandone la variabilità, già parecchio elevata.

La sostituzione di alcune vecchie carte è benvenuta, soprattutto quando si tratta di riequilibrare qualche punteggio e in questo senso è stato fatto un ottimo lavoro.

Il draft delle carte non è indispensabile, ma le piccole abilità in più servono, più che a rendere asimmetrici i giocatori, ad accelerare lievemente l'andamento della partita, dato che forniscono immediatamente qualche bonus extra. Questo è positivo, considerato che il gioco tende a essere mediamente lungo.

Gli acquari e le nuove carte pesce sono sufficientemente diversi da ciò che già era presente, ma al contempo non così tanto da richiedere troppo impegno: già dopo una partita questa aggiunta vi sembrerà perfettamente integrata in Ark Nova e non sentirete assolutamente la tentazione di levarla e giocare al base, come invece avviene in molte altre occasioni.
L'effetto dei coralli è molto forte, ma per sfruttarlo bene dovrete puntarci parecchio, specializzandovi in quella direzione.

Si paga il prezzo nell'ulteriore diluizione del mazzo, che ora non solo contiene nuovi animali, ma anche sponsor e progetti che li riguardano, per bilanciare il tutto.
L'effetto dei simboli onda supplisce solo in parte perché, se da una parte è vero che fa scorre maggiormente la vetrina, dall'altra questo scorrimento non è sotto il vostro controllo ma dettato dall'uscita casuale del simbolo, per cui potrebbe improvvisamente bruciarvi proprio l'animale che tanto stavate aspettando.

In sostanza, Mondi Sommersi si va a integrare perfettamente, senza sconvolgerlo, in Ark Nova, ampliandone il sistema di gioco, ma tutto sommato non cambiando nessuna delle meccaniche principali. Penso che, in questo senso, abbiano fatto centro, dato il successo del base.

Conclusione

Una di quelle espansioni che, una volta provate, non si abbandona più. Se ancora non avete nulla e dovete comprare il gioco, potreste anche avere l'ardire di inserirla subito, se venite da giochi abbastanza complessi, mentre è meglio provare un paio di volte il base prima, se venite da family o pesi medi.

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Commenti

Confermo, un'ottima espansione che una volta inserita diventa imprescindibile anche perché non c'è nessun valido motivo per torglierla.

Concordo, imprescindibile una volta messa e aiuta anche a risolvere un pochino il problema della pesca troppo sfortunata

Condivido le conclusioni della recensione: una signora espansione. 
Peccato solo per quell'"effetto onda" che fa circolare un attimo di più le carte, ma non diminuisce effettivamente l'impatto della fortuna nel gioco (cosa che per quanto mi riguarda non ha mai costituito un problema in Ark Nova): al contrario rende più imprevedibile e meno controllabile il draft aperto sul display.
Avrei preferito l'introduzione di un sistema diverso per bilanciare la diluizione del mazzo. Il primo esempio che mi viene in mente, su due piedi: sostituire la carta azione "Carte" inserendovi un'opzione aggiuntiva, da poter applicare opzionalmente prima di effettuare la consueta azione di pesca, che consiste nel far scartare la prima carta presente sul display. Ecco, questo sarebbe stato un meccanismo in pieno controllo dei giocatori, che si sarebbe forse rivelato utile per accedere a carte momentaneamente fuori portata o farne entrare appunto una nuova, nonché cercare di ciclare il mazzo in maniera consapevole.

Mi trovo completamente d'accordo con Enavico. Mi ha tolto letteralmente le parole di bocca!

Ma pensa te se fino a oggi non mi era mai venuta la tentazione di recuperare Ark Nova e ora invece sto seriamente pensando di prendere sia il base che l'espansione insieme.
La magia della Tana.

Grazie per questa chiara recensione, soprattutto per aver messo in evidenza anche aspetti meno riusciti, in particolare il fatto che la meccanica dell'onda, pensata per far girare più carte, non è poi così funzionale. Personalmente non sento il bisogno di un'espansione per Ark Nova e dubito che questa possa diventare imprescindibile, ma ammetto che mi incuriosisce molto!

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