matteonarde
grazie anche per la parentesi di didattica ludica, apprezzatissima
Vi ricordiamo che potete rapidamente scorrere tutto quanto pubblicato finora su questa edizione dello Spiel (anteprime, listone di Pennuto, report, ecc) cliccando il tag Essen 2024.
Ada's Dream
Il gioco è liberamente ispirato alla vita di Ada Lovelace, ma dichiaratamente non accurato.
La meccanica si basa su due diverse azioni fondamentali: acquisire dadi dalla plancia centrale o sfruttare i dadi precedentemente acquisiti sul tabellone per poter progredire e migliorare il proprio motore di gioco. L’aleatorietà dei dadi si fa sentire ma non è estremamente vincolante.
Le possibili azioni sul tabellone sono quattro, ognuna con la sua track di potenziamento che rende più efficaci le attivazioni successive.
La vera novità di questo gioco sta probabilmente nella configurazione della plancia personale in cui è possibile costruire una griglia con i dadi utilizzati. Ciascuna riga permetterà di ottenere dei punti a fine partita grazie a degli ingranaggi che vengono posizionati durante il gioco e che permettono di addizionare, sottrarre o moltiplicare i valori dei dadi e dalla schede perforate che assegnano un ulteriore bonus se si rispettano i requisiti richiesti.
Nel gioco compaiono inoltre tante risorse, carte aiutante, contratti e una piccola sezione di viaggio. Il gioco è abbastanza ricco, con una complessità medio-alta e un meccanismo di costruzione del motore di punti parecchio interessante.
Un titolo solido di cui sicuramente sentiremo parlare ancora in futuro.
Voto Pupina: 8.5
Voto Need2Revolt: 8-
Chopstick Barrel Battle
Iniziamo da Chopstick Barrel Battle gioco artigianalissimo stampato in 3D in cui si devono spostare dei barili nella sezione di plancia avversaria usando delle bacchette. Difficilissimo e un filino lungo, ma simpatico… Non ci eravamo mai accorti di quanto fosse scivoloso il PLA.
Voto Pupina: 6
Voto Need2Revolt: 5
High Rise Penguins
Il gioco è basato su delle carte che per essere giocate andranno abbinate per colore o per simbolo, in più ci sono dei distrattori che obbligano a piazzare sulla torre pinguini o gemme che possono comprometterne la stabilità.
Gioco molto veloce e carino, con componenti decisamente premium. Si spiega in zero secondi e regala qualche minuto di divertimento.
Voto Pupina: 6
Voto Need2Revolt: 6.5
Men-Nefer
Ad un primo impatto ha una marea di pezzi e un tabellone decisamente grande. La simbologia però è molto chiara e le azioni scorrono senza intoppi.
Il gioco è ambientato nell'antico Egitto, dove i giocatori assumono il ruolo di architetti intenti a costruire la grande città di Menfi.
Con meccaniche di piazzamento lavoratori e gestione delle risorse, i giocatori devono bilanciare la raccolta di materiali, la costruzione di monumenti e lo sviluppo della città scegliendo solo tra tre azioni, di cui una in realtà è un’azione di recupero col contentino.
Le azioni permettono di costruire piramidi - ovviamente, sia per il faraone che per la regina - permettono di mummificare e seppellire defunti, portare offerte al tempio e navigare lungo il Nilo per pesca e commercio.
Mentre ci si occupa delle attività mondane non bisogna scordare che si può venire a mancare da un momento all'altro e il proprio cuore verrà pesato contro una piuma e questo permetterà di ottenere o perdere punti.
Ogni decisione ha un impatto sul progresso della propria civiltà, rendendo la pianificazione cruciale.
Il gioco è un German abbastanza pesante, ben congegnato e che regala belle soddisfazioni per combo e costruzione motore.
In definitiva il gioco è promosso e potrebbe finire nella nostra libreria.
Voto Pupina: 8.5
Voto Need2Revolt: 8
Education day
Cambiamo per un attimo il cappellino e indossiamo quello di insegnanti. La fiera è anche questo e noi siamo in prima fila quando si tratta di didattica ludica. Quindi prendiamo una pausa dalle demo di giochi e seguiamo un seminario di un docente greco che ha usato con successo una serie di giochi da tavolo commerciali per insegnamenti CLIL. Ci racconta anche i trucchi che ha usato per adattare i giochi alle esigenze scolastiche. Il seminario è interessante. La parte di demo per i giochi specifici educational è invece decisamente ridotta rispetto all’anno scorso e questo ci dispiace parecchio.
AI Space Puzzle
Il gioco si distingue per i suoi rompicapi modulari, che cambiano a ogni partita, offrendo una discreta rigiocabilità. I giocatori devono pensare in modo creativo e coordinare le proprie mosse per superare le sfide.
Un giocatore interpreta la IA dell’astronave, mentre gli altri giocatori rappresentano i membri dell’equipaggio. La IA deve dare informazioni sulla posizione che ogni membro dell’ equipaggio deve raggiungere e sugli oggetti che servono. Purtroppo però l'AI ha dei problemi, pertanto non è in grado di parlare ma può comunicare solo attraverso dei simboli predeterminati.
Sembra una missione impossibile, ma gli esseri umani sono bravissimi ad inventare nuovi modi per comunicare: infatti la particolarità del gioco è la simulazione di machine learning: ascoltando le interpretazioni dei simboli date dai giocatori, l'AI impara e utilizza le codifiche dei giocatori, sfruttandole nei round successivi per veicolare i messaggi.
AI Space Puzzle è perfetto per gli amanti degli enigmi e delle sfide logiche, offrendo partite coinvolgenti e stimolanti. L’abbiamo addirittura comprato!
Voto Pupina: 8
Voto Need2Revolt: 8-
Candy Hunters
Ogni giocatore ha delle carte con raffigurate delle case che devono essere visitate rispettando un particolare pattern.
Al proprio turno i giocatori, oltre a piazzare una tessera, devono posizionare anche uno dei propri bambini in una casa con la speranza di potergli poi far ritirare le caramelle.
Il giocatore può anche decidere di muovere il fantasma così da spaventare i bambini presenti e indirizzare i propri verso le case che fanno parte del pattern o allontanare gli avversari.
Nel momento in cui si decide di reclamare uno dei propri progetti si fanno punti oltre che per il completamento della carta anche per l'eventuale presenza di bambini.
Il gioco funziona bene, ma niente di speciale in questo caso.
Voto Pupina: 6
Voto Need2Revolt: 6
Asian Tigers
Con meccaniche di gestione risorse e piazzamento lavoratori, i giocatori competono per costruire infrastrutture, potenziare l'industria e promuovere il commercio internazionale.
Ogni scelta strategica influenza l'equilibrio tra crescita economica e sostenibilità, offrendo una profondità tattica notevole.
Il gioco è caratterizzato da una forte componente economica e da un design ben curato anche se la grafica risulta un po' triste.
Al proprio turno i giocatori dovranno prendere uno dei propri lavoratori presenti in tre colori e pescati in precedenza senza possibilità di scegliere il lavoratore di un colore specifico. Il colore determina in quale delle tre sottoaree di ogni superpotenza è possibile piazzare il lavoratore e il costo dell'azione che verrà quindi eseguita.
Vi consigliamo la lettura dell'anteprima in tana per un'idea più precisa delle regole. A noi il gioco non è dispiaciuto, anche se inizialmente l'abbiamo trovato un po' farraginoso anche perché alle sei di sera eravamo decisamente stanchi per digerirlo bene.
Voto Pupina: 7
Voto Need2Revolt: 6
Vi ricordiamo che ci trovate anche sulle nostre stories su Instagram con le impressioni a caldo in fiera e nelle nostre dirette la sera su YouTube. Vi aspettiamo di nuovo domani!
