Goblin Magnifico 2024: il Vincitore e le motivazioni della giuria

A Modena, come da tradizione, abbiamo annunciato il vincitore dell'edizione in corso: il Premio Goblin Magnifico 2024 va a Hegemony: Lead Your Class to Victory!

Notizie
Premi e Riconoscimenti

Per chi si fosse perso l'appuntamento, nella chiassosa cornice del padiglione C di Modena Play, c'è stata la tradizionale cerimonia di premiazione.
Xavier Georges ha ritirato il premio per l'edizione 2023 con Carnegie, ma la notizia più attesa era sicuramente l’annuncio della vittoria per il nuovo vincitore, che va a Hegemony: Conquista la Supremazia Politica.
Sul palco ha ritirato simbolicamente il premio Alfredo Genovese, patron della Ghenos Games che cura l’edizione italiana in programma per settembre.
Il prossimo anno attendiamo gli autori Vangelis Bagiartakis e Varnavas Timotheou, che hanno accolto con entusiasmo, con tutta la Hegemonic Project, la notizia della vittoria e hanno già dato disponibilità alla partecipazione a Play 2025.

Le motivazioni della giuria

Hegemony: Conquista la Supremazia Politica

di V. Bagiartakis e V. Timotheou

Edito da Hegemonic Project Games; prossima edizione italiana di Ghenos Games

Giochereste a un titolo basato su presupposti keynesiani? Hegemony riesce nell'improbabile impresa di simulare dinamiche complesse in maniera intuitiva e avvincente. Lo scontro tra le classi esalta l'asimmetria delle forze in campo e porta a concertare alleanze strumentali verosimili. Al di là della profondità e dell'eleganza, questo titolo spicca per l'enorme valenza culturale dei temi trattati.

Gli altri giochi della Selezione

Superfluo ricordare l'importanza di tutta la rosa, oltre che del vincitore, qui di seguito le motivazioni della giuria per tutti i giochi selezionati:

Anunnaki: l’Alba degli Dei

di S. Luciani e D. Sabia

Edito da Cranio Creations

Anunnaki dona un senso di crescita ed espansione della propria fazione. Un dudes on a map raffinato: un ibrido dal cuore euro. Mantiene comunque le caratteristiche tipiche del genere: strategia legata all'asimmetria, tattica nelle battaglie e controllo territorio. Il tutto su una struttura a round variabili con condizioni di fine gioco a mo' di corsa, tenendo alta l'interazione e la tensione al tavolo.

 

Darwin’s Journey

di S. Luciani e N. Mangone

Edito da ThunderGryphGames; edizione italiana di Ghenos Games

Darwin's Journey si presenta come un euro moderno con più di un occhio di riguardo per l'estetica. La sontuosa produzione, dal design ai materiali, oltre che all'ergonomia, contribuisce a calare nella ambientazione come per i giochi tematici moderni. Pianificazione e tempismo faranno apprezzare il titolo agli amanti del genere e non solo. Spicca nella offerta ludica 2023 per la pulizia e il colpo d’occhio.

 

Horseless Carriage

di J. Doumen e J. Wiersinga

Edito da Splotter Spellen

Ogni titolo Splotter Spellen regala in genere una trovata se non geniale per lo meno originale: avete mai giocato un economico senza moneta? Ebbene, Horseless Carriage riesce nell'intento di simulare processi industriali a scopo di lucro in modo brillante senza il vil denaro. Al solito, l'editore probabilmente tiene a mettere in risalto l’indubbia sostanza rispetto alla forma: i materiali sono in linea con la filosofia della casa.

 

Stationfall

di M. Eklund

Edito da Ion Game Design

Cosa potrebbe andare storto durante la caduta di una stazione spaziale? Probabilmente tutto, ma in chiave ludica Stationfall si presenta come una incredibile follia: un filler di due ore di incastri, colpi di scena e gioioso caos. L'occasionale american può divertirsi spensieratamente, così come l'hard gamer potrà godere delle finezze nascoste in quello che a ben guardare non è solo caos.

 

The Last Kingdom Board Game

di J. D. Clair

Edito da Gamelyn Games

Un romanzo di Bernard Cornwell ispira una serie Netflix, la quale viene trasposta in un gioco da tavolo. Dieci battaglie a colpi di maggioranze, tradimenti e bluff in bilico tra danesi e sassoni nella terra di Albione. Al di là dell'apparenza, ovvero immagini tratte dalla serie e una valanga di belle miniature, questo titolo nasconde profondità strategica e spirito punitivo esaltante. A giusta ragione l'autentico underdog del 2023.

 

Voidfall

di N. Buckle e D. Turczi

Edito da Mindclash Games; prossima edizione italiana di Ghenos Games.

Voidfall è una audace space opera, ma 101% euro a bassissima alea. Anche l'occhio vuole la sua parte: la grafica e l’iconografia sono eccellenti, così come i materiali sono degni dei migliori american. Spicca per la pianificazione, fluidità e altissima rigiocabilità: Il titolo offre decine di scenari sia in modalità competitiva che cooperativa come plus per una longevità pressoché infinita.

 

Warfare: Modern Tactical Combat

di C. Amaddeo e P. Ciarlo

Edito da WBS Games

Il gioco è un gateway verso il wargame: complessivamente semplice da apprendere, ma profondo. Può aprire nuovi orizzonti ludici con il plus di simulare le dinamiche dei conflitti moderni su scala tattica, ovvero la guida di singole unità casa per casa. Apprezzabile la volontà di offrire un'esperienza avvincente e semplice ma non banale, per esempio utilizzando un singolo lancio di dado secondo un codice colore per la risoluzione dello scontro.

Commenti

Tifavo Stationfall perché mi diverte molto. Non vedo l'ora che qualche amico mi faccia provare Darwin's Journey e Horseless Carriage.

Il vincitore mi incuriosisce molto e ne percepisco il valore, ma temo sia oltre la mia portata.

Bravi e ottimo lavoro di ricerca e divulgazione come sempre! 👏👏👏

Complimenti a Hegemony e complimenti alla giuria per l'ottima selezione! 

Fossimo a Cannes: Hegemony Palma dOro e Stationfall Gran Premio della Giuria

Complimenti al vincitore, me lo aspettavo anche se dopo averlo visto trionfare di recente nei BGG Awards avevo pensato maliziosamente che la giuria avesse potuto virare su altro, invece a quanto pare è stata integerrima e non si è fatta influenzare in alcuna maniera.
Sono stato tentato all'acquisto di questo titolo già un paio di volte.
Troppo pesante il regolamento, certi "capolavori" capisco che non sono per tutti.
Impararlo con tanta fatica e poi intavolarlo 2 volte in croce prima di vederlo cazziato da buona parte del gruppo perchè immagino possa trasformare serate di gioco spensierato in pesanti sessioni di "lavoro ludico" anche no.
Peccato ma va così.
 

Sono riuscito a provare in Fiera Station Fall e Hourseless Carriage , Hegemony da quel che ho visto e letto era troppo complesso ed articolato per dargli un giudizio in una partita, e la tematica non ci ispirava, sicuramente gli esperti che l'avranno provato più volte l'avranno giudicato meritevole.

Provato Station Fall ci ha divertito non poco, ci sono dei twist non male e l'idea folle anche se solo vista in mezza partita c'è tutta, merita una seconda e terza partita.

Hourseless Carriage è un bel trip che sicuramente ha bisogno anch'esso di più partite ma ci è piaciuto come meccaniche, il resto Grafica, design ed ergonomia lascia parecchio a desiderare ma si sà è il marchio di fabbrica ( pezzi d'auto buttati lì, plance traballanti, fustelline  da prototipo, etc...) , non lo comprerei mai per come è stato fatto.

Mi spiace un sacco che in 2 dei titoli più intriganti ci si giochi (almeno così mi è parso di capire, non avendoli provati) la vittoria a colpi di politica e trattative fra giocatori più che di gestione. E ciò vuol dire che praticamente non li giocheremo: gente che prende rabbia e gente che finisce per litigare non fa parte di ciò che reputo una serata divertente. Hegemony finiremo per comprarlo, perché è davvero troppo intrigante, ma sò già che finirà così. Gioco da "cultura nell'armadio", per i miei gruppi attuali (..e pure a me disturba che altri vincano solo perché non è nella mia natura cercare di convincere la gente).

Hegemony 2 spanne superiore a tutti i titoli finalisti.

Vi suggerisco di provarlo perchè sembra complesso ma non lo è affatto ed ha un grande pregio: è intuitivo e quindi di facile approccio.

Non pensate che le partite si risolvano a colpi di trattative e sotterfugi: non è quel tipo di gioco!

Provatelo: non vi deluderà e la serata sarà veramente molto divertente!

My two cents 

È stato dato davvero poco risalto, secondo me, a questo premio. Tra l'altro a mio parere meritatissimo, è un gioco che mi piace molto e a fine anno lo prenderò in ITA! 

Comunque complimenti ad Hegemony ed alla giuria!

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