![Ritratto di Agzaroth Ritratto di Agzaroth](https://www.goblins.net/files/styles/thumbnail/public/pictures/picture-7022-1434261949.png?itok=N-FjeqMb)
bella preview, vedrò di provarlo
Una nuova sfida a colpi di pietre (preziose)
La Space Cowboys ne ha annunciato la distribuzione in Europa entro novembre, ma già al prossimo Spiel, in quel di Essen, sarà possibile provare la loro ultima opera.
Si tratterebbe quindi della versione “DUEL” dell’ormai noto family game Splendor, classe 2014 ma tuttora popolare anche grazie al suo riuscito revamping nella versione Marvel, che sul gameplay ha aggiustato pochi ma decisivi dettagli.
Direi che, personalmente, mi posso ritenere un fan del gioco di Marc André sin dalla sua versione iniziale, anche perché la associo con nostalgia alla mia prima e (ahimè) unica partecipazione allo Spiel.
Va da sé che l’annuncio di questo nuovo capitolo dei gettoni colorati mi ha subito incuriosito, al punto da spingermi (imbeccato da Tania-94…) a scrivere il mio primo articolo per la Tana.
(Mi scuserete quindi se questo mio esperimento vi potrà risultare indigesto vista la mia totale inesperienza da redattore...)
Tornando a noi, questa volta il buon Marc ha deciso di unire le forze con Bruno Cathala e assieme coltivano la segreta speranza di replicare lo strepitoso successo che quest’ultimo ha ottenuto con la sua precedente versione DUEL di un altro mostro sacro: il già pluripremiato 7 Wonders di Antoine Bauza.
Impresa che appare comunque ardua visto che lo Splendor originale, a differenza di 7 Wonders, scala già molto bene in 2 giocatori.
Bisogna dire però che i primi feedback su Splendor DUEL, giunti da chi già lo ha potuto provare alla Gen Con dello scorso agosto, sono più che positivi e sembrano smentire un iniziale scetticismo.
Vediamo però di capire meglio dove questo piccolo “Splendor sotto steroidi” si distingue dal suo fratellone e che esperienza di gioco può offrire.
Subito notiamo che l’ambientazione e le meccaniche dell’originale vengono riprese anche qui.
I giocatori infatti impersonano (con buona dose di fantasia) due gilde rivali di orafi intenti a guadagnarsi, il più rapidamente possibile, fama e prestigio presso monarchi e potenti in epoca rinascimentale.
I due contendenti cercheranno dunque di prevalere sul loro avversario in una sfida serrata di draft e collezione set, recuperando pietre preziose (le immancabili fiche) e spendendole al meglio per ottenere le carte disponibili sul tavolo (disposte stavolta a piramide su tre file, dalle 5 carte del primo livello alle 3 carte del terzo livello). Esse forniranno punti prestigio e/o benefici vari che spesso (ma non sempre) includeranno uno sconto cumulabile sui futuri acquisti di carte.
Niente di troppo diverso dal classico Splendor sinora, ma è proprio qui che il nostro sguardo cade sulla principale novità: la plancia comune in mezzo al tavolo, alla base della piramide di carte.
Su questa plancia è disegnata infatti una griglia quadrata (5x5) dove vanno posizionate ad inizio partita tutti i 25 gettoni del gioco, estraendoli a caso da un sacchetto e riempiendo man mano le caselle, partendo da quella centrale e seguendo poi un percorso a spirale verso le caselle più esterne.
Le fiche sulla plancia includono:
Il flusso di gioco prevede dunque un’alternanza di turni tra i due avversari, i quali dovranno ogni volta svolgere una sola di queste tre azioni obbligatorie:
Se poi alla fine del proprio turno si fosse superato il limite personale di 10 gettoni cumulati, occorre scegliere quali sono quelli in eccesso da rimettere nel sacchetto.
Di nuovo, le similitudini con l’originale sono molte ma anche qui si aggiunge un nuovo elemento: i 3 segnalini privilegio a forma di pergamena, inizialmente disposti in una riserva comune ad eccezione di uno, che viene subito assegnato al giocatore che parte per secondo.
La loro presenza è spiegata dal fatto che, ad ogni turno di gioco, è possibile svolgere una o entrambe le seguenti azioni opzionali (nell’ordine riportato) prima dell’azione obbligatoria.
Anche recuperare, in una singola azione, 3 gemme uguali oppure entrambe le perle permette all’avversario di ricevere un segnalino privilegio.
Vale la pena infine, per completare la nostra panoramica, spendere alcune parole sulle carte presenti e su come possono essere utili per raggiungere la vittoria.
I modi possibili di accumulare carte e sconti per costruire il proprio motore di gioco non sembrano pochi dunque. Inoltre la pesca casuale dalle carte dai tre mazzi, sia all’inizio che durante la partita, aumenta la varietà delle partite e la longevità del gioco.
A proposito di varietà, quasi dimenticavo di menzionare quella che forse è l’aggiunta più interessante del gioco (che richiama anche concettualmente 7 Wonders DUEL), ovvero la triplice condizione di vittoria alternativa.
Vincerà infatti il primo giocatore che completerà uno qualsiasi di questi 3 obiettivi:
La sfida si mantiene viva per il fatto che i 3 possibili traguardi si sovrappongono parzialmente tra di loro (molte carte sono utili infatti per più obiettivi). Inoltre, una volta raggiunto un traguardo, all’avversario non viene concesso di recuperare eventuali turni giocati in meno (come nello Splendor originale) poiché il segnalino privilegio assegnato ad inizio partita già compenserebbe il partire per secondi.
Tanto per buttare qualche spunto, in attesa di poterlo effettivamente giocare, potrei suggerire che:
In conclusione, Splendor DUEL sembra rivolgersi agli appassionati degli scontri testa a testa, agli amanti degli astratti e ai fan di Splendor in cerca di una nuova sfida che faccia leva sugli elementi di competizione e interazione dell’originale rielaborandoli.
bella preview, vedrò di provarlo
A casa abbiamo masticato Splendor e specialmente Splendor: Marvel, sono estramente curioso di vedere come sarà questo all'opera. Temo un po' la plancetta alla Sobek, staremo a vedere
io pensavo fosse una mossa mangiasoldi invece il sistema di gioco dal regolamento sembra proprio andare in una direzione interessante soprattutto il triplice modo di vincere mi ha ricordato 7 wonders duel e la tensione che si genera quando qualcuno si avvicina ad una condizione di vittoria
Space Cowboys ha comunicato giusto oggi che un po' di copie saranno in vendita ad Essen presso il loro stand. "Quantità ultra-limitate".
https://www.facebook.com/100063570969115/posts/pfbid0CdHVJz6DuAac5Va6TFf...
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