
Il gioco che dimostra l'importanza di evitare quanto più possibile l'eliminazione del giocatore nei giochi da tavolo moderni.
WHEREWOLF
A game by Christian Zoli.
A game of mystery, deduction and communication for 8 or more players.
A peaceful village in the Balkans has discovered werewolves in their midst!
The villagers must try to determine their identity and sent them to the stake before it’s too late, while the werewolves devour the helpless villagers, night after night.
The fight continues until one side is completely eliminated.
Will it be yours?
GAME COMPONENTS
33 Role Cards
1 Turn Card
1 Icons Card
1 Biography Card
1 Game Rules booklet
THE GAME
Wherewolf is played over a series of alternating days and nights. During the day, the villagers gather together and try to figure out who the Werewolves are. They will then vote on whom they should burn at the stake. At night, the Werewolves will choose a victim to devour, while the Seer probes the souls of the villagers hoping to discover their nature.
In order to play, you will need a Moderator, who will guide the players and lead the game.
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Contro: Per dare il meglio bisogna giocarci in tanti; i morti devo giocare a qualcos'altro o morire di nuovo dalla noia; è facile che il pirla di turno mandi a monte una partita perchè non tiene gli occhi chiusi al momento giusto; se giocato con inesperti si richia di manipolarli facendogli poi detestare il gioco o che facciano mosse che condannano la loro fazione; se giocato con chi non ragiona ma si fa guidare dalle "sensazioni" al momento sbagliato il gioco può diventare una schifezza (si, se non si fosse capito è capitato di giocare in taaaaaanti per ore, godendolsele peraltro, per poi chiudere la partita in malo modo perchè un giocatore "esperto" non ragiona ma si fa guidare da "lui ha avuto un tono più convincente" quando era matematicamente certo che l'altro avesse mentito. Cose che capitano per carità, ci gioco comunque...al gioco....non con lui però)
Con tutti questi contro come mai di 8 comunque?
Pro: immedesimazione! Ci si infervora e appassiona a quello che succede, sale l'ansia e non sai quanto esporti per il rischio di essere il prossimo a morire. Si gioisce per ogni piccola vittoria e ci si esalta quando concludi la partita portando la tua faziona alla vittoria anche se ti sei dovuto far ammazzare per questo.
Conclusioni: SE giocato con le persone giuste, SE i morti hanno la possibilità di giocare ad altro, SE si è un numero sufficiente: è uno dei giochi più belli che abbia mai provato e con queste premesse si meriterebbe un 9.9. (10 no: la perfezione non esiste)
PS: secondo me molto superiore a Lupus (anche se ho giocato solo al base e non conosco le espansioni), e rispetto a Mafia per l'ambientazione (ma è soggettivo)
Provato la sera di Halloween, per l'atmosfera.
Capolavoro assoluto: con la grande varietà di ruoli e fazioni, ogni partita sarà diversa e ogni giocatore partecipa attivamente alla caccia ai lupi, a differenza di altri titoli del genere.Il master si diverte da matti a vedere i giocatori fare congetture il più delle volte provenienti da sensazioni o convinzioni pregresse, e anche i primi eliminati se la ridono nel vedere come prosegue la partita, pur essendoci modo di farli tornare in partita come fantasmi.E i commenti a fine partita tra i giocatori sono uno spettacolo.
Al tavolo su 12 persone, almeno 7 erano neofiti e gli altri abituati a Lupus:i simboli sulle carte sono piuttosto comprensibili, inoltre il master dopo aver mostrato la composizione del villaggio può spendere due parole per ruolo allo scopo di chiarirne il potere, quindi la critica alla difficoltà per i novizi posso confermare che è illegittima.
Senza se e senza ma, Wherewolf manda in soffitta Lupus e i suoi parenti proponendosi senza rivali; se nel vostro gruppo siete regolarmente sulla dozzina di persone, questo gioco deve essere vostro.
Uno dei giochi più belli che esistano. Geniale e livellabile, bisogna giocare un po' di volte per capirlo bene, bisogna che qualcuno abbia voglia di fare il master (il narratore), ma è un capolavoro e il prezzo a cui è venduto è onestissimo. Non la smettiamo più di giocarci e non abbiamo usato ancora nemmeno la metà dei ruoli (solitamente giochiamo dagli 8 ai 18). Ciò che è veramente importante è che tutti abbiano voglia di giocare e si prendano tutto il tempo necessario, altrimenti, come ogni gioco un po' complesso, diventa un gioco nonsenso.
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