Ho comprato A touch of evil insieme all'espansione Something wicked dopo aver letto svariate recensioni nei forum di mezzo mondo. Notando i pareri fortemente discordanti, ho esitato più volte nell'acquisto, ma, come spesso accade, alla fine ho ceduto. Il tema è per me molto interessante e devo dire che l'ambientazione si sente tutta: la cura riposta nei materiali così come nelle illustrazioni è davvero maniacale e catapulta il giocatore all'interno di un vero e proprio film dell'orrore. più volte è stato azzardato il paragone con Sleepy Hollow e, acconti fatti, è davvero azzeccato: nell'ottocentesco villaggio di Shadowbrook accadono cose strane, compaiono creature mostruose e la gente del villaggio inizia a scomparire... sta agli eroi di turno scoprire il covo dell'orrenda creatura ed ucciderla una volta per tutte! Il gioco offre una collezione di mostruosità davvero da non perdere: si va dal vampiro al licantropo, dallo spaventapasseri al consueto cavaliere senza testa. L'espansione Something Wicked, poi, aggiunge più personaggi, sia buoni che malvagi: ci troveremo, dunque, ad affrontare anche un Gargoyle, un fantasma e perfino il mostro della laguna. Insomma, sotto il punto dell'ampiezza dell'offerta A touch of evil non scherza; allo stesso tempo, non si risparmia nella quantità di materiale proposto: decine e decine di tessere, sterminati segnalini salute, una quantità enorme di gettoni investigazione, centinaia di carte e moltissimi dadi. Con l'espansione, del resto, le cose aumentano e si corre il rischio di fare molta confusione. Dopo la dovuta lode di merito che il gioco si merita per la qualità dei materiali, arriviamo alla meccanica di gioco vera e propria che è, a conti fatti, l'unica cosa veramente importante. Purtroppo, una volta apprese le regole (davvero poco chiare e con molte lacune insolute), una volta tenuti sott'occhio gli oggetti da utilizzare, il gioco delude amaramente: la varietà dei malvagi affrontabili, la moltitudine degli eroi presenti, la quantità degli ambienti esplorabili (considerando anche l'espansione) non garantiscono affatto un'esperienza soddisfacente né tantomeno divertente. Il tutto si riduce ad un banale tirare i dadi, spostare la propria pedina e interagire con l'area visitata che il più delle volte consiste nel pescare una carta la quale, a sua volta, ci impone di tirare nuovamente dei dadi per applicare finalmente gli effetti della nostra mossa. Tutti i luoghi si assomigliano, sembra quasi di girare in un lungo e in largo per lo stesso ambiente in cerca di cosa poi?! L'unica cosa che troveremo sarà un esiguo numero di nemici con cui dovremo lottare tirando i dadi, test di abilità che dovremo risolvere semplicemente con un tiro di dadi o, se va bene, delle belle armi da accumulare in vista dello scontro finale. L'interazione tra i giocatori è pressoché assente, perché ognuno pensa per se e si accaparra tutto il possibile prima di provare ad uccidere il villain di turno: le tessere mostro che compaiono sulla mappa non sono molte e visitare più e volte gli stessi luoghi è un'esperienza tutt'altro che gratificante alla lunga. In più, sebbene il regolamento permetta di giocare seguendo tre modalità diverse (cooperativa, competitiva o a squadre), non si apprezzano particolari diversità né ahimè miglioramenti. Questo perché non occorre strategia alcuna per vincere, non si pagano gli errori fatti e non serve pensare accuratamente al da farsi: si, certo si può giocare una carta che metta temporaneamente fuori gioco un avversario, si può rubare l'equipaggiamento ad un altro giocatore, costringerlo a combattere al posto nostro ecc.. ma tutto ciò capita saltuariamente e non garantisce profondità alcuna. Anche la bella trovata degli "Anziani del villaggio" è utilizzata in maniera pessima: a che serve sprecare tempo per capire chi è leale e chi tradisce se con la carta giusta le cose possono cambiare o, peggio, se chi era malvagio e poi muore ritornerà in vita a fianco del mostro?? A che serve perderci del tempo se, alla peggio, si tratterebbe di affrontare un nemico ulteriore con un punto salute quando il mostro, da solo, può arrivare a superare i quindici punti salute? Insomma, si tratta di un gioco dell'oca travestito da gioco impegnato, in cui si vince a caso e, spesso, senza strategia alcuna. Le azioni sono ripetitive ed il ritmo di gioco soporifero: ci sono talmente tante cose da fare in un turno (ovvero, dadi da tirare) che si perde il conto e non ci si capisce più nulla. Troppo troppo troppo macchinoso e assai poco fluido. Si finisce inevitabilmente per cadere in una noia mortale, ripetendo allo sfinimento le solite due o tre mosse e visitando i luoghi a caso: come ho già detto, non ci sono strategie dietro alle mosse e i luoghi si differenziano pochissimo l'un l'altro... Che rabbia! E pensare che le premesse sono ottime... verrebbe voglia di riscrivere il regolamento da capo.
Riservato a chi cerca un gioco molto leggero, in cui la fortuna la faccia da padrona e non ci sia bisogno di strategia alcuna per vincere: chi, al contrario, predilige meccaniche più profonde ed almeno un pizzico di tensione guardi altrove. Peccato, una delusione immensa. Espansione: nonostante in molti abbiano gridato al capolavoro, non ho trovato l'espansione essenziale né così travolgente. Certo, ci sono alcune carte cattivelle che rendono il gioco più difficile ma niente di più. Si consiglia, comunque, di giocarlo in modalità competitiva. Mi dispiace davvero giudicare così in malo modo un gioco del genere, ma purtroppo nonostante la tematizzazione sia forte il "succo" è poca cosa, e per giunta amara.
Voto:4/5.
'Tis the dawn of the 19th century; an age of science, superstition, and witchcraft.
Howling fills the night as a full moon rises over the small, secluded village of Shadowbrook.
Gruesome murders have become a daily occurrence and terror haunts the streets at night. An evil creature has taken up residence here and the countryside is engulfed by a tide of darkness.
But all is not lost…not yet.
A small group of heroic individuals, with the courage and strength to fight, have arrived in town. Some just passing through while others have come with a purpose; but all will be put to the test as they race to save this cursed town from falling into darkness.
It will take a cunning mind and strength of spirit to determine who is friend and who is foe… to solve the mysteries and hunt the beast to its lair.
But the secrets of Shadowbrook run deep. Gossip and rumors run rampant and these few Heroes may soon discover that they are outsiders here and this town is already so rotten from within there is little left to save.
"A Touch of Evil, The Supernatural Game" is a fast-paced game of fiendish creatures, dashing Heroes, and high-adventure.
Each player takes on the role of a unique monster-hunting Hero, racing against time to stop the forces of darkness from claiming another foothold in the world of man. Only by investigating the town and building your Hero’s strength can you hope to hunt down the Supernatural Villain to his Lair and defeat him in an epic Showdown. Players can race Competitively to be the first to defeat the Villain and save the town, or they can work together Cooperatively to defeat a much stronger Villain.
Featuring a gameboard map of Shadowbrook and its surrounding countryside, eight Heroes to choose from, and four different Supernatural Villains to hunt; each with its own host of unique Minions and powers to drastically change the game.
A Touch of Evil is designed to create an adventurous cinematic feel as the story and game unfolds.
So grab up your Wooden Stake, stuff some shot in that Musket, and hold onto your Tri-corn Hat; no one is safe from the creatures of the night and no one can be trusted…for inside everyone lies A Touch of Evil.
"Expanded by:"
‘Something Wicked’ Game Expansion
A Touch of Evil: Hero Pack One
A Touch of Evil: Hero Pack 2
‘The Madness’ Game Supplement
'The Allies' Game Supplement
Delion Dryad Villain
Special Edition Soundtrack
Volgovian Nutcracker Villain
The Shadow Witch Villain
'The Coast' Game Expansion
Krampus Villain
Home Page: http://www.flyingfrog.net/atouchofevil/
- A Touch of Evil: The Supernatural Game