
Fa ribrezzo
From the back cover:
THE WORLD NEEDS HEROES.
In a fantastic world of magic and monsters, a new age of adventure unfolds. This core rulebook for the Dungeons & Dragons® Roleplaying Game provides everything players need to create and run heroic characters through legendary dungeons of dread.
The Player's Handbook® features the 4th edition game rules, including character creation, combat and adventuring, classes and races, equipment and magic items, skills, feats, powers, and more.
Publisher blurb:
The first of three core rulebooks for the 4th Edition Dungeons & Dragons Roleplaying Game.
The Player's Handbook presents the official Dungeons & Dragons Roleplaying Game rules as well as everything a player needs to create D&D characters worthy of song and legend: new character races, base classes, paragon paths, epic destinies, powers, more magic items, weapons, armor, and much more.
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SE CONSIDERATO COME GIOCO IN SCATOLA:
Concettualmente un dungeon crawler libero e azzeccato, unito ad una parte interpretativa classica dei gdr. Amo miniature e mi piace creare modellini fantasy per scenari 3d...con caselle di movimento...il che, applicato a d&d4, mi ha dato ore ed ore di gioco con i miei amici in cui ci siamo divertiti.
Io voto il gioco per questa edizione, non per le sue edizioni passate o attuali. Voto la 4a edizione senza paragonarla ad altro. Presa così mi ha dato veramente quello che cercavo.
Come gioco preso a sé non è neanche malissimo, ma in questo caso avrebbero dovuto cambiare il titolo. D&d è diventato molto più simile ad un videogioco, con slot oggetti, guarigioni automatiche e carte potere. Questo avvicinerà sicuramente le giovani generazioni, però offrir loro qualcosa di qualità non sarebbe stato male. Diciamo che la positività sta nell'eccessivo schematismo, per il master è molto più facile creare avventure e gestire mostri e combattimenti rispetto a prima, anche se questo rischia di rendere tutto simile a un mmorpg, anziché spingere il master a inventare qualcosa di particolare o profondo. Interessante solo se si ha un master degno di questo nome, altrimenti giocate online dove almeno c'è la grafica per i poterini.
Trovo che gli vada dato più credito di quanto non sia. Come tentativo di fare un cambiamento rispetto alla 3.5 riesce, solo non nella direzione che speravano tutti. In effetti sembra orientato solo al combattimento e al power levelling, ma c'è anche da dire che per giocare di ruolo basta l'immaginazione e la fantasia del master, e non centinaia di tabelle e di numeri.
Se lo avessi votato dopo le prime avventure gli avrei dato 8, ma dopo un po è finito l'entusiasmo da novità e mi sono ricordato che dovrebbe essere un gioco di ruolo.
Già nella precedente edizione più del 70% della scheda e dell'orientamento era solo sul combattimento e bisognava sforzarsi di fare interpretazione, qui invece quelle abilità che prima aiutavano a visualizzare un interazione varia, vengono ridotte ancora. Tutto è solo per fare a schiaffi, i poteri sono in caselle (CASELLEE??? cos'è un boardgame?) ed è come se avessi delle carte (poteri at will, encounter e day) e mentre nella scorsa edizione almeno era previsto di fare PX anche con altre cose qui l'esperienza è quasi solo per schiaffi, il manuale dice che bisogna passare di livello circa ogni 10 incontri ecc... è tutto previsto.
E' sicuramente coinvolgente e mi sono gasato davvero giocando, ho fatto una campagna con 2 gruppi diversi ma però prima di finirla, sia io che il mio gruppo abbiamo deciso di cambiare perchè non se ne poteva più.
Non sono un nostalgico della 3.5, anzi.. anche quella ha delle pecche tanto quando la 4° però si capisce perchè alcuni dicono che non è un gioco di ruolo, provatene anche altri Cthulhu in primis.
E poi hanno vomitato dopo poco l'uscita una valanga di manuali e di servizi a pagamento online... commerciale sino all'inverosimile.
Da provare però
Una vera schifezza. Quanti soldi buttati via per un gioco che invece di migliorare è peggiorato. Se fossi un ragazzino come primo approccio non sarebbe nemmeno malaccio, ma per chi come me, viene dalla scatola rossa, non può non ammettere che questo gioco è mediocre rispetto a tutte le precedenti edizioni di D&D. Altra nota dolente tutta italiana, la prima edizione (come quella di pathfinder) era un concentrato di errori vergognosi, tanto che hanno dovuto ripubblicarlo! Da evitare come la peste.
Longevità 0
Regolamento 0
Divertimento 0
Materiali 1
Originalità 0
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