Descent: Journeys in the Dark

Rivedpoil voto del 9/06/2007 dopo 3 anni in cui avrò fatto decine e decine di partite a questo gioco! Ho comprato questo gioco perchè mi attirava la longevità e la componentistica sulla quale (quasi) nessuno a quanto vedo ha da ridire e siamo tutti concordi: è eccezzionale! I materiali sono molto resistenti. Sulle regole, le meccaniche e il gioco nel suo insieme vedo che ci ancora sono diversità di opinioni.

Adesso dico la mia.

Secondo me si travisa molto lo scopo di questo gioco, infatti lo scopo del signore supremo non è quello di sconfiggere gli eroi MA DI FAR FALLIRE LA MISSIONE!

L'aspetto più importante di questo gioco sono le avventure che si possono giocare, ricordate che l'avventura Nelle Tenebre, che è l'avventura introduttiva al gioco contiene subito una regola speciale dello scenario: i due modelli evoluti di mostri Giganti. Questo perchè il signore supremo ha dalla sua non i mostri ma l'intero scenario! Posso dire che spesso mi è capitato di giocare avventure del manuale contro 4 eroi e ho perso solo le volte in cui ero sfortunato ai dadi, gli eroi erano ben organizzati, oppure quando effettivamente si armavano talmente tanto che alla fine non aveva molto senso lottare più contro di loro tanto avrebbero vinto sempre! Però le regole degli scenari riescono a bilanciare bene ogni asperità!

Allore per giocare a descent fate conto di una cosa: c'è una storia, lo scopo degli eroi e arrivare alla fine di questa storia mentre quello del signore supremo è quello di farla finire subito! Ed è con questa logica che a mio parere va preso.

La regole di regalare un tesoro a ciascuno di loro aprendo uno scrigno dovrebbe essere modificata.

Naturalmente c'è il difettone che l'attacco a distanza è UGUALE all'attacco magico... niente che ancora una volta una regola speciale dello scenario adeguata non possa sistemare!

Un altro fattore secondo me molto positivo è dato dal fatto che gli eroi hanno tutti un punteggio conquista, cioè uccidere un eroe fa perdere punti conquista ai gocatori e nient'altro. Se così non fosse non sarebbe più un gioco dungeon crowling ma sarebbe una guerra fra mostri ed eroi e basta, e da gioco di esplorazione diventerebbe un piacchiaduro! Tanto vale giocare a DOOM!

Il tempo è troppo lungo... be' cos'altro poteva essere?? è un gioco da tavolo con tanta componentistica più metti componenti più il tempo per prepararlo è lungo, però poi se non ci fossero stati i componenti il gioco sarebbe diventato povero... be' visto che la perfezione non esiste preferisco i componenti e mal che vada mi faccio io uno scenario corto corto così riparmio tempo in questo modo!

Poi aggiungo che per la mia esperienza di Signore Supremo dico che più il tempo passa peggio è per gli eroi! Mi spiego, alla fine gli eroi che perdono troppo tempo a rivistare il dungeon in cerca di tesori e camminado adagiamente fanno in modo che il signore supremo abbia tempo di preparare un attacco ed ecco un altro aspetto cruciale...

Secondo me il gioco è fatto in modo che il signore supremo non sferri attacchi a mitraglia soffocando la storia, ma ne prepari pochi per volta altrimenti non avrebbero senso i mostri già presenti sulla mappa o il fatto di giocare appunto uno scenario ritorneremmo al picchiaduro!

Quanto all'evocazione dei mostri a me personalmente è sempre stato possibile evocarne perchè gli ostacoli presenti nelle mappe del manuale facevano in modo che gli eroi non avessero una linea di vista sempre disponibile.

Quindi in sostanza se giocate alle sole avventure del manuale ovviamente avrete l'impressione che il gioco sia a favore degli eroi ma perchè quelle avventure effettivamente danno vantaggio agli eroi, ma togliete qualche glifo del trasporto e state a vedere come gli eroi cominciano a rimbecillire facendo avanti e dietro dandovi così il tempo di eliminarli a dovere!

Il voto finale è 9 invece di 10... i defettoni vanno considerati. - [Autore del commento: PSICoANALISTA]