Stef":1hc6cz90 ha scritto:
Beh, però non sta scritto da nessuna parte che un giocatore DEVE avere tutte le carte. E' come dire che per giocare a Warhammer bisogna avere TUTTE le miniature. Sbagliato.
Bisogna avere le carte che servono a comporre il mazzo che si è deciso di usare. O i mazzi, al limite. Ma averle TUTTE mi pare davvero esagerato, anche contando che di alcune rare ne servono più di una per usarle bene nel mazzo.
Ovviamente faccio questo discorso distinguendo la parte ludica del CCG da quella meramente collezionistica (che reputo inutile).
Allura,
secondo me per giocare in maniera competitiva non si devono avere tutte le carte, ma molte di più. La distribuzione che si trova nei gcc moderni è che le carte forti sono nc mentre quelle rare sono carte specializzate, che vanno bene solo in determinate occasioni: in poche parole nelle combo. Visto che il divertimento nei gcc stà nel cercare la combo più forte allora devo per forza avere un sacco di rare, o copie multiple delle rare che mi servono. Lo scambio, via web o viso a viso, implica che uno abbia qualcosa da scambiare, cioè altre rare o non comuni molto forti. Per avercele devo comprare. O spendere soldi per le carte singole.
Poi magari è un po' fastidioso arrivare ad avere tutte le carte di un gioco meno quindici... quelle quindici prima o poi le prendo
![Smile :) :)](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Chiamalo collezionismo, chiamalo Pino, ma io me le compro lo stesso
Aggiungo: in warhammer sai cosa compri quando paghi in negozio, mentre nella bustina non sai cosa troverai. Ho letto su bgg una frase illuminante che recitava più o meno così: "
Il produttore di gcc ti vende una bustina in cui ci sono sacco di carte per cui non vuoi spendere soldi per fare in modo che tu riesca forse a trovare quello che cerchi".
Concludo con il dire che a me i gcc piacciono tantissimo e vorrei averne un sacco, ma visto il mercato cerco di avvicinarmi con cautela al gioco di turno.[/i][/quote]