Diobrando":xn9ecaui ha scritto:
vabbè a te piace comprare il matariale e non hai problemi a farlo, altri preferirebbero meno fronzoli inutili, spender meno e far le cose a modo loro...
si, a me piace comprare il materiale ma capisco benissimo chi non vuole farlo... ciò che non capisco è che gli si consigli proprio D&D... allora che usi un prodotto pensato e fatto apposta per essere completo con un unico manuale invece che un prodotto fatto apposta per avere "manuali collezionabili". E' come se tu consigliassi magic invece che briscola... ci sono mille motivi per preferire magic (e mille per preferire briscola) ma tra essi non rientra certo il "puoi giocare con un sol mazzo" (affermazione che sarebbe pur vera).
E non è neanche del tutto vero che avere un regolamento flessibile aumenta la giocabilità. Certo, se fosse usabile in vari peridodi storici (e non lo è, non con facilità E buoni risultati), se fosse usabile per varie atmosfere (horror, etc e non lo è) avrei un incremento di giocabilità ma la parte del leone la fa l'impianto di regole (della serie scacchi contro dama o poker contro rubamazzo) e guarda caso sono proprio i vari supplementi (tra le altre cose) ad aumentare la giocabilità. Io sono anni, decenni, che uso D&D per giocare nell'ambientazione di D&D (ne ho cambiate diverse ma è stato per sfizio e la preferita è sempre la prima, Mystara) con lo stile di D&D (fantasy di un certo tipo) eppure continuo a divertirmi senza doverlo adattare ad alcunché, anzi neppure gradisco le cose troppo strane (tipo fading sun o per restare sul semplice forgiati e psionici). Questo per ribadire che non serve un regolamento flessibile per avere una lunga giocabilità e se guardi il mondo dei GdT o dei wargame vedrai conferme.
Ora sperando che non scoppi un vespaio (perché quando si introduce certi argomenti saltano fuori i sacri guerrieri) ti dico in che senso posso concordare con te. La prendo un pò alla larga... considera un librogame. Quante volte lo giochi? Una, forse due ... dipende anche da come è fatto. Prendi un videogame, quante volte lo giochi? in genere io è difficile che lo giochi una seconda volta ma può capitare, dipende. Prendi un GdT, quante volte lo giochi? tante o poche, a seconda della giocabilità del sistema. Un GdR tradizionale probabilmente ha una giocabilità maggiore per via del master e per via di regole non focalizzate e permissive. Un GdR non tradizionale dipende. Può avere una giocabilità maggiore perché più flessibile (veramente) ma può anche avere una giocabilità ridotta perché con regole molto focalizzate verso un'unica esperienza di gioco che magari non annoia ma magari si. Con D&D posso giocare una scena hack & slash e la scena dopo i drammi interiori del paladino. Il gioco non mi da praticamente nulla per farlo e tutto ricade sul master però mi consente di farlo e non mi ostacola più di tanto (in certe cose più in altre meno). Non è l'ideale per chi vuole questa esperienza scena dopo scena ma se uno vuole giocare combattimenti tattici e
ogni tanto fare scene alternative (esigenza che penso essere piuttosto diffusa) magari è meglio di un gioco focalizzato solo sulla tattica con regole che spingono sulla tattica e puniscono chi gioca diversamente. Ecco, questo è sicuramente un qualcosa che ne aumenta la giocabilità, ben più che poterci (secondo te) giocare il signore degli anelli.
E se vogliamo parlare di punti forza un altro punto di forza di D&D è proprio l'atmosfera che ha, quel tipo di fantasy con maghi, palle di fuoco, demoni, nani e poi le ambientazioni ben fatte, approfondite e non una cosa spiegata in due paginette e poi lasciata al master (o al gruppo che sia) in moda da "lasciarvi liberi di creare". Ahaha, bella scusa! Non avevano voglia di scrivere, altrochè!!
Nagatobimaru":xn9ecaui ha scritto:
a parte questo, non si può negare che D&D nasce come gioco fatto da n alla n manuali.
Ma anche no, visto che quello è un trend affermatosi negli anni 80 con il processo evolutivo che ha portato ad AD&D 2nd Edition.
si, va bè, forse non sarà nato come gioco di manuali collezionabili ma si è sviluppato a quel modo ormai da decenni... fatto sta che oggi lo è e consigliarlo a chi vuole un gioco completo e flessibile in un unico manuale non mi sembra il caso