Come prima impressione devo dire che Britannia è molto bello.
Come dicevo ieri è sicuramente uno dei boardgame più tattici che io conosca, dopo TI3 ovviamente.
Le valutazioni da fare in questo gioco sono molte (obiettivi propri e dei nemici, punti popolazione, invasioni nei turni successivi,...) e l'esperienza devo dire che conta parecchio.
L'unica cosa che mi lascia l'amaro in bocca è la varietà di unità, praticamente pari a 0 e quindi ci si limita nell'attaccare lì dove l'avversario ha meno unità tenendo conto del bonus del territorio. Quasi in stile risiko (con i dadi da 6,...). Se lo parogono a TI3 devo dire che Britannia perde moltissimo. Anzi io mi ritenevo fortunato ad avere le fortezze con il Sassone.
Il trono di spade addirittura lo supera in quanto a varietà poichè ci sono la cavalleria, le torri, fanti e navi.
A freddo direi che avrebbero potuto investire qualcosa di più nel creare un minimo di varietà nelle truppe, bastavano anche solo 2/3 tipi diversi. Magari una più offensiva(cav), una difensiva (lancieri/arcieri) ed una mista(fante). Alle volte ci si limita a tirare n volte il dado da sei sperando di avere la meglio.
Un'altra impressione, ma tutta da verificare, mi sembra leggermente troppo lungo. Magari 1 turno in meno sarebbe stato meglio.
Mi sembra un gioco ben bilanciato, poichè come punteggio eravamo più o meno tutti lì. All'inizio anche io avevo l'impressione che i verdi (di Gixx) fossero deboli, poi quando ho visto i danesi mi sono ricreduto. C'è anche da dire che nei primi turni i sassoni hanno spazzato i verdi che venivano dal mare.
Sicuramente i verdi sono noiosi da giocare all'inizio.
I blu di Cattivik li paragono ai miei rossi. La prima ondata grossa la fanno il turno successivo ai Sassoni(rossi). Costringendo i due a fronteggiarsi per cercare di conquistare la corona. Deduco che sia difficile per i verdi ed i romani conquistare la corona o l'altro bonus che non ricordo il nome. Poichè i romani praticamente spariscono, mentre i verdi devono difendersi da eventuali attacchi degli Irish(rossi), che fungono più da disturbatori che da invasori veri e propri.
I Romani sicuramente fanno molto i primi turni e l'invasione di Galadang è stata impressionante. Per fortuna che ha incontrato la resistenza di Gixx a ovest altrimenti penso che avrebbe superato abbondantemente il muro di Adriano. Mi chiedo però se magari non sarebbe stato meglio per il romano limitare un po' l'espansione nel nord a favore di una maggiore compattezza delle truppe e quindi maggiore presenza successiva nel territorio.
A voi l'ardua sentenza.