Venerdì 11 marzo - Automobile, Key Harvest, Shangi-La, ATZ

[evd]

Allora Automobile non ne faccio un giocone per almeno 3 motivi. Ma è sicuramente un gran bel gioco. Non lo reputo un supergioco perchè non è scalabile, gioco guidato e con almeno 3 cose quasi inutili o poco rilevanti, che sono la fabbrica di ricambi (significativa nel caso produci auto argento in vasta scala), il prestito (per nulla strategico) ed estremamente scollegato dagli avvenimenti del tempo (sviluppo dell'industria dell'automobile). MA ripeto come gioco è veramente bello, ma non da topten.

 

[Guglia]

A Key Harvest ha vinto Gdanielli seguito dal sottoscritto, da Pierpaolo e da Messi.
È sempre Breeze, ma continua a piacermi.

 

[Anonymous]

il prestito (per nulla strategico) ed estremamente scollegato dagli avvenimenti del tempo (sviluppo dell'industria dell'automobile).

...a dire il vero la problematica della legislazione in merito al rapporto finanziamento bancario privato e di stato/produzione parte proprio con l'era industriale automobilistica.

A seguito di ciò ci furono dottrine diverse (cito quella tedesca: controllo diretto bancario di stato, quella giapponese: connessione industria-banca-assicurazione, quella italiana: divieto di controllo diretto da parte delle banche e quella americana ultra liberista) e non ultimo la grande depressione USA tra le varie cause ebbe il crollo delle borse. La bolla finanziaria degli anni '20 deriva dal crollo azionario delle centinaia di ditte quotate aventi come prefisso o suffisso "motor". Chi volesse approfondire sono a disposizione.

 

[evd]

il prestito (per nulla strategico) ed estremamente scollegato dagli avvenimenti del tempo (sviluppo dell'industria dell'automobile).

...a dire il vero la problematica della legislazione in merito al rapporto finanziamento bancario privato e di stato/produzione parte proprio con l'era industriale automobilistica.

un attimo aledrugo io ho scritto un altra cosa...mi spiego... nei 3 punti uno era il prestito e l'altro gli avvenimenti del tempo, non erono collegate le due frasi.

 

[nakedape]

A Key Harvest ha vinto Gdanielli seguito dal sottoscritto, da Pierpaolo e da Messi.
È sempre Breeze, ma continua a piacermi.

Messi (aka GattaMorta) ultimo??? 8-O 8-O

Mi mancate raga... :cry:

 

[ZetaZeta]

Vi vedo tutti entusiasti... ma solo a me non è piaciuto "Automobile"? E sì che in genere io adoro i giochi di Wallace...

Perchè non ti è piaciuto? Pensavo che fosse il tuo genere.

 

[Tanelorn]

Non mi è piaciuto perchè l'ho trovato troppo arido. Ci ho fatto una sola partita, ero lì che facevo dei gran conti (spendo così per guadagnare così, poi ricavo x e reinvesto y) e alla fine mi sembrava di fare il ragioniere più che di giocare. Personalmente mi piace elaborare strategie e tattiche piuttosto che gestire al millimetro i soldi (probabilmente è il motivo per cui anche Power Grid non mi fa impazzire). La stessa impressione l'hanno avuta anche altri due dei quattro giocatori, l'unico che lo ha apprezzato era il proprietario del gioco (grosso appassionato di Power Grid, per l'appunto).
Insomma, non disdegno un po' di gestione economica, ma qua è troppo spinta e, come ha detto anche Evd, ho trovato molte scelte abbastanza "guidate" (e le scelte sono la cosa che mi piace di più nei boardgame).
Preferisco di gran lunga il Wallace di Brass e Steam (due giochi in cui secondo me fonde mirabilmente la gestione economica ad una pianificazione di tipo diverso dall'arido calcolo matematico) e anche, per una gioco più veloce e meno impegnativo, di Tinner's Trail.

 

[dimarco70]

Allora Automobile non ne faccio un giocone per almeno 3 motivi. Ma è sicuramente un gran bel gioco. Non lo reputo un supergioco perchè non è scalabile, gioco guidato e con almeno 3 cose quasi inutili o poco rilevanti, che sono la fabbrica di ricambi (significativa nel caso produci auto argento in vasta scala), il prestito (per nulla strategico) ed estremamente scollegato dagli avvenimenti del tempo (sviluppo dell'industria dell'automobile). MA ripeto come gioco è veramente bello, ma non da topten.

Spiacente, ma contraddico.

L'unico difetto di Automobile è che è risolvibile, nel senso che non c'è sufficiente aleatorietà nelle condizioni inziali (o comunque negli eventi non prevedibili) tale da rendere particolarmente variabile la strategia. Se esiste una strategia vincente, non c'è motivo per non applicarla (a parte l'effetto, che ti assicuro è non trascurabile, delle scelte degli altri giocatori).

Sommato a questo c'è il fatto che il gioco consiste in un numero veramente limitato di mosse (12... via, diciamo 13 se si gioca bene) così che il rischio che la partita risulti "scripted" è elevato.

Entrando nel merito, Automobile è un gioco economico terribilmente aggressivo, uno dei più aggressivi fra quelli che conosco. Non si possono applicare strategie conservative, ma invece occorre rischiare senza strafare. La fabbrica dei pezzi di ricambio è utile tutte le volte che produci un modello longevo (ovvero che non diventi obsoleto rapidamente): chiaramente è più utile con le utilitarie (per cui è fortissima) che non con le berline, ma sarei ben contento di costruirla sulla EMF30 o sulla le Willys Knigth.

Il fatto che tu consideri il prestito inutile vuol dire che sei ancora nella primo stadio di gioco, quello "conservativo". I prestiti in Automobile sono più covenienti di quanto non appaia (costano il 10% a turno, e il 20% l'ultimo, e li contrai al più per 4 turni... per paragone considera che in Age of Steam ti costano il 20% tutti i turni). Dato che le rendite se riesci a vendere tutto sono almeno del 100%, ma possono arrivare al 200% con le utilitarie e i pezzi di ricambio, un prestito contratto al secondo turno, completamente convertito in auto tutte rivendute si paga completamente e ti lascia 250 dollari di liquidità da reinvestire. Quando impari quanto può rendere un prestito, ti assicuro che al secondo o terzo turno ne contrai uno, e a volte uno ulteriore al quarto.

L'abilità in Automobile è quella di saper stimare quanto rischiare. Se non rischi, non vinci.

Mauro

 

[ZetaZeta]

Allora Automobile non ne faccio un giocone per almeno 3 motivi. Ma è sicuramente un gran bel gioco. Non lo reputo un supergioco perchè non è scalabile, gioco guidato e con almeno 3 cose quasi inutili o poco rilevanti, che sono la fabbrica di ricambi (significativa nel caso produci auto argento in vasta scala), il prestito (per nulla strategico) ed estremamente scollegato dagli avvenimenti del tempo (sviluppo dell'industria dell'automobile). MA ripeto come gioco è veramente bello, ma non da topten.

La fabbrica dei ricambi non l'abbiamo usata poiché abbiamo prodotto pochissimo e non abbiamo preso prestiti.

Se io al terzo turno avessi costruito 2 fabbriche di utilitarie invece di una sola, al quarto turno avrei piazzato la terza fabbrica e i ricambi.

Costo di produzione di 14 utilitarie a 30$ ciascuna = 420$
Vendita di 14 utilitarie a prezzo pieno = 1400$

L'errore l'ho commesso al terzo turno. Come giustamente suggerisce Mauro avrei dovuto prendere il prestito al terzo turno e costruire direttamente 2 fabbriche.

 

[evd]

sicuramente avete ragione, sicuramente lo rigiocherò più volte.

 

[Anonymous]

L'abilità in Automobile è quella di saper stimare quanto rischiare. Se non rischi, non vinci.

Mauro

Concordo in pieno, in effetti ho realizzato solo nel silenzio di casa mia che il prestito paga.

Automobile è un giocone.

 

[nakedape]

L'abilità in Automobile è quella di saper stimare quanto rischiare. Se non rischi, non vinci.

Mauro

Concordo in pieno, in effetti ho realizzato solo nel silenzio di casa mia che il prestito paga.

Automobile è un giocone.

In una scala da uno a Era of inventions?

 

[Anonymous]

In una scala da uno a Era of inventions?

Vorrai dire in una scala da Era of Inventions a 10 semmai?!

Automobile, first look: 9. Spietato.

 

[ZetaZeta]

In una scala da uno a Era of inventions?

Vorrai dire in una scala da Era of Inventions a 10 semmai?!

Automobile, first look: 9. Spietato.

Non ho capito se Era of Invention è uno o zero.

Anche io per adesso ho dato 9 ad Automobile.