biso
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N.d.T. Ho tradotto questo articolo apparso tempo fa su BBG. Sono delle considerazioni di un certo The_Immortal sulle 9 missioni del set base. Buona lettura. (le trovate in inglese qui)
Nel valutare queste mappe assegnerò ad ognuna un numero da 1 a 10 in due categorie: difficoltà iniziale e difficoltà finale. La difficoltà iniziale è la difficoltà che gli eroi dovrebbero avere giocando la mappa una volta o due, e la difficoltà finale è la difficoltà che ci si aspetterebbe per un gruppo di eroi esperti che sanno a memoria la mappa. Credo che sia importante fare questa distinzione visto che alcune delle mappe contengono piccoli trucchi e trappole che distruggono gli eroi quando non sono conosciute, ma che sono semplici da evitare una volta la mappa è stata esplorata e capita. I valori numerici sono una combinazione dei nostri dati e della mia opinione, dove con '1' è quasi impossibile per i giocatori perdere e '10' è quasi impossibile per l'Overlord (d'ora in poi OL) perdere. Come tutte le opinioni questi numeri sono soggettivi, e in molti casi, forse sbagliati. Quindi prendere per quello che sono – un’opinione.
Vi avverto che nel testo seguente vengono date alcune anticipazioni sul contenuto delle mappe.
N.d.T. Io ho il gioco in lingua inglese quindi non conosco il nome delle missioni o di alcuni oggetti tradotti in italiano. Per semplicità (la mia!) ho lasciato il nome originale.
Quest 1: Into the Dark
Partite: 6
Vittorie Eroi: 4
Vittorie OL: 2
La prima mappa: e giustamente è una mappa introduttiva. Tuttavia non è del tutto banale, per gli eroi, in quanto vi sono due percorsi diversi per poterla esplorare. In realtà su questa mappa un OL esperto ha sicuramente una buona possibilità di sconfiggere degli eroi novizi. La stanza con la colonna caduta nel mezzo può trasformarsi in un punto difficile se gli eroi lo permettono, e tenere il Mimic per la cassa oro rendere più difficile la battaglia col boss se gli eroi non sono stati fortunati con i tesori d'argento.
Difficoltà iniziale: 4
Difficoltà finale: 2
Quest 2: The Brothers Durnog
Partite: 4
Vittorie Eroi: 3
Vittorie OL: 1
Questa mappa può essere la “più altalenante” di tutte, in termini di esperienza del giocatore. E il problema è che il picco (sia alto che basso) capita molto presto. Se i giocatori non hanno ancora scoperto l'efficacia della “corsa” come strategia, questa mappa pone gravi problemi. Ma se l’hanno scoperta, è uno scherzo. È di sicuro la mappa più facile del gioco se i giocatori conoscono alcuni principi fondamentali. Anche alla prima partita non è troppo difficile per loro capire quale sia la strategia corretta, soprattutto grazie al testo narrativo (come ha fatto, in effetti, uno dei miei gruppi), dopo di che l’OL non può vincere. Per questo motivo è la mappa meno rigiocabile del set base.
Difficoltà iniziale: 6
Difficoltà finale: 0
Quest 3: Problems of Life and Death
Partite: 4
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 2
Non una mappa terribilmente difficile, ma ha la sua quota di trucchi. È anche abbastanza sensibile alla composizione del party, forse più di altre mappe, visto che le Naga di pietra possono essere molto difficili se attivate involontariamente, e senza un'arma o abilità considerevoli. La porta che si apre da sola dà anche una brutta sorpresa nella prima partita.
Difficoltà iniziale: 5
Difficoltà finale: 3
Quest 4: The Spoiled Brat
Partite: 8
Vittorie Eroi: 3
Vittorie OL: 5
Di gran lunga la cosa più difficile di questa mappa è la sua dimensione. Il fatto di dover coprire tutto il terreno, insieme alla velocità ridotta della principessa, dà all’OL un sacco di tempo per raccogliere minacce e preparare le sue difese. È successo in diverse partite di aver avuto troppo pochi eroi contro e questo rende la mappa particolarmente difficile data la dinamica della principessa. Una volta che i giocatori si rendono conto che non devono “svuotare” tutte le camere, la mappa diventa un po’ più facile ma la distanza e tutto il resto sono ancora scoraggianti. Eppure penso che un party di maggiori dimensioni avrebbe un vantaggio rispetto all’OL, una volta che sapesse cosa c’è da fare. Il fatto che tutte le stanze “intralcio” siano piccole, lavora a favore degli eroi in quanto è più facile per loro aprire la porta e uccidere i mostri prima che l’OL possa reagire.
Difficoltà iniziale: 7
Difficoltà finale: 4
Quest 5: Last Wishes
Partite: 14
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 12
Questa mappa inizialmente ha dato ai miei eroi un sacco di guai. In nessun altra mappa li ho uccisi così frequentemente, nella prima mezz'ora di gioco, come in questa. Nonostante ciò non credo che sia una mappa ingiustamente difficile. Piuttosto, la parte più difficile della mappa è la prima stanza, e la configurazione è tale che punisce severamente anche il minimo errore. Questa è una mappa che lancia immediatamente gli eroi nella mischia senza il solito “riscaldamento” di un paio di mostri deboli, e fornisce loro un sacco di insegnamenti preziosi su come proteggersi dalle evocazioni e sul come giocare con un party eterogeneo. Il carattere lineare della mappa fa si che ci sia meno spazio, tuttavia, per “errori di esplorazione”, e ogni stanza presenta le proprie sfide uniche. Il finale a sorpresa fa si che l'OL abbia anche una scelta di strategie su come vincere; dovrebbe anche prestare particolare attenzione a quali bauli sono apparsi nel gioco.
Nel complesso, questo è la mia mappa preferita, e, a mio parere, la più rigiocabile.
Difficoltà iniziale: 7
Difficoltà finale: 6
Quest 6: The Eternal Guardian
Partite: 2
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 0
Questa mappa è una passeggiata per gli eroi. Se nel tuo gruppo gli eroi hanno avuto problemi a vincere, questa mappa dovrebbe essere un buon banco di prova. Se falliscono qui allora o il gruppo ha erroneamente interpretato alcune regole fondamentali o l'OL è avanti anni luce. Tesori d'argento nella prima stanza, mostri banali nella seconda, il tesoro d'oro e una reliquia enormemente potente nella terza ... non possono perdere. Il Guardiano che li segue si suppone sia “difficile” ma distanziarlo è un gioco da ragazzi, e anche se non lo è, la mappa dà quei glifi con cui saltellare su e giù attraverso l'acqua così da lasciarlo indietro.
Difficoltà iniziale: 2
Difficoltà finale: 1
Quest 7: The Black Blade
Partite: 12
Vittorie Eroi: 1
Vittorie OL: 11
Se hai pensato che la missione 6 sia facile, questa è il contrario. È l'unica mappa delle nove originali che mi sembra gravemente iniqua nei confronti degli eroi. Questa mappa spazza via tutto quello che gli eroi pensavano di aver imparato sul design delle mappe dalle missioni precedenti. Il tesoro è scarso e difficile da trovare, gli eroi sono ostacolati da un arma ridicolmente debole che succhia loro la vita e la cosa peggiore di tutte, i glifi sono tutti in posti terribili. Inoltre la mappa contiene una serie micidiale di uno-due che non mancherà di uccidere gli eroi se sono sfortunati nell’aprire la porta sbagliata. Questa mappa diventa più facile con l'esperienza ma comunque richiede una condotta impeccabile e una fortunata scelta iniziale dei personaggi.
Difficoltà iniziale: 10
Difficoltà finale: 8
Quest 8: The Trapped Ruins
Partite: 2
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 0
Dopo tutte le estenuanti lezioni apprese sulla mappa 7, questa è un gioco da ragazzi. I miei eroi aveva appreso così bene dalla mappa precedente che quando finalmente l’hanno vinta e sono passati a questa, mi hanno semplicemente “asfaltato”. Un'analisi più approfondita dimostra che la mappa non è del tutto banale. La sfida più grande è la mancanza di un glifo supplementare sino a che gli eroi non aprono una delle porte runiche. Ciò significa che se l'OL riesce quasi subito ad uccidere un personaggio potente con la sua serie di trappole (cosa resa molto più facile dalla Trapmaster messa in gioco subito), può mettere gli eroi sulla difensiva. Tuttavia il tesoro è disponibile subito ed è abbondante, e alla fine gli eroi non avranno troppi problemi con questa mappa.
Difficoltà iniziale: 4
Difficoltà finale: 3
Quest 9: Old Friends
Partite: 1
Vittorie Eroi: 1
Vittorie OL: 0
Per la missione finale mi aspettavo una battaglia dura ed epica, ma non è successo. Come si può vedere dai miei dati, tuttavia, questa è la mappa su cui il mio parere è il più vago. L'unica volta che abbiamo giocato, gli eroi non hanno avuto difficoltà a battermi. La mia impressione però è che la mappa non è veramente così facile come sembra. Se gli eroi non sanno dove sia la Runeplate (i miei eroi sono riusciti ad andare via “diritti” e ad arrivarci subito la prima volta, anche se ad essere onesti è la mappa che li indirizza nella direzione giusta), le stanze con i mostri più grandi possono essere difficili. Tuttavia non c'è dubbio che con le loro abilità affinate dalle partite precedenti (e in particolare le 20 e oltre partite sulle mappe 5 e 7) i miei eroi hanno giocato molto bene; giocatori meno esperti avrebbero avuto difficoltà. Tuttavia, con l’accesso iniziale alla potente Runeplate non riesco a immaginare questa mappa terribilmente difficile per qualsiasi gruppo di eroi.
Difficoltà iniziale: 6
Difficoltà finale: 4
Nel valutare queste mappe assegnerò ad ognuna un numero da 1 a 10 in due categorie: difficoltà iniziale e difficoltà finale. La difficoltà iniziale è la difficoltà che gli eroi dovrebbero avere giocando la mappa una volta o due, e la difficoltà finale è la difficoltà che ci si aspetterebbe per un gruppo di eroi esperti che sanno a memoria la mappa. Credo che sia importante fare questa distinzione visto che alcune delle mappe contengono piccoli trucchi e trappole che distruggono gli eroi quando non sono conosciute, ma che sono semplici da evitare una volta la mappa è stata esplorata e capita. I valori numerici sono una combinazione dei nostri dati e della mia opinione, dove con '1' è quasi impossibile per i giocatori perdere e '10' è quasi impossibile per l'Overlord (d'ora in poi OL) perdere. Come tutte le opinioni questi numeri sono soggettivi, e in molti casi, forse sbagliati. Quindi prendere per quello che sono – un’opinione.
Vi avverto che nel testo seguente vengono date alcune anticipazioni sul contenuto delle mappe.
N.d.T. Io ho il gioco in lingua inglese quindi non conosco il nome delle missioni o di alcuni oggetti tradotti in italiano. Per semplicità (la mia!) ho lasciato il nome originale.
Quest 1: Into the Dark
Partite: 6
Vittorie Eroi: 4
Vittorie OL: 2
La prima mappa: e giustamente è una mappa introduttiva. Tuttavia non è del tutto banale, per gli eroi, in quanto vi sono due percorsi diversi per poterla esplorare. In realtà su questa mappa un OL esperto ha sicuramente una buona possibilità di sconfiggere degli eroi novizi. La stanza con la colonna caduta nel mezzo può trasformarsi in un punto difficile se gli eroi lo permettono, e tenere il Mimic per la cassa oro rendere più difficile la battaglia col boss se gli eroi non sono stati fortunati con i tesori d'argento.
Difficoltà iniziale: 4
Difficoltà finale: 2
Quest 2: The Brothers Durnog
Partite: 4
Vittorie Eroi: 3
Vittorie OL: 1
Questa mappa può essere la “più altalenante” di tutte, in termini di esperienza del giocatore. E il problema è che il picco (sia alto che basso) capita molto presto. Se i giocatori non hanno ancora scoperto l'efficacia della “corsa” come strategia, questa mappa pone gravi problemi. Ma se l’hanno scoperta, è uno scherzo. È di sicuro la mappa più facile del gioco se i giocatori conoscono alcuni principi fondamentali. Anche alla prima partita non è troppo difficile per loro capire quale sia la strategia corretta, soprattutto grazie al testo narrativo (come ha fatto, in effetti, uno dei miei gruppi), dopo di che l’OL non può vincere. Per questo motivo è la mappa meno rigiocabile del set base.
Difficoltà iniziale: 6
Difficoltà finale: 0
Quest 3: Problems of Life and Death
Partite: 4
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 2
Non una mappa terribilmente difficile, ma ha la sua quota di trucchi. È anche abbastanza sensibile alla composizione del party, forse più di altre mappe, visto che le Naga di pietra possono essere molto difficili se attivate involontariamente, e senza un'arma o abilità considerevoli. La porta che si apre da sola dà anche una brutta sorpresa nella prima partita.
Difficoltà iniziale: 5
Difficoltà finale: 3
Quest 4: The Spoiled Brat
Partite: 8
Vittorie Eroi: 3
Vittorie OL: 5
Di gran lunga la cosa più difficile di questa mappa è la sua dimensione. Il fatto di dover coprire tutto il terreno, insieme alla velocità ridotta della principessa, dà all’OL un sacco di tempo per raccogliere minacce e preparare le sue difese. È successo in diverse partite di aver avuto troppo pochi eroi contro e questo rende la mappa particolarmente difficile data la dinamica della principessa. Una volta che i giocatori si rendono conto che non devono “svuotare” tutte le camere, la mappa diventa un po’ più facile ma la distanza e tutto il resto sono ancora scoraggianti. Eppure penso che un party di maggiori dimensioni avrebbe un vantaggio rispetto all’OL, una volta che sapesse cosa c’è da fare. Il fatto che tutte le stanze “intralcio” siano piccole, lavora a favore degli eroi in quanto è più facile per loro aprire la porta e uccidere i mostri prima che l’OL possa reagire.
Difficoltà iniziale: 7
Difficoltà finale: 4
Quest 5: Last Wishes
Partite: 14
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 12
Questa mappa inizialmente ha dato ai miei eroi un sacco di guai. In nessun altra mappa li ho uccisi così frequentemente, nella prima mezz'ora di gioco, come in questa. Nonostante ciò non credo che sia una mappa ingiustamente difficile. Piuttosto, la parte più difficile della mappa è la prima stanza, e la configurazione è tale che punisce severamente anche il minimo errore. Questa è una mappa che lancia immediatamente gli eroi nella mischia senza il solito “riscaldamento” di un paio di mostri deboli, e fornisce loro un sacco di insegnamenti preziosi su come proteggersi dalle evocazioni e sul come giocare con un party eterogeneo. Il carattere lineare della mappa fa si che ci sia meno spazio, tuttavia, per “errori di esplorazione”, e ogni stanza presenta le proprie sfide uniche. Il finale a sorpresa fa si che l'OL abbia anche una scelta di strategie su come vincere; dovrebbe anche prestare particolare attenzione a quali bauli sono apparsi nel gioco.
Nel complesso, questo è la mia mappa preferita, e, a mio parere, la più rigiocabile.
Difficoltà iniziale: 7
Difficoltà finale: 6
Quest 6: The Eternal Guardian
Partite: 2
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 0
Questa mappa è una passeggiata per gli eroi. Se nel tuo gruppo gli eroi hanno avuto problemi a vincere, questa mappa dovrebbe essere un buon banco di prova. Se falliscono qui allora o il gruppo ha erroneamente interpretato alcune regole fondamentali o l'OL è avanti anni luce. Tesori d'argento nella prima stanza, mostri banali nella seconda, il tesoro d'oro e una reliquia enormemente potente nella terza ... non possono perdere. Il Guardiano che li segue si suppone sia “difficile” ma distanziarlo è un gioco da ragazzi, e anche se non lo è, la mappa dà quei glifi con cui saltellare su e giù attraverso l'acqua così da lasciarlo indietro.
Difficoltà iniziale: 2
Difficoltà finale: 1
Quest 7: The Black Blade
Partite: 12
Vittorie Eroi: 1
Vittorie OL: 11
Se hai pensato che la missione 6 sia facile, questa è il contrario. È l'unica mappa delle nove originali che mi sembra gravemente iniqua nei confronti degli eroi. Questa mappa spazza via tutto quello che gli eroi pensavano di aver imparato sul design delle mappe dalle missioni precedenti. Il tesoro è scarso e difficile da trovare, gli eroi sono ostacolati da un arma ridicolmente debole che succhia loro la vita e la cosa peggiore di tutte, i glifi sono tutti in posti terribili. Inoltre la mappa contiene una serie micidiale di uno-due che non mancherà di uccidere gli eroi se sono sfortunati nell’aprire la porta sbagliata. Questa mappa diventa più facile con l'esperienza ma comunque richiede una condotta impeccabile e una fortunata scelta iniziale dei personaggi.
Difficoltà iniziale: 10
Difficoltà finale: 8
Quest 8: The Trapped Ruins
Partite: 2
Vittorie Eroi: 2
Vittorie OL: 0
Dopo tutte le estenuanti lezioni apprese sulla mappa 7, questa è un gioco da ragazzi. I miei eroi aveva appreso così bene dalla mappa precedente che quando finalmente l’hanno vinta e sono passati a questa, mi hanno semplicemente “asfaltato”. Un'analisi più approfondita dimostra che la mappa non è del tutto banale. La sfida più grande è la mancanza di un glifo supplementare sino a che gli eroi non aprono una delle porte runiche. Ciò significa che se l'OL riesce quasi subito ad uccidere un personaggio potente con la sua serie di trappole (cosa resa molto più facile dalla Trapmaster messa in gioco subito), può mettere gli eroi sulla difensiva. Tuttavia il tesoro è disponibile subito ed è abbondante, e alla fine gli eroi non avranno troppi problemi con questa mappa.
Difficoltà iniziale: 4
Difficoltà finale: 3
Quest 9: Old Friends
Partite: 1
Vittorie Eroi: 1
Vittorie OL: 0
Per la missione finale mi aspettavo una battaglia dura ed epica, ma non è successo. Come si può vedere dai miei dati, tuttavia, questa è la mappa su cui il mio parere è il più vago. L'unica volta che abbiamo giocato, gli eroi non hanno avuto difficoltà a battermi. La mia impressione però è che la mappa non è veramente così facile come sembra. Se gli eroi non sanno dove sia la Runeplate (i miei eroi sono riusciti ad andare via “diritti” e ad arrivarci subito la prima volta, anche se ad essere onesti è la mappa che li indirizza nella direzione giusta), le stanze con i mostri più grandi possono essere difficili. Tuttavia non c'è dubbio che con le loro abilità affinate dalle partite precedenti (e in particolare le 20 e oltre partite sulle mappe 5 e 7) i miei eroi hanno giocato molto bene; giocatori meno esperti avrebbero avuto difficoltà. Tuttavia, con l’accesso iniziale alla potente Runeplate non riesco a immaginare questa mappa terribilmente difficile per qualsiasi gruppo di eroi.
Difficoltà iniziale: 6
Difficoltà finale: 4
Bel lavoro.