Uno sguardo nel buio USNB

[yon]

Ahahah.

sinceramente immagino sia dovuto al fatto che si era adolescenti, tutot era più bello.

io ce l'ho ancora, e non che cia tutta questa grande bellezza il regolamento

Non so, forse dipende dal tipo di giocatore.
Per me uno dei più bei GdR a cui abbia giocato resta La Storia Ancestrale, che viene regolarmente fatto a pezzi dai D&Disti et similia.

 

[Falcon]

Vorrei versare una piccola lacrima di nostalgia per la quarta avventura di Uno Sguardo nel Buio tradotta in italiano, "La figlia del califfo". Era un'avventura in solitario (quindi in pratica un librogame), e dava la possibilità di osservare una danza dei sette veli, con tanto di illustrazioni osé. Credo che su quel libretto io abbia visto per la prima volta in vita mia una donna nuda. Grazie, Das Schwarze Auge, per avermi fatto entrare nella pubertà!

Hai ragionissima! Ce l'ho ancora in bella posa nella libreria... magari lo sfoglio di nuovo. :lol:

 

[Ithaqua]

In effetti, "La figlia del califfo" dà un significato tutto nuovo al termine "avventura in solitario". :winkwink_sm:

 

[Ventogrigio]

Per me uno dei più bei GdR a cui abbia giocato resta La Storia Ancestrale, che viene regolarmente fatto a pezzi dai D&Disti et similia.

Non mi sembra che fosse un GDR da quel che ricordo, lo comprai anche io ma lo trovai orrendo :-?

 

[Ithaqua]

Era un gioco di ruolo, tratto da una serie fantasy illustrata che usciva a fascicoli in edicola. Io ero un fan sfegatato, avevo tutta la collezione (in effetti la posseggo ancora...e ogni tanto la sfoglio ), e finita quella comprai anche il gioco di ruolo (anch'esso venduto in edicola: correvano gli anni '90!). Ok, non era esattamente un capolavoro, ma per far giocare dei ragazzini di 11 anni andava benissimo; io ci giocavo in quinta elementare durante la ricreazione. Nostalgia canaglia! :grin:

 

[Zaidar]

Per me uno dei più bei GdR a cui abbia giocato resta La Storia Ancestrale, che viene regolarmente fatto a pezzi dai D&Disti et similia.

Non mi sembra che fosse un GDR da quel che ricordo, lo comprai anche io ma lo trovai orrendo :-?

Un mio amico ha la scatola, quella in cui in copertina c'è un uomo-aquila con una mazza.
Dentro c'era tutto il necessario per giocare, comprese matite, dadi e schede.
ricordo di aver sfogliato un poco il manuale (una cinquantina di pagine a dir tanto) ma anche a me è parso parecchio Old School (della serie: 80% delle cose le inventa e risolve il master).

 

[Arioch]

In effetti, "La figlia del califfo" dà un significato tutto nuovo al termine "avventura in solitario". :winkwink_sm:

Lol, purtroppo questo a me è sfuggito. In compenso dovrei ancora avere il primo, "la Locanda al Cinghiale", che iniziava con uno dei pretesti più barbini che si possano pensare per spogliare i PG del loro equipaggiamento e gettarli in un dungeon (enorme, fra l'altro).
Una delle cose che ho più apprezzato delle avventure di USNB, però, era il formato tascabile...

Un mio amico ha la scatola, quella in cui in copertina c'è un uomo-aquila con una mazza.
Dentro c'era tutto il necessario per giocare, comprese matite, dadi e schede.
ricordo di aver sfogliato un poco il manuale (una cinquantina di pagine a dir tanto) ma anche a me è parso parecchio Old School (della serie: 80% delle cose le inventa e risolve il master).

Apriamo un thread a parte?

 

[yon]

In compenso dovrei ancora avere il primo, "la Locanda al Cinghiale", che iniziava con uno dei pretesti più barbini che si possano pensare per spogliare i PG del loro equipaggiamento e gettarli in un dungeon (enorme, fra l'altro).

Ahahah :lol: , me lo ricordo, era il Conte che entrava in Locanda e le guardie che ti intimavano di ripetere il saluto al Conte dal nome astruso. Impossibile riuscirci al primo colpo!
Per me è stato un colpo di genio. Il resto della avventura poi non era affatto male.

 

[Ithaqua]

In compenso dovrei ancora avere il primo, "la Locanda al Cinghiale", che iniziava con uno dei pretesti più barbini che si possano pensare per spogliare i PG del loro equipaggiamento e gettarli in un dungeon (enorme, fra l'altro).

Pure la quinta avventura, "Nella fredda luce del Nord", non scherzava: all'inizio i PG finivano spogliati del loro equipaggiamento (...di nuovo) nel bel mezzo del profondo nord, per opera di una masnada di Yeti con statistiche di combattimento improponibili! :lol: Per altro quest'avventura era la mia preferita delle sei pubblicate in Italia, ho sempre amato le ambientazioni "invernali" e il fatto che i PG si trovassero a lavorare per il cattivo dava adito a situazioni davvero divertenti.

 

[MindbendeR]

Qualcuno ha pledgato per la nuova edizione in inglese?
....sono tentato di fare un late pledge se possibile...

Edit:
Non ho resistito merito anche dell'effetto nostalgia. Si può ancora fare un late pledge su backerkit.
Questa è la 5a ed tetteschicha. Un vero peccato che nessuna casa editrice italiana lo abbia più preso in considerazione.