kanaglia":t2tf6wdb ha scritto:
Immagino intendessi scrivere MENO sbilanciato, avendolo provato direttamente potresti dirmi brevissimamente quali sono le differenze principali e dirmi che livello di inglese serva per poterlo giocare? Grazie mille.
Si, intendevo meno sbilanciato.
Se non leggi l'inglese lascia stare: molte carte sono zeppe di piccolo testo ed essendo un gioco a mano coperta non è il caso di fermarsi a domandare cosa fa questa o quella carta. Discorso differente in caso il gioco venga tradotto, anche semplicemente con una lista di traduzioni da usare come "reference".
La differenza più grande tra i due giochi è sicuramente il bilanciamento, visto che non siamo incappati in combo micidiali che svuotavano il tavolo (in GTR accadono spesso e volentieri e, anzi, sono praticamente caratterizzanti del gioco, che piacciano o meno).
Per il resto, ora tutti i materiali di produzione arrivano dal magazzino (non c'è più il carpentiere, o come si chiama), non ci sono più i siti di costruzione, c'è un nuovo tipo di azione, le condizioni di fine partita sono più rapide (c'è una soglia di VP da raggiungere) e il turno di gioco ha perso la possibilità di "seguire" le azioni degli altri.
Insomma, sembra in tutto e per tutto Glory to Rome alleggerito e la cosa non mi spiace, visto che tutto sommato alcuni elementi mi sono sembrati quasi over-design (vedi i siti di costruzione).
Tra l'altro la presenza di una pila di edifici slegati dalle altre carte permette un minimo di scelte extra che vanno oltre il "pesco una carta e spero che sia qualcosa che mi serve".
5 anni con i Goblins!
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First reaction SHOCK!
