tika
Saggio





Ciao a tutti!
Ho un grosso grossissimo problema: sono in ansia da compere!
E' un po' che non prendo giochi, perché in realtà non dovrei farlo, ma arrivano compleanni e prima o poi anche natale, dunque volevo informarmi un po' su quello che c'è in giro.
Promesso che mi attiricchia Myrmes, gestionale di piazzamento lavoratori, e Tzolkin, sto pensando anche di provare a cambiare genere.
Io amo i gestionali e i giochi di civilizzazione (per capirci, nella mia hit ci sono agricola e puerto rico, con poi civilization). Inoltre mi piacciono i giochi ben ambientanti e con sistemi di carte (apprezzo moltissimo mage knight, seasons).
Una cosa importante per me per i giochi è che al durata sia in relazione con l'appagamento e l'impegno. Per farla rapida. Seven wonders lo apprezzo perché anche se nn è controllabilissimo dura poco. Giochi lunghi e poco controllabili mi danno fastidio, idem per il contrario (cioè giochi spremimeningi condensati in troppi pochi turni).
Premesso tutto questo arrivo al dunque: non ho mai apprezzato i collaborativi!
Non ci ho giocato tantissimo, ma mi sembra soffrano troppo del problema del leader al tavolo.
Certo ci sono i cooperativi con traditore... boh però nessuno di quelli presenti ha ambientazioni che mi attizzano.
Battlestar (lo so che mi odierete) non mi hai preso.
Pandemia mi intrigherebbe, potrebbe essere una possibilità.
Ultimamente però sembra che il mercato dei cooperativi abbia trovato nuova linfa vitale, ed in particolare sembrano veramente amati ed apprezzati due giochi (entrambi però, ahimé, senza traditore).
Sto parlando di Robinson Crusoe e Mice and Mistics.
Che mi dite di questi giochi? Pensate che l'essere così ambientati possa farmeli piacere? Sono molto tentato e non se sceglierne uno, perché l'uno e non l'altro o perché al limite tutti e due. Sappiate che ho intenzione di provarli bene, cioè fissare un gruppo un po' fisso con i quali fare questi due giochi in modo tale da far sì che l'esperienza di gioco sia pari per tutti i giocatori per cercare di limare il più possibile il problema del leader...
Un altro aspetto che mi spaventa è la ri-giocabilità. M&M mi sembra che soffra in particolare di questo difetto: ma scenari amatoriali sono creabili/esistono già in rete? (un po' di Print&play non mi spaventa di certo, basta vedere cosa ho nella scatola di Coloni).
E da questo punto di vista che mi dite di Robinson Crusoe?
Altre idee oltre a questi due ed eventualmente Pandemia?
Perché uno sì e gli altri no?
Ho un grosso grossissimo problema: sono in ansia da compere!
E' un po' che non prendo giochi, perché in realtà non dovrei farlo, ma arrivano compleanni e prima o poi anche natale, dunque volevo informarmi un po' su quello che c'è in giro.
Promesso che mi attiricchia Myrmes, gestionale di piazzamento lavoratori, e Tzolkin, sto pensando anche di provare a cambiare genere.
Io amo i gestionali e i giochi di civilizzazione (per capirci, nella mia hit ci sono agricola e puerto rico, con poi civilization). Inoltre mi piacciono i giochi ben ambientanti e con sistemi di carte (apprezzo moltissimo mage knight, seasons).
Una cosa importante per me per i giochi è che al durata sia in relazione con l'appagamento e l'impegno. Per farla rapida. Seven wonders lo apprezzo perché anche se nn è controllabilissimo dura poco. Giochi lunghi e poco controllabili mi danno fastidio, idem per il contrario (cioè giochi spremimeningi condensati in troppi pochi turni).
Premesso tutto questo arrivo al dunque: non ho mai apprezzato i collaborativi!
Non ci ho giocato tantissimo, ma mi sembra soffrano troppo del problema del leader al tavolo.
Certo ci sono i cooperativi con traditore... boh però nessuno di quelli presenti ha ambientazioni che mi attizzano.
Battlestar (lo so che mi odierete) non mi hai preso.
Pandemia mi intrigherebbe, potrebbe essere una possibilità.
Ultimamente però sembra che il mercato dei cooperativi abbia trovato nuova linfa vitale, ed in particolare sembrano veramente amati ed apprezzati due giochi (entrambi però, ahimé, senza traditore).
Sto parlando di Robinson Crusoe e Mice and Mistics.
Che mi dite di questi giochi? Pensate che l'essere così ambientati possa farmeli piacere? Sono molto tentato e non se sceglierne uno, perché l'uno e non l'altro o perché al limite tutti e due. Sappiate che ho intenzione di provarli bene, cioè fissare un gruppo un po' fisso con i quali fare questi due giochi in modo tale da far sì che l'esperienza di gioco sia pari per tutti i giocatori per cercare di limare il più possibile il problema del leader...
Un altro aspetto che mi spaventa è la ri-giocabilità. M&M mi sembra che soffra in particolare di questo difetto: ma scenari amatoriali sono creabili/esistono già in rete? (un po' di Print&play non mi spaventa di certo, basta vedere cosa ho nella scatola di Coloni).
E da questo punto di vista che mi dite di Robinson Crusoe?
Altre idee oltre a questi due ed eventualmente Pandemia?
Perché uno sì e gli altri no?