the princes of florence o the traders of genoa

[alvaro]

quale gioco mi consigliate tra i 2 e perchè,quali saono i vari aspetti + interessanti ?grazie

 

[pennuto77]

Io conosco solo PoF e lo trovo un gioco bellissimo...
Molto profondo, con diverse tattiche adottabili e poco influenzato dalla fortuna.
C'è una massiccia presenza delle aste che a me piacciono molto (credo ci siano molte aste anche a ToG).
Se decidi per PoF sappi che è in stampa una nuova edizione per cui vedi quale preferisci tra lei e la vecchia (che è molto buona cmq).
Io personalmente aspetto di provare la nuova e poi compro quella che preferisco.

 

[trilobit]

Bellissimi entrambi e, secondo me, meritevoli di essere presenti in ogni ludoteca che si rispetti.

In ToG l'interazione tra i giocatori e' enormente piu' elevata che in PoF (tanto che probabilmente e' in generale uno dei giochi con piu' elevata interazione). E' fondamentalmente basato sulla contrattazione e sulla capacita' di convincere ed influenzare gli altri giocatori.

PoF e' quasi piu' un "solitario di gruppo", ognuno coltiva il proprio orticello e la principale interazione tra i giocatori sta nell'ostacolari durante l'asta. Nonostante la scarsa interazione, anche PoF e' un ottimo gioco, con meccaniche elegante, equilibrate e ben bilanciate. Ottima, per un gioco tedesco, anche l'aderenza all'ambientazione.

 

[Starmaster]

Ho giocato solo a ToG ma ho solo PoF..... 8-O

ToG a me è piaciuto molto, come dice Trilobit l' interazione tra giocatori è veramente molto alta (a volte si rischia anche di litigare!).

PoF non l' ho ancora provato ma l' ho acquistato ad occhi chiusi.

Vuoi un mio parere?........acquistali tutti e 2! :devil:........ahhhh! Oddio!!.....lungi da me Demone spendaccione!!...vade retro!...esci da questo corpo!! :strasniff: ....aiutatemi vi prego.... :confuseZ:

 

[IYIaxximo]

Io li ho entrambi e sono bellissimi. Solo che a PoF ci ho giocato molte volte mentre il secondo richiede un gruppo di giocatori particolari, predisposti alla contrattazione e a fare anche un pò di caciara.

 

[MadeR]

quale gioco mi consigliate tra i 2 e perchè,quali saono i vari aspetti + interessanti ?grazie

Traders of Genoa: ha più interazione, 0 tempi morti e non è "precalcolabile".
ad ogni turno tutti partecipano ed è anche un po' "caciarone" e quindi può essere proposto a chi non è proprio del settore.

Principi di firenze ha a mio avviso un difetto notevole:
puoi tabellare il prezzo massimo, in base al numero di giocatori e al giro in cui si è, di ogni parte acquistabile all'asta.
Se sei sotto quel prezzo conviene acquistare e vai in attivo, sopra lascia stare: guarda i primi 4 topic di questo forum - http://www.boardgamegeek.com/geekforum. ... ttype=game
Inoltre l'interazione tra i giocatori è praticamente 0, qualche timida fanciullesca scaramuccia durante l'asta.

La nuova versione di Principi di Firenze, quella della nexus in italia, sarà però graficamente bellissima, metre la grafica di tutti i giochi ALEA, lascia secondo me, un po' a desiderare.

 

[Starmaster]

Mi son dimenticato di dirti che ToG può diventare molto lungo.
L' ultima partita è durata più di 2 ore e mezza!

 

[trilobit]

Mi son dimenticato di dirti che ToG può diventare molto lungo. L' ultima partita è durata più di 2 ore e mezza!

In effetti ha una durata molto variabile, che dipende essenzialmente da quanto si dilungano le contrattazioni tra i giocatori.

 

[bluesboy]

Bellissimi entrambi e, secondo me, meritevoli di essere presenti in ogni ludoteca che si rispetti.

In ToG l'interazione tra i giocatori e' enormente piu' elevata che in PoF (tanto che probabilmente e' in generale uno dei giochi con piu' elevata interazione). E' fondamentalmente basato sulla contrattazione e sulla capacita' di convincere ed influenzare gli altri giocatori.

PoF e' quasi piu' un "solitario di gruppo", ognuno coltiva il proprio orticello e la principale interazione tra i giocatori sta nell'ostacolari durante l'asta. Nonostante la scarsa interazione, anche PoF e' un ottimo gioco, con meccaniche elegante, equilibrate e ben bilanciate. Ottima, per un gioco tedesco, anche l'aderenza all'ambientazione.

La nuova versione di Principi di Firenze presenta due varianti, di cui una (costruzione in cooperazione) aumenta di molto l'interazione tra i giocatori.

Ho avuto modo di leggere il regolamento della nuova edizione, e questa presenta 2 varianti (oltre a quella per 2 giocatori):
- La Musa e La Principessa. In questa variante la fase A viene divisa in due sotto-fasi, A1 e A2. La fase A1 corrisponde alla fase A del gioco base. Nella fase A2 entrano in gioco 6 personaggi, sotto forma di carte, ognuno dei quali possiede delle abilità speciali. Queste carte vengono messe all'asta con un meccanismo simile a quello delle province di Amun Re (piazzamento dei segnalini sugli spazi della carta che indicano la propria offerta). I personaggi sono la Musa (aumenta il VO delle proprie opere nella fase B dello stesso round), il Cardinale (permette un'azione extra nella fase B), la Principessa (permette di realizzare un'opera senza una cata Mestiere), il Mercante (nella fase A1 del prosimo round il giocatore ottiene gratuitamente l'oggetto che si aggiudica all'asta OPPURE un massimo di 5 PP), il Professore (consente di prendere immediatamente una carta Prestigio o Bonus gratis), il Banchiere (consente di ricevere fino a 600 Fiorini).
Le carte hanno una durata di 1 solo round, dato che nel round successivo si mettono nuovamente all'asta. In quest'espansione NON è più possibile ricevere denaro facendo indietreggiare il proprio segnalino sulla scala dei punti Prestigio.

La seconda variante stravolge un po' il gioco. La scheda di ogni giocatore è stampata anche sul retro. In questa variante i giocatori girano le proprie schede e le uniscono con le altre, in modo che il proprio principato "confini" con quelli dei giocatori alla propria sinistra e alla propria destra. Durante il gioco (può essere giocato insieme alla variante 1) ogni giocatore ha la possibilità di costruire un palazzo, invece che individualmente, in comune con un giocatore confinante. Il giocatore di turno, quando decide di costruire un palazzo, può proporre ad un vicino di costruirlo "a cavallo" dei due principati. I due giocatori a questo punto contratteranno la posizione del palazzo (che dovrà essere costruito sul confine), e il prezzo che il vicino dovrà pagare al giocatore di turno... In questo modo il Palazzo avrà effetto su entrambi i giocatori (3 PP, 4 punti di VO per la realizzazione dell'opera, ecc.)

Come vedete, il gioco così si arricchisce di possibilità strategiche e di interazione, e lascia ai giocatori la scelta delle varianti da utilizzare.

 

[Gwaihir]

Io preferisco di gran lunga POF.
TOG è carino ma la tua strategia è lasciata completamente in balia degli altri, non amo i giochi di questo genere, così come non amo dover convincere gli altri giocatori a fare qualcosa.

 

[Inuyasha]

PoF è un capolavoro strategico come pochi, una perla da avere assolutamente.
ToG non mi è piaciuto, è si interattivo ma in maniera esagerata, alla fine ho sempre visto che vince colui che agisce di meno, da evitare come la peste.

 

[IlProfessore]

Personalmente adoro Traders of Genoa per:
Interazione continua ed a grandi livelli da parte dei giocatgori, si dev'essere davvero buoni mercanti!
Mancanza di momenti morti durante il gioco

POF lo trovo molto freddo, non ci si può ostacolare se non nella fase delle aste per il resto del gioco si gioca separatamente ognuno sul suo, alla lunga mi ha molto deluso ma sinceramente sarei curioso di provare la nuova versione perchè l'idea e l'ambientazione sono molto belle

 

[IlProfessore]

Tra le altre cose parlando con Mader mi spiegava come secondo lui in POF un giocatore esperto sa quanto può spendere massimo in un'asta per quialsiasi oggetto e con un mero conteggio vincere quasi automaticamente la partita... 8-O

 

[renard]

Io consiglio decisamente PoF, davvero un capolavoro. Comunque dipende da cosa stai cercando. Come detto da altri, ToG ha un'altissima interazione tra i giocatori, mentre PoF molto scarsa (solamente la fase d'asta). Inoltre PoF dura parecchio di meno di ToG. Per quanta riguarda la nuova edizione di PoF invece, secondo me è molto più bella la prima graficamente.

 

[Starmaster]

C'è da dire anche che se hai problemi con la lingua, ToG è completamente indipendente mentre PoF ha delle carte con un minimo di scritte in Inglese.

Potresti aspettare la versione in Italiano o tradurre le carte e plastificarle come ho fatto io... 8)

 

[Galdor]

Un consiglio? Intanto compra Traders of Genoa (che è fantastico!) e -quando uscirà la nuova edizione di Princes of Florence- compra anche quello! :lol:

PS: tra i due personalmente preferisco ToG perchè c'è una elevata interazione tra giocatori (contrattazioni, tentativi di convincere e manipolare, ecc). Se non ti piace però questo genere di giochi allora vai solo su PoF :grin:

 

[Martian]

rilancio: e graficamente come siamo messi tra i due?

 

[trilobit]

rilancio: e graficamente come siamo messi tra i due?

La qualita' dei materiali e della grafica sono analoghe, negli standard dell'Alea. La riedizione di PoF e' un capitolo a parte (qualche immagine in anteprima la puoi vedere sul sito della Nexus). Immagini delle edizioni Alea, invece, puoi trovarle su BGG.

 

[alvaro]

quale' dei due giochi nel quale si può mettere li bastone tra le ruote a gli altri giocatori?in pratica quale il più bastardo?

 

[IlProfessore]

Direi decisamente Traders of Genoa, dato che, come già si è ripetuto l'interazione inPrincipi di Firenze è minima. In ToG puoi cercare di convincere gli altri mercanteggiando per gli spostamenti, oppure puoi limitarti a fare i tuoi movimenti e fregartene delle richieste degli altri giocatori per impedire che nel tuo turno essi compiano altre azioni (magari quando toccherà a loro non saranno così bastardi...forse avranno bisogno di soldi e acconsentiranno alle tue richieste... :twisted: )