Impressioni Tetrarchia

[MMGrizzly]

Temo di non afferrare nel giusto modo questa frase...

Autocorrettore... Era "gioconi".. correggo

 

[saguaro]

Preso oggi come usato in condizioni eccellenti.
Sono molto curioso di provarlo.

 

[ilboso]

Mi è arrivato qualche giorno fa: ci ho fatto 3 partite.

Bello: è una specie di Pandemic, ma più snello nella gestione della IA (i Barbari). In più devi combattere contro i nemici (anche qui: molto rapido, ma soddisfacente).
Anche al livello facile l'ho trovato tosto.

Il manuale è terribile: non spiegano alcune cose (ad es: qual è la manovra corretta per fare la mossa che ti fa vincere la partita).
Anche leggendo il manuale in inglese è la stessa cosa: è come se dessero per scontate un po' troppe cose.
Un giro sui forum di BGG e diventa tutto più chiaro.

 

[LordBalod]

È abbastanza simile nelle meccaniche ad Horrified per fare un confronto?

 

[ges175]

È abbastanza simile nelle meccaniche ad Horrified per fare un confronto?

Direi di no. Horrified è fondamentalmente un pick and delivery. Con Tetrarchia devi girare la mappa per rimuovere dischetti disordine/rivolta (più simile a Pandemic) e, occasionalmente, per combattere barbari con il dado.

 

[LordBalod]

Mi sembrava che anche Horrified potesse avere affinità con Pandemia...

 

[ges175]

Mi sembrava che anche Horrified potesse avere affinità con Pandemia...

Nell'impostazione generale di un collaborativo con mappa e personaggi che ci si muovono sopra, possono essere affini. Ma le meccaniche sono diverse. In Horrified trasporti items e paesani da un punto all'altro per ottenere vantaggi e sconfiggere i mostri. In Pandemic ti sposti per rimuovere cubetti. Tetrarchia è più come Pandemic, ma senza carte.

 

[delu]

Dopo parecchio tempo sono riuscito a provare Tetrarchia; partita con configurazione consigliata 4200 sono riuscito ad avere la meglio ma durante la partita i barbari mi hanno dato cmq del filo da torcere. In realtà avevo inizialmente cannato un paio di partite in precedenza per aver applicato in maniera erronea alcune regole; prima utilizzavo 4 armate barbare anziché 3 (buttando dentro anche i Goti che si assomigliano) ma soprattutto facevo entrare un'armata barbara ad ogni singolo turno e non solo quando avveniva un'insurrezione.
Consiglio cmq a chi si approccia al gioco di dare un'occhiata alle faq dell'autore su bgg perché chiariscono alcuni punti che non sono chiari sul regolamento.
Per quanto riguarda il gioco, il primo impatto è sicuramente positivo, fornisce sensazioni simili a pandemic: caduta di Roma ma con un po' più di alea visto che i dadi gestiscono sia il combattimento che la diffusione di disordini, rivolte e punti di accesso dei barbari, carina cmq l'idea di dare un peso al posizionamento degli imperatori e delle catene dei loro presidi; ulteriore nota di merito la velocità del setup e la variabilità di configurazione iniziale (comprese varianti e scenari storici che proverò ad approfondire a breve).

 

[Bodeo1889]

Una domanda. Ma questa italiana targata Giochix è la localizzazione della prima o della seconda edizione del gioco?
Grazie a chi saprà rispondermi.

 

[Maverick85]

Una domanda. Ma questa italiana targata Giochix è la localizzazione della prima o della seconda edizione del gioco?
Grazie a chi saprà rispondermi.

Quella di Giochix è la localizzazione della prima edizione dell'editore Draco Ideas.

 

[Bodeo1889]

Quella di Giochix è la localizzazione della prima edizione dell'editore Draco Ideas.

Grazie della risposta.
A questo punto mi vendo questa edizione Giochix, e visto che volevo ordinarmi Onus! E un paio di altre cosette della Draco Ideas ci butto dento pure la nuova edizione.

 

[oracolodidelfi]

Grazie della risposta.
A questo punto mi vendo questa edizione Giochix, e visto che volevo ordinarmi Onus! E un paio di altre cosette della Draco Ideas ci butto dento pure la nuova edizione.

Mica lo so se cambia qualcosa tra prima e seconda edizione Draco Ideas. Mi pare una mera ristampa.
Diverse differenze, invece, ci sono tra le edizioni Draco Ideas e quelle della precedente casa editrice

 

[delu]

La seconda edizione Draco ideas ha solo modifiche estetiche ad eccezione di una variante di gioco come riportato dall'autore su bgg

Come hanno già scritto, il grosso delle differenze ci sono tra la prima edizione Draco Ideas ( che è quella localizzata da giochix) e quella della nestorgames (editore precedente)

 

[Bodeo1889]

Grazie a tutti delle risposte.
Visto che devo comunque fare un ordine alla Draco Ideas valuterò allora l'eventualità di prendermi comunque l'ultima versione.
Grazie ancora.

 

[Khenneth]

Scusate, l'espansione DUX (presente nella seconda edizione Draco Ideas) è compresa anche nella edizione italiana?

 

[oracolodidelfi]

Scusate, l'espansione DUX (presente nella seconda edizione Draco Ideas) è compresa anche nella edizione italiana?

Sì

 

[Alake257]

Ciao a tutti. Ho provato ieri per la prima volta questo gioco e sono alla terza partita. Vorrei esporre un mio dubbio. Ho giocato la prima partita con la configurazione 4200 come consigliato e ho vinto abbastanza celermente. Sono poi passato alla difficoltà media per la seconda e la terza partita. Ebbene, mi sono trovato in una situazione strana e piuttosto frustrante.

Non riuscivo a vincere né tantomeno a perdere. Per non perdere rinunciavo a vincere, ma rinunciando a vincere allungavo la partita sempre di più. In particolare, mi hanno lasciato perplesso le cosiddette chains of uprisings. Un uprising si verifica quando devi posizionare un dischetto dove ce n'é già uno nero: tutti quelli collegati diventano neri e poi se vi sono armate barbare in riserva ne va posizionata una in uno dei confini, stabilito con il dado bianco; se ciò non fosse possibile, si tiene il dado bianco e si tira il nero per il posizionamento di un altro dischetto, che può scatenare un altro uprising e così via, appunto con effetto a catena.

Mi trovo in una buona posizione, vado a spendere qualche punto per mettere i sicurezza il confine e avvicinarmi alla vittoria, intanto succede quanto detto sopra e la mappa si riempie di nuovo di dischi neri a macchia d'olio. Allora ricomincio. Respingo il barbaro, pulisco un po' la mappa, vado a mettere in sicurezza il confine e succede di nuovo. E di nuovo, in una specie di loop. Dopo più di due ore che vado avanti così non ce la faccio proprio più a giocare e sparecchio, anche perché dopo due ore è facile sbagliarsi a mettere un dischetto, dimenticarsi di cambiare un grigio con un nero etc. mandando tutto in malora. Il problema non è tanto la difficoltà: avevo messo in sicurezza 4 confini su 6 l'ultima partita, ed ero vicino a portare a casa il quinto. Ma ogni volta era come ricominciare da capo e francamente non so come sia possibile concludere una partita in tempi ragionevoli. Quindi non so nemmeno come sarebbero finite le mie due partite a difficoltà media. Avrei preferito di gran lunga perdere velocemente a questo.

Vi ritrovate in questa situazione? Sto sbagliando qualcosa? Consigli per chiudere più rapidamente?

 

[oracolodidelfi]

Ciao a tutti. Ho provato ieri per la prima volta questo gioco e sono alla terza partita. Vorrei esporre un mio dubbio. Ho giocato la prima partita con la configurazione 4200 come consigliato e ho vinto abbastanza celermente. Sono poi passato alla difficoltà media per la seconda e la terza partita. Ebbene, mi sono trovato in una situazione strana e piuttosto frustrante.

Non riuscivo a vincere né tantomeno a perdere. Per non perdere rinunciavo a vincere, ma rinunciando a vincere allungavo la partita sempre di più. In particolare, mi hanno lasciato perplesso le cosiddette chains of uprisings. Un uprising si verifica quando devi posizionare un dischetto dove ce n'é già uno nero: tutti quelli collegati diventano neri e poi se vi sono armate barbare in riserva ne va posizionata una in uno dei confini, stabilito con il dado bianco; se ciò non fosse possibile, si tiene il dado bianco e si tira il nero per il posizionamento di un altro dischetto, che può scatenare un altro uprising e così via, appunto con effetto a catena.

Mi trovo in una buona posizione, vado a spendere qualche punto per mettere i sicurezza il confine e avvicinarmi alla vittoria, intanto succede quanto detto sopra e la mappa si riempie di nuovo di dischi neri a macchia d'olio. Allora ricomincio. Respingo il barbaro, pulisco un po' la mappa, vado a mettere in sicurezza il confine e succede di nuovo. E di nuovo, in una specie di loop. Dopo più di due ore che vado avanti così non ce la faccio proprio più a giocare e sparecchio, anche perché dopo due ore è facile sbagliarsi a mettere un dischetto, dimenticarsi di cambiare un grigio con un nero etc. mandando tutto in malora. Il problema non è tanto la difficoltà: avevo messo in sicurezza 4 confini su 6 l'ultima partita, ed ero vicino a portare a casa il quinto. Ma ogni volta era come ricominciare da capo e francamente non so come sia possibile concludere una partita in tempi ragionevoli. Quindi non so nemmeno come sarebbero finite le mie due partite a difficoltà media. Avrei preferito di gran lunga perdere velocemente a questo.

Vi ritrovate in questa situazione? Sto sbagliando qualcosa? Consigli per chiudere più rapidamente?

Sì, può capitare con certi risultati del lancio del dado (in certe condizioni di partenza) che la partita si trascini.
Se alzi il livello di poco, vedrai che hai poco margine, in caso di risultati negativi al dado.

Non mi pare, a occhio, che tu abbia fatto errori. Ma è facile interpretare male uno regoletta, anche se il regolamento è breve.

Non esistono consigli per chiudere velocemente. Giocando molto noterai che certe province sono più importanti (per via dei pattern fissi di marcia dei barbari), così come il mare, e che ci sono strategie migliori, ma ma comunque mai fisse perché il Dio Dado regna sovrano. Gioco molto tattico. Puoi pianificare con un round, massimo due in anticipo (ma solo se hai pochissimi dischetti neri a terra)

 

[Alake257]

Sì, può capitare con certi risultati del lancio del dado (in certe condizioni di partenza) che la partita si trascini.
Se alzi il livello di poco, vedrai che hai poco margine, in caso di risultati negativi al dado.

Non mi pare, a occhio, che tu abbia fatto errori. Ma è facile interpretare male uno regoletta, anche se il regolamento è breve.

Non esistono consigli per chiudere velocemente. Giocando molto noterai che certe province sono più importanti (per via dei pattern fissi di marcia dei barbari), così come il mare, e che ci sono strategie migliori, ma ma comunque mai fisse perché il Dio Dado regna sovrano. Gioco molto tattico. Puoi pianificare con un round, massimo due in anticipo (ma solo se hai pochissimi dischetti neri a terra)

Grazie. Forse è il gioco a essere semplicemente troppo fortunoso per i miei gusti. Prima di spedirlo al mercatino, però, gli darò qualche altra possibilità, perché ha anche degli aspetti piuttosto carini a mio avviso.

 

[Khenneth]

Grazie. Forse è il gioco a essere semplicemente troppo fortunoso per i miei gusti. Prima di spedirlo al mercatino, però, gli darò qualche altra possibilità, perché ha anche degli aspetti piuttosto carini a mio avviso.

Confermo che è molto tosto, e anche a me è capitato che da una situazione apparentemente buona con molte province al sicuro la mappa si riempia di rivolte a macchia d'olio
Però nonostante non abbia ancora vinto non ho mai pensato che il gioco sia fortunoso, anzi...
Le mie sensazione è che la vittoria debba essere costruita punto per punto, approfittando dei punti strategici e dei pattern di marcia dei barbari
Probabilmente la situazione di trascinamento sopra descritta si ottiene quando si spinge troppo velocemente nel chiudere la partita, cercando di mettere al sicuro le province rimanenti senza prima ripulire adeguatamente la mappa