Impressioni Tabannusi

[vincyus]

Arrivato settimana scorsa il nuovo titolo di Daniele Tascini con co-autore David Spada.

Titolo che ho già apprezzato moltissimo nella sua versione digitale\prototipo.
Un cinghialetto dove non puoi coltivarti il tuo orticello.... il gioco spinge a sfruttare i piani degli altri giocatori per i propri scopi. Da fondere il cervello il sistema per cui bisogna pensare sempre almeno una mossa avanti, poichè bisogna agire su quella attuale ma spostarsi su quella con cui si vorrà agira nel prossimo turno.
Molto intrippante anche il sistema dei progetti con le costruzioni.
Per me stra-promosso e questa settimana farò uscire un tutorial con recensione.

3 note per aiutare i novizi su questo gioco:
- il sacchetto per il solo non esiste, lo troverete nella componentistica ma la B&D ha deciso di rimuoverlo successivamente (per pescare 3 gettoni non aveva molto senso).
- nel setup quando si piazza la prima costruzione NON SI AVANZA nel tracciato (poichè questo accade solo con la rimozione dei segnalini proprietà) e in merito ai bonus per il piazzamento non possono essere ottenuti tutti. Su BGG hanno specificato che gli unici bonus che si possono ottenere nel setup sono dischetti, tessere giardino, tessere acqua, pv o avanzamenti sui tracciati
- il bonus del piazzare un nuovo progetto (che si trova su molti spazi da coprire con i progetti) indica in realtà di estendere quello appena piazzato. Nel regolamento non è chiarissimo e da come è scritto si potrebbe piazzare ovunque rispettando però il colore.

 

[odlos]

Arrivato settimana scorsa il nuovo titolo di Daniele Tascini con co-autore David Spada.

Titolo che ho già apprezzato moltissimo nella sua versione digitale\prototipo.
Un cinghialetto dove non puoi coltivarti il tuo orticello.... il gioco spinge a sfruttare i piani degli altri giocatori per i propri scopi. Da fondere il cervello il sistema per cui bisogna pensare sempre almeno una mossa avanti, poichè bisogna agire su quella attuale ma spostarsi su quella con cui si vorrà agira nel prossimo turno.
Molto intrippante anche il sistema dei progetti con le costruzioni.
Per me stra-promosso e questa settimana farò uscire un tutorial con recensione.

3 note per aiutare i novizi su questo gioco:
- il sacchetto per il solo non esiste, lo troverete nella componentistica ma la B&D ha deciso di rimuoverlo successivamente (per pescare 3 gettoni non aveva molto senso).
- nel setup quando si piazza la prima costruzione NON SI AVANZA nel tracciato (poichè questo accade solo con la rimozione dei segnalini proprietà) e in merito ai bonus per il piazzamento non possono essere ottenuti tutti. Su BGG hanno specificato che gli unici bonus che si possono ottenere nel setup sono dischetti, tessere giardino, tessere acqua, pv o avanzamenti sui tracciati
- il bonus del piazzare un nuovo progetto (che si trova su molti spazi da coprire con i progetti) indica in realtà di estendere quello appena piazzato. Nel regolamento non è chiarissimo e da come è scritto si potrebbe piazzare ovunque rispettando però il colore.

Beh, mi aspetto un video allora... non l'hai già fatto, vero?
Questo gioco m'interessava ma ero un po' diffidente dopo le ultime collaborazioni B&D-Tascini (mi riferisco in particolare a Trismegistus, il quale non mi ha convinto fino in fondo).
Felice di ricredermi, anche perché il regolamento lo avevo letto proprio di sfuggita.

 

[vincyus]

Beh, mi aspetto un video allora... non l'hai già fatto, vero?
Questo gioco m'interessava ma ero un po' diffidente dopo le ultime collaborazioni B&D-Tascini (mi riferisco in particolare a Trismegistus, il quale non mi ha convinto fino in fondo).
Felice di ricredermi, anche perché il regolamento lo avevo letto proprio di sfuggita.

venerdì il video

 

[Quota Neutra]

Mi interessa l'idea dell'interazione in un gioco del genere, ma come scala in 2? Avevo cercato un po' in giro ma poi via via stavo approfondendo altro.

 

[vincyus]

Mi interessa l'idea dell'interazione in un gioco del genere, ma come scala in 2? Avevo cercato un po' in giro ma poi via via stavo approfondendo altro.

scala bene.... vi è la mappa apposita per il solo e per giocare in 2, scalano anche i dadi (così da non allungare troppo la partita).

Ha una scalabilità strana, in 2 è più controllabile ma anche più statico (o sfrutti i tuoi progetti o quello dell'unico avversario)... mentre in 4 è il top dell'opportunismo ma per il sistema delle chiatte con i dadi potrebbe diventare un pelo incontrollabile.

Sicuramente è un gioco abbastanza tattico visto che bisogna continuamente elaborare delle mosse in base anche a quello che fanno gli avversari.

 

[Poldeold]

Mi è arrivato. Ora devo leggere le regole e provarlo.

 

[fabri77]

Personalmente il miglior gioco provato all'ultima Essen, aspetto che arrivi la mia copia in italiano

 

[alerian1978]

Gioco meraviglioso,piaciuto a tutto il nostro gruppo
Uno dei migliori Tascini,regala sensazioni nuove,grazie a dinamiche di gioco nuove. Inizialmente poco intuitivo,ma non appena si comprendono le dinamiche il gioco si apre come pochi. Anche per me,tra i migliori, se non il migliore dal dopo Essen

 

[Poldeold]

Giocata stasera la prima partita.
Inizialmente ho subìto un effetto di spaesamento molto maggiore rispetto agli altri giochi T.
Un sacco di incastri da pensare ed effettuare nell'ordine giusto.

Dopo qualche turno, prendendoci un po' la mano, il gioco inizia a girare ed è molto soddisfacente. Partita magnifica finita 127 a 126 per il mio avversario. Entrambi nell'ultimo turno abbiamo inanellato un paio di mosse super (lui con i giardini e io con il porto).
Un paio di piccoli errori (per esempio abbiamo usato il giardino prestampato).

Veramente bello ma non cosi immediato. L'ho trovato più faticoso di Tekhenu e Teutihuacan. Non vedo l'ora di rigiocarlo per capire quali altre strade esplorare.

 

[vincyus]

Giocata stasera la prima partita.
Inizialmente ho subìto un effetto di spaesamento molto maggiore rispetto agli altri giochi T.
Un sacco di incastri da pensare ed effettuare nell'ordine giusto.

Dopo qualche turno, prendendoci un po' la mano, il gioco inizia a girare ed è molto soddisfacente. Partita magnifica finita 127 a 126 per il mio avversario. Entrambi nell'ultimo turno abbiamo inanellato un paio di mosse super (lui con i giardini e io con il porto).
Un paio di piccoli errori (per esempio abbiamo usato il giardino prestampato).

Veramente bello ma non cosi immediato. L'ho trovato più faticoso di Tekhenu e Teutihuacan. Non vedo l'ora di rigiocarlo per capire quali altre strade esplorare.

hai ragione, è sicuramente meno intuitivo degli altri 2... ma una volta che si ingrana

 

[Quota Neutra]

Veramente bello ma non cosi immediato. L'ho trovato più faticoso di Tekhenu e Teutihuacan. Non vedo l'ora di rigiocarlo per capire quali altre strade esplorare.

Più faticoso nel senso che c'è più da pensare ed è meno lineare nel trovare strade per fare punti?

 

[Poldeold]

Più faticoso nel senso che c'è più da pensare ed è meno lineare nel trovare strade per fare punti?

Lo abbiamo giocato in 2 ed entrambi abbiamo convenuto che, per esempio rispetto a Tekhenu, è meno intuitivo all'inizio capire come muoversi.

Il turno in realtà è abbastanza semplice: scegli un dado in uno dei distretti e fai fino a due azioni nel distretto.
Il problema è che la scelta del dado ti apre a svariati scenari e diverse strade da percorrere, non tutte ovviamente remunerative allo stesso modo. Infatti il dado scelto ti indica dove svolgerai il turno nel round seguente e quindi bisogna fin da subito pensare più avanti: nel prossimo turno che dado prenderò, che risorse avrò bisogno, ecc. A tal punto che è capitato di scegliere il dado dopo aver svolto le due azioni così da avere almeno qualche dato certo in più (anche se per regolamento è obbligatorio scegliere il dado prima di svolgere le azioni).
Poi c'è la meccanica del piazzamento nei vari distretti: anche qui si tratta di bilanciare il piazzamento in modo che sia più remunerativo per me e più fastidioso per l'avversario.

Quindi in generale la catena di ragionamenti è più impegnativa e il senso di spaesamento iniziale alla prima partita è stato grande (spesso nei giochi più o meno impegnativi parti senza saper bene cosa fare, ma qui ho trovato che questo sentimento è stato più forte che in altri giochi).

Dopo averlo giocato una volta però mi sento già molto più tranquillo. Non è un gioco dove ti viene mal di pancia a ritirarlo fuori. Anzi, sono curioso di riprovarlo per poter intraprendere altre strade.

 

[clizia.gatto]

Arrivato settimana scorsa il nuovo titolo di Daniele Tascini con co-autore David Spada.

Titolo che ho già apprezzato moltissimo nella sua versione digitale\prototipo.
Un cinghialetto dove non puoi coltivarti il tuo orticello.... il gioco spinge a sfruttare i piani degli altri giocatori per i propri scopi. Da fondere il cervello il sistema per cui bisogna pensare sempre almeno una mossa avanti, poichè bisogna agire su quella attuale ma spostarsi su quella con cui si vorrà agira nel prossimo turno.
Molto intrippante anche il sistema dei progetti con le costruzioni.
Per me stra-promosso e questa settimana farò uscire un tutorial con recensione.

3 note per aiutare i novizi su questo gioco:
- il sacchetto per il solo non esiste, lo troverete nella componentistica ma la B&D ha deciso di rimuoverlo successivamente (per pescare 3 gettoni non aveva molto senso).
- nel setup quando si piazza la prima costruzione NON SI AVANZA nel tracciato (poichè questo accade solo con la rimozione dei segnalini proprietà) e in merito ai bonus per il piazzamento non possono essere ottenuti tutti. Su BGG hanno specificato che gli unici bonus che si possono ottenere nel setup sono dischetti, tessere giardino, tessere acqua, pv o avanzamenti sui tracciati
- il bonus del piazzare un nuovo progetto (che si trova su molti spazi da coprire con i progetti) indica in realtà di estendere quello appena piazzato. Nel regolamento non è chiarissimo e da come è scritto si potrebbe piazzare ovunque rispettando però il colore.

Confermo che riguardo l'ultimo punto sul piazzare un nuovo progetto come ricompensa di uno appena piazzato: il regolamento (in inglese) specifica che si deve piazzare un progetto dello stesso colore. Siccome ne abbiamo appena piazzato uno (quello che copre la ricompensa) di conseguenza quello dello stesso colore dovrà essere in adiacenza a quello appena piazzato per la regola del piazzamento dei progetti. E' fondamentale quindi la specifica dello "stesso colore". In italiano non ho il regolamento sotto mano.

 

[clizia.gatto]

hai ragione, è sicuramente meno intuitivo degli altri 2... ma una volta che si ingrana

Secondo me è il migliore della serie T a partire dai tempi di T'zolkin. Non vedo cose contro-intuitive come il punteggio sui templi di Tekhenu e trovo divertente il dover guardare PER FORZA l'orticello degli altri: si deve essere pronti a sfruttare il lavoro altrui. Secondo me si poteva snellire la zona del porto riducendo il numero di tecnologie da applicare alle navi che ti obbligano ogni volta a vedere se hai dimenticato di applicarne qualcuna nel tuo turno. Giusto per chiarire: io, i Tascini-Games li compro a scatola chiusa.

 

[vincyus]

Confermo che riguardo l'ultimo punto sul piazzare un nuovo progetto come ricompensa di uno appena piazzato: il regolamento (in inglese) specifica che si deve piazzare un progetto dello stesso colore. Siccome ne abbiamo appena piazzato uno (quello che copre la ricompensa) di conseguenza quello dello stesso colore dovrà essere in adiacenza a quello appena piazzato per la regola del piazzamento dei progetti. E' fondamentale quindi la specifica dello "stesso colore". In italiano non ho il regolamento sotto mano.

Non so in inglese, ma in italiano il problema si crea poichè non specifica: "piazzare nello stesso distretto"

 

[clizia.gatto]

In inglese è specificato di piazzare un'altra tessera dello stesso colore e lo puoi fare solo se rispetta tutti i requisiti di piazzamento: uno dei requisiti da rispettare è piazzare dove è presente il tuo assistente.

 

[Poldeold]

In inglese è specificato

Anche in italiano.

Cmq mi sembra che ci siano un po' di "errori" o dimenticanze nel regolamento. Peccato.

 

[vincyus]

Se può interessare\aiutare, qui trovate il mio tutorial con la recensione: https://goblins.net/forum/threads/i...al-e-recensione-tabannusi.108481/post-1979552

 

[Elijah]

Provato l'altro giorno grazie al mitico Poldeold.
Eravamo in 3. Due alla prima esperienza di gioco.

Era da un po' che non mi cimentavo più con un gioco di Daniele Tascini. Spero di recuperare a breve Tekhenu: Obelisco del Sole.

Teotihuacan l'ho giocato con piacere, ma senza avere granché la voglia di rintavolarlo.
Tzolk’in è il titolo che ho provato di più. Gioco brillante per via dell'idea delle ruote (un unicum), ciò che non mi piace troppo è la sensazione di ingessatura che trasmette nelle strategie di fondo da adottare. Cambiare a metà partita non è un'opzione. E questo lo trovo un peccato. Ma è una caratteristica del gioco (non è di per sé un difetto a mio parere).
Trismegistus l'ho saltato a piè pari, dopo aver letto alcune recensioni e alcuni commenti. Sembra parecchio cervellotico, forse troppo. Non penso che lo recupererò.
Tekhenu, come già riferito, vorrei provarlo a breve. Così a pelle mi ispira un sacco, avendo tra l'altro anche visitato l'Egitto anni fa.

Torniamo dunque a noi.

Cosa dire di Tabannusi?

Ai tempi universitari ho studiato ad un certo periodo gli Ziggurat. Mi ha fatto quindi sorridere che qualcuno proponesse un gioco con una tematica simile, noiosa immagino per il mainstream, ma intrigante per me.
La curiosità c'era e ringrazio Poldeold per l'opportunità che mi ha offerto.

Come già espresso da altri utenti, la prima partita non può che essere esplorativa. Serve per capire il gioco. Questo perché non è semplice comprendere come fare punti, cosa effettuare per rendere al massimo. Di opzioni ce ne sono tante, ma tutto non si riesce a fare (o almeno questa è stata la sensazione percepita da me durante la prima partita).

Volevo ad esempio puntare forte sul porto, ma alla fine non ci sono riuscito.
Ho provato a focalizzarmi sulle milestones presenti, ma nonostante sia stato l'unico a vincerne una, sono arrivato ultimo.
La partita è finita prima di quanto pensassi. Questo aspetto in una seconda partita uno chiaramente lo tiene in considerazione. Essendoci degli score alla fine di ogni barca che si svuota, bisogna cercare inoltre di capire come ottenere punti fin da subito. Aspetto fondamentale per vincere, a mio avviso.

Quello che uno pianifica può essere mandato a monte dalle interferenze dirette e/o indirette degli avversari, quindi bisogna mostrare flessibilità e capacità di adattamento. Questa è una delle caratteristiche del gioco, che può piacere o meno. Io ultimamente mi sto cimentando con titoli del genere (Vanuatu, Wendake, ecc.). Secondo me è questione di abitudine.

In definitiva, nonostante la sconfitta, mi ha trasmesso delle buone sensazioni e la voglia di riprovarlo c'è, anche perché già alla seconda partita uno gioca con maggiore cognizione di causa.

 

[iugal]

Provato in 2 giocatori, configurazione probabilmente non ottimale.
Mi è parso un tipico Tascini degli ultimi tempi: bell'idea per la meccanica principale, a mio gusto "offuscata" dentro una serie di complicazioni un po' di troppo. Tra sottogiochi, vari modi per racimolare punti, incastri di colori.
Complicazioni che ovviamente diventeranno più digeribili a una seconda partita.
Si inserisce tra i gestionali bruciacervelli sulla falsariga di Golem. Per gli amanti del genere sicuramente un gioco valido.