Impressioni Signorie - Parliamone

[Poldeold]

Molto interessato.

Secondo noi è al cento per cento nelle tue corde.

Vi ringrazio. Effettivamente sono parecchio tentato (era anche in wishlist ad Essen). Me l'ero fatto spiegare molto sommariamente in fiera ma mi aveva dato un'idea piuttosto di caoticità (tenete conto che c'era piuttosto casino attorno ai tavoli e facevo fatica a seguire le spiegazioni in piedi, carico come un mulo degli acquisti precedenti).

Ma, andando brevemente in parte in OT, rispetto a Grand Austria Hotel, per quel che concerne la gestione dadi che si può dire? È innovativo Signorie? È meglio GAH?

 

[IGiullari]

Più stretto e cattivo signorie.

 

[francoletizia]

Per me Signorie è stata una delusione, forse mi aspettavo troppo io ma l'ho trovato molto ripetitivo e senza quel senso di crescita che di solito si ha andando avanti con la partita.
E' vero che ogni volta si scelgono 4 azioni principali delle 5 a disposizione, ma una volta attivati gli aiutanti mi ha dato la sensazione di fare sempre le stesse cose (fare 4 azioni su 5 è come scartare un'azione) essendo gli aiutanti sempre gli stessi con la quale uno ha impostato la partita dall'inizio.
La sensazione finale è stata di varie cose messe insieme senza un collegamento tra loro.

 

[sabba88]

Ero al tavolo con francoletizia.
Il gioco non mi ha deluso, ma non mi ha neanche convinto.
Ho giocato tutta la partita senza usare mai i dadi verdi( quelli della colonna di destra). Ed ho potenziato con gli aiutanti le prime 3 aree( giallo-rosso-viola) puntando fin dal primo turno a mettere gli aiutanti nella fila in basso a sinistra (quelli che ti fanno avanzare nelle relative traccie per un numero pari al valore del dado che ci posizioni). E già al terzo turno avevo sbloccato anche il secondo aiutante del giallo ( che mi permette di fare 3 avanzamenti sulle traccie) e il primo viola che mi permette di aumentare di 3 il tracciato iniziativa. In questo modo il motore era già avviato e quindi si trattava di giocare i 3 dadi di quelle traccie più il dado grigio per portare l'omino dalla traccia alla città. Inoltre la combo dei libri mi ha permesso di giocare sempre come primo o secondo e quindi anche a seconda dei dadi scegliere se fare un turno di mantenimento per arrivare sotto il 13 o se invece sforare per fare un filotto di dadi alti per salire nelle varie traccie.
In pratica ho fatto tutta la partita senza fare un'avanzamento nella traccia militare e puntando solo nelle altre 2. E sono arrivato a fare 198 punti vincendo con circa 30 punti di vantaggio.
I tasselli dell'area incarichi invece sono stati poco utilizzati perchè ci sembravano troppo "scarsi" rispetto ad aggiungere un'aiutante bonus sulla nostra plancia personale, e sono stati usati solamente gli ultimi 2 turni se qualcuno aveva qualche uomo o donna di troppo.

 

[Boba]

Giocato e piaciuto molto. Ennesimo Gran gioco della coppia di autori nostrani, imho.

 

[odlos]

Riporto qui le mie impressioni e quelle di [tag]ArthurKing[/tag] su Signorie, dopo che ha rivisto il tavolo a distanza di qualche anno.

Signorie.
era da tempo che non lo giocavamo ed era un po' che lo proponevo.
la partita di ieri però è stata una partita agrodolce, non tanto nel risultato (anche se a metà partita si vedeva già che sarebbe "scappatto" nel punteggio), ma nelle sensazioni date.
Ho trovato il gioco "invecchiato", è stato uno dei primi "gestionali di dadi" presi, e all'epoca mi sembrava un buon gioco. Ora, dopo aver fatto numerosissime partite a Marco Polo, Lorenzo, Austria Hotel e Coimbra--> signorie mi è sembrato statico, la partita è durata oltre le 2 ore, per la tipologia di gioco è un po' troppo secondo me. E' la prima volta che provo questa sensazione di invecchiato. (per fortuna giochi come El Grande, Imperial non risentono del passare degli anni).
Unico elemento che mi è piaciuto della partita di ieri e che abbiamo per la prima volta usato le azioni relative alle buste (incarichi sul tabellone, che nelle precedenti partite talvolta erano state completamente ignorate). In ogni caso anche se invecchiato il gioco mantiene pur sempre degli aspetit molto positivi, in primo luogo il bilanciamento tra usare dadi alti e rimanere nei 13 punti per avere il bonus.

Concordo, devo però dire che me lo ricordavo peggiore, forse mi sono divertito maggiormente perché ho dominato la partita.
A parte gli scherzi, Signorie è un gioco discreto, niente di più, non emerge certo nel panorama ludico, reputo abbia alcuni difetti che mi impediscono di apprezzarlo appieno.
Innanzitutto è troppo lungo per quello che offre, la prossima volta lo rigiocherei solo con la variante che propone un round in meno (in questa partita è stato abbastanza inutile l'ultimo round), così da rendere più difficile completare le spose sulla propria plancia e i set di tessere alleanza.
Secondariamente, l'ordine di turno è fin troppo determinante, essere spesso primi è un bel vantaggio per accaparrarsi le giuste tessere alleanza e/o i migliori dadi per ricevera la ricompensa.
Inolte, l'aleatorietà è fin troppa in un gioco di questo peso e di questa lunghezza, mi riferisco all'uscita delle tessere alleanza, al numero dei vari gruppi di dadi e in parte anche al posizionamento delle tessere incarico (sì, in questa occasione le abbiamo finalmente usate... anche se non ne abbiamo abusato di certo, ma continuo a chiedermi perché sia necessario perder tempo a mischiarle ogni round :uhm: , infatti noi le abbiamo fatte slittare e basta ).
Comunque sia chiaro, ha anche dei pregi, trovo molto piacevole sia il funzionamento dele ricompense, dedicate a chi non supera il 13 nella somma dei dadi, sia il potenziamento delle azioni sulla propria plancia tramite gli aiutanti, ma nonostante quest'ultimo aspetto che dovrebbe garantire una certa varietà, mi rimane l'impressione che i PV più importanti arrivino facendo sempre le stesse cose.
Insomma, ben venga una partita ogni 3 anni.

 

[acidshampoo]

A me piace molto devo dire. È uno dei giochi della WYG che preferisco. E sì: assolutamente va giocato con un round in meno, così da avere la tensione di non riuscire a completare i set, che è un po' la cosa che mi piace più del gioco. Se devo dire cosa gli manca: il guizzo Chiarvesiano. Quel particolare che, per me, rende memorabili e a loro modo unici tutti o quasi i giochi di Chiarvesio.

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[Zadrow]

Anche io lo trovo un gioco gradevole. Un po' lungo forse, ma la meccanica e gestione dei dadi è divertente.
In genere lo gioco una volta l'anno e con questa frequenza mi diverte.
Non un capolavoro, comunque.

 

[iugal]

Da giocare OBBLIGATORIAMENTE con un turno in meno.
Paralisi analisi dietro l'angolo, per i miei gusti meglio evitare in 4.

 

[Poldeold]

Scusate se rispolvero il topic.
La dipendenza dalla lingua, escluso il regolamento, com'è?

Grazie

 

[LordBalod]

A memoria, zero.
Non ricordo scritta alcuna sui componenti, ma potrei anche sbagliarmi

 

[iugal]

Scusate se rispolvero il topic.
La dipendenza dalla lingua, escluso il regolamento, com'è?

Grazie

Dipendenza zero.
Gran bel gioco, a mio parere.

 

[LordBalod]

Leggo di molti che si lamentano dell'inutilità dell'ultimo turno perché gli stemmi Alleanza rimasti generalmente non interessano a nessuno.
E se invece gli stemmi rimanessero in tavola per massimo due turni? Ci sarebbe maggiore ricambio, eliminando quel senso di staticità nel finale di partita. Tematicamente, rappresenterebbe le lotte di potere delle grandi famiglie che si prevaricano a vicenda.

 

[Neo Tokyo higurashi]

Necroposting di impressioni
Giocato ieri sera per la prima volta.
A me ha soddisfatto parecchio.
La meccanica dei dadi è interessante.
Nonostante poi sia stato il giocatore che più ha penato per il riciclo degli stemmi alleanza (anche se sul finale quelli presenti non interessassero nessuno) non ho sentito questo aspetto così frustrante ma, va anche sottolineato che prediligo l'aspetto tattico "qui ed ora" e non mi lamento molto se una partita può essere influenzata da aspetti senza controllo.

Se invece devo fargli le pulci, direi che ho sentito la mancanza dell'aspetto militare e dei rapporti ambivalenti tra potere temporale e religioso.

Felice se capitasse di giocarlo nuovamente.

 

[iugal]

Rimane uno dei giochi di draft dado che preferisco.
Da giocare d'obbligo con versione accorciata di 1 round.

 

[traico7]

Rimane uno dei giochi di draft dado che preferisco.
Da giocare d'obbligo con versione accorciata di 1 round.

Non conoscevo questa variante... Siamo sicuri che non perda in bilanciamento?

 

[iugal]

Non conoscevo questa variante... Siamo sicuri che non perda in bilanciamento?

Non ne perde. E ne guadagna in velocità. E' una variante ufficiale compresa nel regolamento.

 

[traico7]

Non ne perde. E ne guadagna in velocità. E' una variante ufficiale compresa nel regolamento.

Ah, non me lo ricordavo, non ci gioco da parecchio (purtroppo)...

 

[Neo Tokyo higurashi]

Rimane uno dei giochi di draft dado che preferisco.
Da giocare d'obbligo con versione accorciata di 1 round.

Non possiedo il gioco e non ho il regolamento sotto mano quindi chiedo:
Il round da non giocare è il primo?

 

[odlos]

Non conoscevo questa variante... Siamo sicuri che non perda in bilanciamento?

Secondo me è proprio il contrario, ne guadagna in termini di bilanciamento.