Starmaster
Onnisciente






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Con questo mio topic volevo iniziare a spiegare come realizzo i miei scenari, magari confrontandomi con altri che hanno la mia stessa passione o semplicemente per dare indicazioni a chi volesse intraprendere questo bellissimo hobby.
Vorrei cominciare con delle precisazioni:
1) Non si tratta di Diorami ma di scenografie adatte ai giochi di ruolo in stile Fantasy, preciso perché c’è una grossa differenza tra le due cose . I Diorami sono riproduzioni iperdettagliate di ambienti ove il modellino statico (per lo più militare) si deve integrare perfettamente. I signori che li realizzano sono dei veri maghi del mestiere, hanno una cura maniacale per il dettaglio e di solito impiegano molto tempo per realizzarli (a volte con costi molto alti). Le scenografie che realizzo io sono per lo più modulari (nel senso che i pezzi si possono combinare insieme per poter ricreare una vasta gamma di ambienti diversi), sono molto semplici da realizzare e i materiali, solitamente, sono quelli di scarto (costo zero…o quasi). La definizione non è paragonabile ai diorami ma di certo non è neanche abbozzata, anzi, il più delle volte si riesce a creare ambienti molto simili alla “realtà Fantasy”, permettetemi il termine.
2) Non sono un fotografo e per questo alcune foto non saranno il massimo della bellezza, oltretutto non ho una buona macchina fotografica ma cercherò di fare del mio meglio.
3) Non sono neanche un professionista, mi diverto a realizzare scenari e sono un autodidatta, non voglio in alcun modo insegnare niente a nessuno, anzi, mi piacerebbe che ci si possa scambiare pareri e consigli per migliorare sempre di più. Ho aperto questo topic per il semplice gusto di condividere la mia passione con gli altri utenti di questo sito e magari, nel contempo, di aiutare qualcuno meno capace di me.
Detto questo comincerei con le origini del mio coinvolgimento in questo bellissimo hobby.
Nel 1999 cominciai a giocare a Warhammer Fantasy (credo tutti sappiate di cosa sto parlando) con un esercito di Orchi e Goblin, logicamente dovetti farmi un tavolo e siccome sono pignolo me ne feci uno con erbetta sintetica. Ovviamente non avevo voglia di posizionare libri e quaderni al posto di colline e così cominciai a crearmi le mie prime colline. Polistirolo dipinto di verde e poi spalmato di colla vinilica con erbetta sintetica. Dopo le prime 2 colline mi annoiai a veder quel campo di battaglia spoglio e senza vita ed allora cominciai a sbizzarrirmi, nel giro di 2 mesi avevo più ostacoli naturali che miniature.
La scintilla scoccò e cominciai a rovistare nell’ armadio trovando il mio vecchio e usatissimo Heroquest, presi in mano l’ oggettistica del gioco in questione e mi vidi gia la scena davanti agli occhi, una tomba circondata da un fiume con un ponte in pietra ed una scalinata anch’ essa in pietra con in cima un altare. Ci volle 1 mese perché il mio “plastico” fu completato, alla fine però ero estasiato da come fossi riuscito a mettere in pratica un idea che era partita dalla mia testa.
Dopo 2 anni di Warhammer cominciai a giocare a D&D e qui la mia fantasia esplose letteralmente,non mi sarei accontentato di fogli e matite, dovevo avere tutto in 3D e così immaginai mille mondi con mille ambientazioni, caverne, dungeon, città e paesi, castelli, tombe (quelle ci son sempre), fiumi, pozzi e via dicendo. Cominciai dalle griglie di combattimento per poi continuare verso i dungeon componibili e oggettistica varia.
Ecco che son arrivato fino a qui, ma ora bando alle ciance e apriamo le danze:
GLI ATTREZZI DA LAVORO
1) Taglierino, l’ attrezzo che uso di più
2) Saldatore (tipo per lavori di elettronica) io ne ho trovato uno con un regolatore di potenza, molto utile
3) Attrezzi da cassetta (tipo tronchesino, forbici, pinze, cacciaviti, martello, ecc…)
4) Riga in metallo (50 cm)
5) Penne e matite (anche colorate)
6) Piatti di plastica (sia fondi che piani)
7) Bicchieri di plastica
8 ) Una bella tovaglia cerata (detta tovaglia da battaglia)
9) Pennelli (attenzione, NON i pennelli per miniature ma i pennelli da battaglia, ossia quelli più brutti e che costano meno)
10) Colla (va benissimo il Vinavil in barattoli grandi)
11) Carta vetrata (fine)
MATERIALI (qui la lista potrebbe essere molto lunga ma citerò solo quelli più usati)
1) Sabbia (meglio se molto fine)
2) Pietre
3) Liste di legno da modellista di vario genere
4) Polistirolo (si trovano in fogli da 1 m x 50 cm (costano circa 1 euro a foglio, dipende dallo spessore)
5) Spugna (io sono fortunato perché lavoro in una ditta dove la fanno)
6) Poliuretano espanso (anche questo si trova in fogli ma è 4/5 volte più costoso del polistirolo, rende molto meglio e non deve essere preparato come quest’ ultimo)
7) Flock (sarebbe l’ erbetta sintetica)
8 ) Vernice ( uso barattoli da xxx litri e me li faccio preparare al colorificio, basta farsi segnare la combinazione dei colori perché andranno ripresi) non sto a dirvi i colori perché vanno in base al tipo di ambientazione da realizzare.
9) Fil di ferro (si trova a rocchetti)
10) Das
11) Materiale Natalizio (nel periodo Natalizio si trova in giro molto materiale per presepi, ottimo per le scenografie, oltretutto costa poco)
Ecco, questo è quello che uso maggiormente poi ovviamente ci sono tutti quei materiali di scarto che con molta fantasia e creatività si possono trasformare in elementi scenografici di elevato rendimento.
Non nego che alcune volte compro pezzi gia fatti, infatti un paio di anni fa ho trovato un ragazzo che vendeva materiale per Warhammer a metà prezzo (ed anche di più) perché aveva chiuso il negozio.Al volo mi sono accaparrato il Castello con la Torre d’ Assedio, i sistemi di difesa e d’ attacco, oltre ad almeno 6-7 case medievali in resina di una ditta Francese di cui adesso non ricordo il nome.
Il MIO SISTEMA
Personalmente penso che per poter coprire tutti i tipi di ambientazione comunemente usate in un gioco di ruolo Fantasy bisogna partire col presupposto di dover realizzare elementi che poi andranno a combinarsi ad altri. Mi spiego meglio: Inutile realizzare una Cripta con un cimitero un pozzo ed una pineta in un unico blocco, il lavoro sarebbe lungo ed articolato per poi poter usare la scenografia solo per una campagna o al massimo 2, bisognerà realizzare delle tombe con lapidi (magari una decina) realizzare un pozzo (magari di 3-4 tipi diversi) alberi di ogni tipo ed una Cripta rigorosamente tutte staccate tra loro.Alla base ci sarà, come terreno, la Griglia di Combattimento adatta.
Questo sistema è secondo me il più azzeccato, combinando tra loro i vari elementi potremmo avere a disposizione infinite scenografie tutte diverse tra loro, infatti ho anche realizzato dei muri da utilizzare tipo Lego.
Con un accurata ed attenta catalogazione possiamo partire da 2 punti principali:
1) Ambienti esterni
2) Ambienti Interni
Per poi dividerci in sotto categorie di basi tipo:
Ambienti esterni
1) Erba
2) Roccia
3) Palude
4) Acqua
5) Sabbia
6) Pavimentazioni esterne
A questi ambienti esterni possiamo aggiungere altre sotto categorie con elementi più piccoli tipo strade, fiumiciattoli, roccie, ponti, biforcazioni ecc…
Ambienti Interni
1) Dungeon
2) Edifici ed Abitazioni
3) Caverne
4) Fogne
A questi ambienti interni si potranno aggiungere altre sotto categorie con elementi più piccoli tipo mobili, tavoli, soppalchi, colonne, archi, porte, botole, scale ecc…
Bisogna anche dire che i tipi di terreno interno ed esterno possono essere molti di più che quelli citati, tipo colate di lava, ghiaccio neve e via dicendo ma per questo ci sarà tempo più avanti.
Ovviamente potremo mescolare insieme elementi delle 2 categorie, esempio, 6 colonne della Chiesa potremmo anche utilizzarle come 6 colonne di un tempio sopra una montagna, tutto dipende dalla nostra abilità nel giostrare i pezzi che andremo a realizzare ed ecco che il cervello deve funzionare in quella direzione, ossia realizzare elementi scenografici che si possano utilizzare in più occasioni, il segreto sta nel cercare sempre di ridurre all’ osso i pezzi e di non assemblarli in modo definitivo.
Ecco qui una bella scenorafia che mi è costata molto sia in tempo (un mese e mezzo abbondante) che in soldi (siano circa a 70 euro). Per cosa? L’ ho utilizzata solo una volta (un paio di serate) per poi lasciarla li a marcire, avrei potuto farla in modo diverso risparmiando tempo e denaro. L’ errore è stato proprio quello di non aver fatto funzionare il cervello, ho usato troppi elementi insieme, ho voluto ricreare un crepaccio a strapiombo su di un fiume senza pensare di poterlo realizzare con pezzi assemblati ma non necessariamente incollati tra loro. Vero che i giocatori ancora adesso parlano di quell’ avventura ma col senno di poi, non lo rifarei di certo…se non per altri motivi.
Sarà anche bello da vedere ma per conto mio ho fatto un erroraccio enorme....ho strafatto.
L’ obbiettivo da raggiungere è quello di realizzare gli scenari sprecando minor tempo e soldi possibili.
Tra qualche giorno posterò un'altra foto di un elemento medio grande, con un piccolo indovinello.
Il Passo dei venti
Il Passo dei venti completo
Il Passo dei venti completo 2
Il Passo dei venti, dettaglio
Il Passo dei venti, dettaglio
Il Passo dei venti, dettaglio nord
Il Passo dei venti, dettaglio ponticelli
Il Passo dei venti, dettaglio terrazza
Il Passo dei venti, dettaglio
Ciao ed a presto!
PS, Tutti i miei post verranno postati anche su un sito di GDR, ovviamente per avere pareri differenti.
Vorrei cominciare con delle precisazioni:
1) Non si tratta di Diorami ma di scenografie adatte ai giochi di ruolo in stile Fantasy, preciso perché c’è una grossa differenza tra le due cose . I Diorami sono riproduzioni iperdettagliate di ambienti ove il modellino statico (per lo più militare) si deve integrare perfettamente. I signori che li realizzano sono dei veri maghi del mestiere, hanno una cura maniacale per il dettaglio e di solito impiegano molto tempo per realizzarli (a volte con costi molto alti). Le scenografie che realizzo io sono per lo più modulari (nel senso che i pezzi si possono combinare insieme per poter ricreare una vasta gamma di ambienti diversi), sono molto semplici da realizzare e i materiali, solitamente, sono quelli di scarto (costo zero…o quasi). La definizione non è paragonabile ai diorami ma di certo non è neanche abbozzata, anzi, il più delle volte si riesce a creare ambienti molto simili alla “realtà Fantasy”, permettetemi il termine.
2) Non sono un fotografo e per questo alcune foto non saranno il massimo della bellezza, oltretutto non ho una buona macchina fotografica ma cercherò di fare del mio meglio.
3) Non sono neanche un professionista, mi diverto a realizzare scenari e sono un autodidatta, non voglio in alcun modo insegnare niente a nessuno, anzi, mi piacerebbe che ci si possa scambiare pareri e consigli per migliorare sempre di più. Ho aperto questo topic per il semplice gusto di condividere la mia passione con gli altri utenti di questo sito e magari, nel contempo, di aiutare qualcuno meno capace di me.
Detto questo comincerei con le origini del mio coinvolgimento in questo bellissimo hobby.
Nel 1999 cominciai a giocare a Warhammer Fantasy (credo tutti sappiate di cosa sto parlando) con un esercito di Orchi e Goblin, logicamente dovetti farmi un tavolo e siccome sono pignolo me ne feci uno con erbetta sintetica. Ovviamente non avevo voglia di posizionare libri e quaderni al posto di colline e così cominciai a crearmi le mie prime colline. Polistirolo dipinto di verde e poi spalmato di colla vinilica con erbetta sintetica. Dopo le prime 2 colline mi annoiai a veder quel campo di battaglia spoglio e senza vita ed allora cominciai a sbizzarrirmi, nel giro di 2 mesi avevo più ostacoli naturali che miniature.
La scintilla scoccò e cominciai a rovistare nell’ armadio trovando il mio vecchio e usatissimo Heroquest, presi in mano l’ oggettistica del gioco in questione e mi vidi gia la scena davanti agli occhi, una tomba circondata da un fiume con un ponte in pietra ed una scalinata anch’ essa in pietra con in cima un altare. Ci volle 1 mese perché il mio “plastico” fu completato, alla fine però ero estasiato da come fossi riuscito a mettere in pratica un idea che era partita dalla mia testa.
Dopo 2 anni di Warhammer cominciai a giocare a D&D e qui la mia fantasia esplose letteralmente,non mi sarei accontentato di fogli e matite, dovevo avere tutto in 3D e così immaginai mille mondi con mille ambientazioni, caverne, dungeon, città e paesi, castelli, tombe (quelle ci son sempre), fiumi, pozzi e via dicendo. Cominciai dalle griglie di combattimento per poi continuare verso i dungeon componibili e oggettistica varia.
Ecco che son arrivato fino a qui, ma ora bando alle ciance e apriamo le danze:
GLI ATTREZZI DA LAVORO
1) Taglierino, l’ attrezzo che uso di più
2) Saldatore (tipo per lavori di elettronica) io ne ho trovato uno con un regolatore di potenza, molto utile
3) Attrezzi da cassetta (tipo tronchesino, forbici, pinze, cacciaviti, martello, ecc…)
4) Riga in metallo (50 cm)
5) Penne e matite (anche colorate)
6) Piatti di plastica (sia fondi che piani)
7) Bicchieri di plastica
8 ) Una bella tovaglia cerata (detta tovaglia da battaglia)
9) Pennelli (attenzione, NON i pennelli per miniature ma i pennelli da battaglia, ossia quelli più brutti e che costano meno)
10) Colla (va benissimo il Vinavil in barattoli grandi)
11) Carta vetrata (fine)
MATERIALI (qui la lista potrebbe essere molto lunga ma citerò solo quelli più usati)
1) Sabbia (meglio se molto fine)
2) Pietre
3) Liste di legno da modellista di vario genere
4) Polistirolo (si trovano in fogli da 1 m x 50 cm (costano circa 1 euro a foglio, dipende dallo spessore)
5) Spugna (io sono fortunato perché lavoro in una ditta dove la fanno)
6) Poliuretano espanso (anche questo si trova in fogli ma è 4/5 volte più costoso del polistirolo, rende molto meglio e non deve essere preparato come quest’ ultimo)
7) Flock (sarebbe l’ erbetta sintetica)
8 ) Vernice ( uso barattoli da xxx litri e me li faccio preparare al colorificio, basta farsi segnare la combinazione dei colori perché andranno ripresi) non sto a dirvi i colori perché vanno in base al tipo di ambientazione da realizzare.
9) Fil di ferro (si trova a rocchetti)
10) Das
11) Materiale Natalizio (nel periodo Natalizio si trova in giro molto materiale per presepi, ottimo per le scenografie, oltretutto costa poco)
Ecco, questo è quello che uso maggiormente poi ovviamente ci sono tutti quei materiali di scarto che con molta fantasia e creatività si possono trasformare in elementi scenografici di elevato rendimento.
Non nego che alcune volte compro pezzi gia fatti, infatti un paio di anni fa ho trovato un ragazzo che vendeva materiale per Warhammer a metà prezzo (ed anche di più) perché aveva chiuso il negozio.Al volo mi sono accaparrato il Castello con la Torre d’ Assedio, i sistemi di difesa e d’ attacco, oltre ad almeno 6-7 case medievali in resina di una ditta Francese di cui adesso non ricordo il nome.
Il MIO SISTEMA
Personalmente penso che per poter coprire tutti i tipi di ambientazione comunemente usate in un gioco di ruolo Fantasy bisogna partire col presupposto di dover realizzare elementi che poi andranno a combinarsi ad altri. Mi spiego meglio: Inutile realizzare una Cripta con un cimitero un pozzo ed una pineta in un unico blocco, il lavoro sarebbe lungo ed articolato per poi poter usare la scenografia solo per una campagna o al massimo 2, bisognerà realizzare delle tombe con lapidi (magari una decina) realizzare un pozzo (magari di 3-4 tipi diversi) alberi di ogni tipo ed una Cripta rigorosamente tutte staccate tra loro.Alla base ci sarà, come terreno, la Griglia di Combattimento adatta.
Questo sistema è secondo me il più azzeccato, combinando tra loro i vari elementi potremmo avere a disposizione infinite scenografie tutte diverse tra loro, infatti ho anche realizzato dei muri da utilizzare tipo Lego.
Con un accurata ed attenta catalogazione possiamo partire da 2 punti principali:
1) Ambienti esterni
2) Ambienti Interni
Per poi dividerci in sotto categorie di basi tipo:
Ambienti esterni
1) Erba
2) Roccia
3) Palude
4) Acqua
5) Sabbia
6) Pavimentazioni esterne
A questi ambienti esterni possiamo aggiungere altre sotto categorie con elementi più piccoli tipo strade, fiumiciattoli, roccie, ponti, biforcazioni ecc…
Ambienti Interni
1) Dungeon
2) Edifici ed Abitazioni
3) Caverne
4) Fogne
A questi ambienti interni si potranno aggiungere altre sotto categorie con elementi più piccoli tipo mobili, tavoli, soppalchi, colonne, archi, porte, botole, scale ecc…
Bisogna anche dire che i tipi di terreno interno ed esterno possono essere molti di più che quelli citati, tipo colate di lava, ghiaccio neve e via dicendo ma per questo ci sarà tempo più avanti.
Ovviamente potremo mescolare insieme elementi delle 2 categorie, esempio, 6 colonne della Chiesa potremmo anche utilizzarle come 6 colonne di un tempio sopra una montagna, tutto dipende dalla nostra abilità nel giostrare i pezzi che andremo a realizzare ed ecco che il cervello deve funzionare in quella direzione, ossia realizzare elementi scenografici che si possano utilizzare in più occasioni, il segreto sta nel cercare sempre di ridurre all’ osso i pezzi e di non assemblarli in modo definitivo.
Ecco qui una bella scenorafia che mi è costata molto sia in tempo (un mese e mezzo abbondante) che in soldi (siano circa a 70 euro). Per cosa? L’ ho utilizzata solo una volta (un paio di serate) per poi lasciarla li a marcire, avrei potuto farla in modo diverso risparmiando tempo e denaro. L’ errore è stato proprio quello di non aver fatto funzionare il cervello, ho usato troppi elementi insieme, ho voluto ricreare un crepaccio a strapiombo su di un fiume senza pensare di poterlo realizzare con pezzi assemblati ma non necessariamente incollati tra loro. Vero che i giocatori ancora adesso parlano di quell’ avventura ma col senno di poi, non lo rifarei di certo…se non per altri motivi.
Sarà anche bello da vedere ma per conto mio ho fatto un erroraccio enorme....ho strafatto.
L’ obbiettivo da raggiungere è quello di realizzare gli scenari sprecando minor tempo e soldi possibili.
Tra qualche giorno posterò un'altra foto di un elemento medio grande, con un piccolo indovinello.
Il Passo dei venti
Il Passo dei venti completo
Il Passo dei venti completo 2
Il Passo dei venti, dettaglio
Il Passo dei venti, dettaglio
Il Passo dei venti, dettaglio nord
Il Passo dei venti, dettaglio ponticelli
Il Passo dei venti, dettaglio terrazza
Il Passo dei venti, dettaglio
Ciao ed a presto!
PS, Tutti i miei post verranno postati anche su un sito di GDR, ovviamente per avere pareri differenti.