IlProfessore
Grande Saggio
1 anno con i Goblins!
Necroposting
Osservatore
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
Sono da lungo tempo innamorato di questa band, che ha avuto la possibilità pubblicare solo due album, nei lontani '70.
Cressida e Asylum sono due veri capolavori che generalmente (almeno per quanto leggo) si è soliti classificare in una zona d'ombra chiamata non molto soddisfacentemente proto-progressive.
In realtà si tratta di una banda dalle notevoli inclinazioni psichedeliche, che suona, appunto nel periodo di transizione tra la scena acida e la trascinante ondata progressiva.
Queste band cosiddette minori, che solo perché sfortunate non hanno potuto deliziarci con altre opere magnifiche (mi viene in mente, su tutti, l'esempio dei Tudor Lodge gruppo folk raffinatissimo artefice di un solo disco delizioso, tra i più belli dell'intera musica follk), rappresentano la sfumatura inafferrabile e più affascinante a mio giudizio, del rinnovamento musicale nel passaggio tra i '60 e i '70. Melodie malinconiche accenni progressivi, ballate psichedeliche, folk ed hard rock miscelati assieme, insomma un grande calderone in ebollizione con ingredienti, però, perfettamente dosati ed una fragranza speciale, rara, ma fin troppo volatile.
Poche altre band mi emozionano così tanto, sto cercando disperatamente informazioni sui loro testi (che non riesco a trovare) e sulla possibilità che si siano salvate delle registrazioni live della band, le cui performances live erano per altro estremamente rare.
Prima di continuare a parlarne volevo sapere se per caso li avete mai ascoltati...[/i]
Cressida e Asylum sono due veri capolavori che generalmente (almeno per quanto leggo) si è soliti classificare in una zona d'ombra chiamata non molto soddisfacentemente proto-progressive.
In realtà si tratta di una banda dalle notevoli inclinazioni psichedeliche, che suona, appunto nel periodo di transizione tra la scena acida e la trascinante ondata progressiva.
Queste band cosiddette minori, che solo perché sfortunate non hanno potuto deliziarci con altre opere magnifiche (mi viene in mente, su tutti, l'esempio dei Tudor Lodge gruppo folk raffinatissimo artefice di un solo disco delizioso, tra i più belli dell'intera musica follk), rappresentano la sfumatura inafferrabile e più affascinante a mio giudizio, del rinnovamento musicale nel passaggio tra i '60 e i '70. Melodie malinconiche accenni progressivi, ballate psichedeliche, folk ed hard rock miscelati assieme, insomma un grande calderone in ebollizione con ingredienti, però, perfettamente dosati ed una fragranza speciale, rara, ma fin troppo volatile.
Poche altre band mi emozionano così tanto, sto cercando disperatamente informazioni sui loro testi (che non riesco a trovare) e sulla possibilità che si siano salvate delle registrazioni live della band, le cui performances live erano per altro estremamente rare.
Prima di continuare a parlarne volevo sapere se per caso li avete mai ascoltati...[/i]