furiafranza
Gran Maestro
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Robocoppa":1gpy0zit ha scritto:Lleyenor":1gpy0zit ha scritto:Cosa non va nell'avere un master?
Il non avere un gruppo costante con cui portare avanti la campagna.
Oltre al fatto che toccherebbe comunque sempre a me fare il master, e dopo 30 anni di masterizzazioni varie direi anche basta.
Soprattutto se poi il master (in un gioco da tavolo) non ha neanche la componente competitiva (come mi sembra di aver capito che sia in questo 30th).
Se devo masterizzare un gioco da tavola e non posso neanche vincere, allora masterizzo un GDR, perlomeno lì c'è la componente creativo/interpretativa e l'improvvisazione.
Se il mio ruolo è solo quello di leggere e tirare quattro dadi non vedo perché non si possa aspirare ad un sistema che lo faccia per me così io mi metterei volentieri dall'altra parte del tavolo.
Ma è un discorso che è già stato affrontato nei primi post e mi ero imposto il silenzio per non alimentare flame quindi ritorno in modalità stealth.
Capisco pienamente...
In questo periodo della mia vita però sto sperimentando il contrario: anche io master da una vita, anche io stufo di dovermi sobbarcare il “lavoro sporco”, ma dopo aver provato vari DC in solitaria tipo Silver Tower & simili, ho ricominciato ad avere nostalgia della cara vecchia figura del master “narratore” (trovando un’ottima interpretazione moderna in Shadows over Hammerhal).
Ho visto che per me il problema “organizzazione serate + tempi di gioco” si è risolto nonostante la presenza del master, basta ci siano meccaniche che piacciono al gruppo ed una buona ambientazione, senza dover per forza tornare ai gdr (che in realtà giochiamo ancora con lo stesso gruppo, usando i DC come diversivo).