Quante "possibilità" date a un gioco in scatola?

[-ea-]

Come già accennato da qualcuno, ritengo sia necessario fare un distinguo.
Se il gioco è mio e l'ho pagato 80 euro, investito ore a capire il regolamento, a defustellarlo e metterlo a posto, allora direi che sia doveroso tentare qualche altra volta prima di venderlo.
Se il gioco non è mio, magari posso provare a proporre qualcos'altro o a riposarmi (che alla fine è sempre una buona idea, quasi mai presa ) :roll:

 

[Mariov]

Da giocatore, dico che generalmente do una seconda chance a tutti i giochi che non mi sono piaciuti al primo impatto. Fanno eccezione quelli che proprio non mi sono piaciuti come ambientazione o genere, oppure quelli che ho capito perfettamente, ma che ho faticato a giocare (esempio concreto: DVONN, che mi è anche piaciuto, in realtà, ma che mi ha fatto pensare talmente tanto che non mi è mai più tornata la voglia di giocarlo).

Da editore, dico che la prima partita è importantissima, ed è uno degli aspetti che mi sforzo di curare maggiormente, perché so che purtroppo se un giocatore non apprezza o non capisce il gioco la prima volta, difficilmente lo rigiocherà, e se anche lo rigiocasse, difficilmente cambierà idea.

Ciao,
Mario

 

[j4m3s]

Da editore, dico che la prima partita è importantissima, ed è uno degli aspetti che mi sforzo di curare maggiormente, perché so che purtroppo se un giocatore non apprezza o non capisce il gioco la prima volta, difficilmente lo rigiocherà, e se anche lo rigiocasse, difficilmente cambierà idea.

Sono d'accordo,per esempio mi è piaciuta molto l'idea di through the ages di dividere il regolamento a livelli per le prime tre partite! anche perchè per studiarsi un gioco come quello tutto in una volta richiederebbe un sacco di tempo!!!

Però a me piace dare ai giochi anche più di 2 possibilità, perchè il problema non è detto che sia il gioco o il gruppo con cui lo si gioca ma forse sono io, sia per stanchezza o perchè il momento non è dei migliori e se giochi con la testa altrove sicuramente non apprezzerai il gioco.

 

[chiaretta]

Minimo, ripeto minimo un paio di volte....soprattutto su quei giochi dove la curva di apprendimento e di strategia sono alti, come ad esempio Twilight Struggle.... :cry:

chiara

 

[Brandebard]

Interessante discussione.

Come molti altri, la prima partita per me è molto impotante (giocata ovviament eocn le regole corrette...). Anche se non aferri tutte le regole senti il feeling o meno con il gioco.

In generale direi che difficilmente boccio un gioco in maniera tassativa dopo una partita. Può esser eche mi lasci un feeling negativo o positivo e in base a quello si alza o si abbassa il mio desiderio di riprovarlo.

Molto dipende anche dalla profondità del gioco. Un filler lo capisci subito se ti piace oppure no. Un gioco con meccaniche articolate che forniscono una certa profondità cerco di non scartarlo a priori.

TI3 ad esempio dopo la prima partita di 6 ore lo avrei accantonato. Però ci ho riprovato e alla fine ne osno uscite molte cose interessanti che dopo la prima partita non c'era stato tempo di valutare.
Adesso non lo gioco tutte le settimane, ma una volta al mese lo si tira fuori volentieri per 4 ore che risultano divertenti.

Poi fortunatamente la maggior parte dei giochi non sono dei solitari o dei giochi da due e quindi in un gruppo di 5 elementi c'è sempre qualcuno che spinge perché il igoco venga riprovato anche se non ha dato grosse sensazioni al primo impatto... così di solito una seconda partita salta fuori...

 

[kukri]

Personalmente divido i giochi in 4 categorie:
1° gioco che mi prende da subito (anche se vince sempre mia moglie).
2° gioco non particolarmente attraente ma in cui vedo delle potenzialità, ha diritto ad una seconda possibilità.
3° gioco ghe proprio non mi è piacciuto, fine della storia.
4° gioco che non proverò mai di solito perchè non mi piace l'ambientazione.
Considera comunque che nel giudizio sono abbastanza magnanimo, non è difficile entrare nella 2° categoria.
Ciao.

 

[LordRevan]

Twilight Struggle... la prima partita è stata un disastro, stavo per buttare nella spazzatura quel dannato cartoncino di infima qualità chiamato mappa. Ma mi resi conto che non avevo capito le regole. Mi sono concesso una partita su vassal con un polacco, il quale mi ha praticamente rispiegato tutta una serie di cose. Ora è il mio preferito insieme a Twilight Imperium. Un gioco che ho odiato a primo acchitto è Rise of Empires di Wallace, mi è sembrato davvero bacato, e si che la mia compagna è inglese e problemi con le regole non dovremmo averle però. L'ho provato in 2, e le regole non erano chiare, gli darò una seconda chance.

 

[El-DoX]

generalmente sparo al massimo un secondo colpo se al primo non mi ha convinto per niente, ma proprio per niente. importante è cambiare il gruppo di gioco, perchè significa moltissimo. ci sono giochi che sono delle vere perle rovinati dallo stile di gioco di un gruppo e in mano ad altre persone cambia letteralmente. buttare categoricamente e senza appello a mare un gioco dopo la prima partita, è un grosso errore.

 

[Faustoxx]

Credo sia una questione di chimica: se non scatta l'incanto, la seconda partita ti serve solo a capire che hai toppato il gioco al di là delle recensioni lette e degli euro spesi per comprartelo, proprio non funziona. :cry:

Buon gioco

Fausto

 

[Kimo]

forse è vero che per i giochi più complessi sarebbe meglio dare una seconda chance... in fondo anche se le regole non sono state recepite (e quindi applicate) a dovere i giochi più complessi portano con sè sempre una discreta profondità di gioco che ogni persona un minimo esperta riesce a valutare a prescindere... e può magari aver voglia di approfondire appunto alcuni aspetti... anche se per esperienza dico che difficilmente un gioco che non mi ha gratificato la prima volta riesca a piacermi in seguito...

 

[Kiramortis]

Ascoltando i vostri consigli ho dato una seconda chance a Twilight struggle.. forse la seconda volta ha suscitato in me qualcosina in più ma.. non mi ispira tanto forse perchè la Russia in tutte due le partite è stata veramente schiacciante?? Sono abituata a sudare ogni punticino ad axis ed è forse per questo che mi ha lasciata un pò "così"... insomma non mi piace vincere facile

sono quindi arrivata alla conclusione di dovergli per forza dare una terza possibilità.. Forse quando si capira coem affrontare l'espansione della russia ce lo godremo meglio sia il che il povero americano!!!

 

[MaestroZen]

Ascoltando i vostri consigli ho dato una seconda chance a Twilight struggle.. forse la seconda volta ha suscitato in me qualcosina in più ma.. non mi ispira tanto forse perchè la Russia in tutte due le partite è stata veramente schiacciante?? Sono abituata a sudare ogni punticino ad axis ed è forse per questo che mi ha lasciata un pò "così"... insomma non mi piace vincere facile

sono quindi arrivata alla conclusione di dovergli per forza dare una terza possibilità.. Forse quando si capira coem affrontare l'espansione della russia ce lo godremo meglio sia il che il povero americano!!!

Già è stato detto più volte, l'USSR ha un vantaggio nella early war che poi perde andando avanti nella partita, infatti nella late war sono gli USA ad essere avvantaggiati. Comunque se volete potete provare a dare 3 punti influenza addizionali agli USA all'inizio della partita, come in alcuni tornei.

Ciap

 

[PaoloCol]

Re: Quante "possibilità" date a un gioco in scatol

Ciao a tutti goblin! Ho una domanda da porvi: quante possibilità date a un gioco?

Se un gioco è supervotato oppure se ha un'ambientazione o meccaniche particolari (come Twilight Struggle o Horse Fever, cioè non è il solito commerciale-guerra-cubetti), allora gli do ben TRE possibilità.

Spesso troppe... purtroppo.
Rare volte ne sono contento

 

[LordRevan]

l'urss è molto cattiva nella prima fase, nella seconda e terza gli us recuperano parecchio.