Generale Qual è il gioco più sottovalutato e il più sopravvalutato di sempre?

[Danebed]

rimane la mera curiosità su come faccia un titolo che non piace a me a piacere ad altre persone, se magari ho inteso male meccaniche oppure è semplicemente sensibilità personale.

Ognuno ha il diritto di avere i suoi gusti, anche se mi verrebbe da dire che se mi dici che guerre o aggressioni sono il fulcro del gioco qualcosa non mi torna. Ci sono molte ragioni per prendersela con TTA (downtime, complicatezza eccessiva a fare i conti coi cubetti. astrattezza delle meccaniche, ecc), ma gioco rotto questo proprio no.

 

[iFreddy]

Che qualcosa non torna sono d'accordo. Ho fatto due partite alla prima edizione, con due gruppi diversi (addirittura in due città diverse se proprio vogliamo dirla tutta ) e due partite alle seconda edizione. Tutte e 4 hanno avuto lo stesso risultato. Sembra proprio che questo matrimonio non s'ha da fare.

 

[prozio]

Che qualcosa non torna sono d'accordo. Ho fatto due partite alla prima edizione, con due gruppi diversi (addirittura in due città diverse se proprio vogliamo dirla tutta ) e due partite alle seconda edizione. Tutte e 4 hanno avuto lo stesso risultato. Sembra proprio che questo matrimonio non s'ha da fare.

2 partite a edizione mi sembrano pochine per giudicare un gioco di un certo peso

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[oracolodidelfi]

2 partite a edizione mi sembrano pochine per giudicare un gioco di un certo peso

Mah... di questi tempi, con le limitate chance di gioco, è comprensibile che uno non voglia approfondire un gioco che proprio non è nelle proprie corde. 4 partite non sono poche per capire se non si gradisce il gioco. Possono essere invece poche per affermare con sicurezza che è rotto o monostrategico, soprattutto se è stato molto giocato e provato da altri

 

[prozio]

Mah... di questi tempi, con le limitate chance di gioco, è comprensibile che uno non voglia approfondire un gioco che proprio non è nelle proprie corde. 4 partite non sono poche per capire se non si gradisce il gioco. Possono essere invece poche per affermare con sicurezza che è rotto o monostrategico, soprattutto se è stato molto giocato e provato da altri

Immagino che le partite siano state fatte in tempi normali, tutte e due le edizioni sono in giro da parecchio tempo.

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[iFreddy]

Mi aspettavo il solito "eeeh ma due partite sono poche" etc. Mi sono sentito troppo Joseph Joestar quando ho scritto il post . Dunque.
Posso capire che indispettisce sentire qualcuno che "parla male" di qualcosa che ci piace. Ma il punto è questo: non ho mai visto nessuno provare già più di 2 volte (in alcuni casi addirittura 1) un gioco che non piace. Ci sono recensori, dico recensori, che provano i titoli una sola volta, per qualsivoglia motivo (di solito mancanza di tempo). Io perché dovrei sprecare il mio prezioso tempo libero con qualcosa che non mi piace? Solo questa domanda sarebbe sufficiente a spiegare perché la motivazione "eeh devi provare/vedere le cose più volte per..." non regge. Voi vi vedete a fare più di 2 partite a un gioco che non vi piace?
In ogni caso sapevo che si sarebbe scatenato un vespaio, lasciatemi perdere, tanto finirà in un "agree to disagree". E continuiamo con il topic. Non voglio monopolizzare un thread piacevole.

 

[Danebed]

Mah... di questi tempi, con le limitate chance di gioco, è comprensibile che uno non voglia approfondire un gioco che proprio non è nelle proprie corde. 4 partite non sono poche per capire se non si gradisce il gioco. Possono essere invece poche per affermare con sicurezza che è rotto o monostrategico, soprattutto se è stato molto giocato e provato da altri

Quoto, soprattutto le ultime due frasi.

Mi aspettavo il solito "eeeh ma due partite sono poche" etc. Mi sono sentito troppo Joseph Joestar quando ho scritto il post . Dunque.
Posso capire che indispettisce sentire qualcuno che "parla male" di qualcosa che ci piace. Ma il punto è questo: non ho mai visto nessuno provare già più di 2 volte (in alcuni casi addirittura 1) un gioco che non piace. Ci sono recensori, dico recensori, che provano i titoli una sola volta, per qualsivoglia motivo (di solito mancanza di tempo). Io perché dovrei sprecare il mio prezioso tempo libero con qualcosa che non mi piace? Solo questa domanda sarebbe sufficiente a spiegare perché la motivazione "eeh devi provare/vedere le cose più volte per..." non regge. Voi vi vedete a fare più di 2 partite a un gioco che non vi piace?
In ogni caso sapevo che si sarebbe scatenato un vespaio, lasciatemi perdere, tanto finirà in un "agree to disagree". E continuiamo con il topic. Non voglio monopolizzare un thread piacevole.

Potrei obiettare che se giocano una sola partita e poi fanno la "recensione" non sono recensori, tuttalpiù recensori improvvisati. Soprattutto qui in tana c'è una certa rigidità a distinguere tra gli articoli di impressioni (e ce ne sono) dalle recensioni vere e proprie.

Per il vespaio...io onestamente non vedo nessun vespaio.
Si è detto che TTA può non piacere, e ci mancherebbe altro vista la tipologia, ma che servono un po' più partite per dire che è rotto o monostrategia.

 

[Tullaris]

Mi aspettavo il solito "eeeh ma due partite sono poche" etc. Mi sono sentito troppo Joseph Joestar quando ho scritto il post . Dunque.
Posso capire che indispettisce sentire qualcuno che "parla male" di qualcosa che ci piace. Ma il punto è questo: non ho mai visto nessuno provare già più di 2 volte (in alcuni casi addirittura 1) un gioco che non piace. Ci sono recensori, dico recensori, che provano i titoli una sola volta, per qualsivoglia motivo (di solito mancanza di tempo). Io perché dovrei sprecare il mio prezioso tempo libero con qualcosa che non mi piace? Solo questa domanda sarebbe sufficiente a spiegare perché la motivazione "eeh devi provare/vedere le cose più volte per..." non regge. Voi vi vedete a fare più di 2 partite a un gioco che non vi piace?
In ogni caso sapevo che si sarebbe scatenato un vespaio, lasciatemi perdere, tanto finirà in un "agree to disagree". E continuiamo con il topic. Non voglio monopolizzare un thread piacevole.

Presente! Se un amico prende un gioco che non mi piace e a lui sì facciamo anche più di due partite prima di bocciarlo.
Comunque il discorso è che si può anche dire dopo 10 minuti che il gioco non piace, ci mancherebbe.
Ma come detto sopra, affermare che è rotto, ecco, magari questo richiede qualche test in più.

 

[daryl]

Lo trovo un gioco pieno di difetti: dall'interazione casuale, al controllo della fine partita mediante parametri che dipendono dalle carte (e quindi dalla fortuna), dall'inutilità della parte su mappa, all'AP generata a fronte di un gioco che restituisce poco appagamento.


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la fortuna nelle carte con il draft diciamo che c'è nè di meno certo un po ce ne vuole ma poi sei tu a gestire le combo e la scelta devi stare attento a non sbagliare. La parte sulla mappa è importantissima è li che fai un sacco di punti, e quando terraformi ti appaga alla grande perchè quello è il motivo per cui giochi a terrafoming mars, è l'obiettivo principale. L'interazione non è casuale perchè puoi sfruttare anche le carte dell'avversario di tua scelta. Secondo me dovresti rigiocarci con un altro spirito, poi con le espansioni la profondità aumenta e migliora un gioco già ottimo. Secondo me non è troppo sopravvalutato, perchè ci ha messo un po per raggiungere una platea consistente, visto che quando è uscito non se lo filava nessuno più di tanto, ed era stato stroncato subito per via delle plance giocatore diciamo fatte alla "scivolacubetti alla prima botta". Il tempo poi gli ha reso giustizia (giustamente).

 

[iFreddy]

Ok facciamo questo giro di giostra: In due partite mi hanno attaccato, togliendo azioni civili (le aggressioni inoltre si attivano ancora prima del turno a quanto ricordo). Senza quelle ho dovuto passare esponendomi a successivi attacchi. La seconda edizione ammortizza meglio quella che io penso sia una problematica (trovo sensato togliere punti vittoria o risorse ma non azioni), oltre a ribilanciare carte che... diciamo avrebbero fatto storcere il naso a Thanos (se non sbaglio Giovanna D'Arco era una di queste ma potrei ricordare male) . Ho provato Through the Ages, Patchistory, Nations, Civilization. Il primo è l'unico a non essermi piaciuto. That's it.
Ma magari è una scelta di design. Stare sempre attenti al valore di guerra e il primo che scende per qualche motivo (anche fosse solo le carte diventate obsolete per il passaggio di era) rischia la botta in testa (sto ipotizzando adesso).
Ho anche pensato, e ve lo dico con tutta la sincerità del mondo, che fosse qualcosa sfuggito al playtest (come può capitare).
Se poi è il termine "rotto" a creare discordia, mi dispiace. Ho preferito utilizzare un termine vicino a ciò che penso realmente piuttosto che edulcorare l'opinione. Ma dovesse risultare offensivo non ho problemi a farmi suggerire termini più consoni, figuriamoci.
Cheers.

 

[romendil]

In due partite mi hanno attaccato, togliendo azioni civili (le aggressioni inoltre si attivano ancora prima del turno a quanto ricordo). Senza quelle ho dovuto passare esponendomi a successivi attacchi. La seconda edizione ammortizza meglio quella che io penso sia una problematica (trovo sensato togliere punti vittoria o risorse ma non azioni),

Nessuna aggressione toglie azioni. A meno che non intendi che un'aggressione ti toglie un edificio e quindi dovrai usare un'azione civile per ricostruirlo. Quindi può essere che hai giocato un gioco rotto avendo interpretato male il regolamento

 

[prozio]

Nessuna aggressione toglie azioni. A meno che non intendi che un'aggressione ti toglie un edificio e quindi dovrai usare un'azione civile per ricostruirlo. Quindi può essere che hai giocato un gioco rotto avendo interpretato male il regolamento

Anche lo scendere di militare per il passaggio di era e per le carte diventate obsolete non mi torna.

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[Elendil]

Ok facciamo questo giro di giostra: In due partite mi hanno attaccato, togliendo azioni civili (le aggressioni inoltre si attivano ancora prima del turno a quanto ricordo). Senza quelle ho dovuto passare esponendomi a successivi attacchi. La seconda edizione ammortizza meglio quella che io penso sia una problematica (trovo sensato togliere punti vittoria o risorse ma non azioni), oltre a ribilanciare carte che... diciamo avrebbero fatto storcere il naso a Thanos (se non sbaglio Giovanna D'Arco era una di queste ma potrei ricordare male) . Ho provato Through the Ages, Patchistory, Nations, Civilization. Il primo è l'unico a non essermi piaciuto. That's it.
Ma magari è una scelta di design. Stare sempre attenti al valore di guerra e il primo che scende per qualche motivo (anche fosse solo le carte diventate obsolete per il passaggio di era) rischia la botta in testa (sto ipotizzando adesso).
Ho anche pensato, e ve lo dico con tutta la sincerità del mondo, che fosse qualcosa sfuggito al playtest (come può capitare).
Se poi è il termine "rotto" a creare discordia, mi dispiace. Ho preferito utilizzare un termine vicino a ciò che penso realmente piuttosto che edulcorare l'opinione. Ma dovesse risultare offensivo non ho problemi a farmi suggerire termini più consoni, figuriamoci.
Cheers.

Perdonami, ma da questo post si evince che hai giocato con regole, diciamo, originali, rispetto a quelle note al resto del mondo.

 

[iFreddy]

@prozio: Pagina 20 del regolamento. Ho cercato per te. Le carte civili e militari obsolete si scartano (ad esempio le carte A si scartano alla fine dell'era 1).

@Elendil: potresti dirmi, se hai tempo, quali regole noti diverse?

 

[Danebed]

@prozio: Pagina 20 del regolamento. Ho cercato per te. Le carte civili e militari obsolete si scartano (ad esempio le carte A si scartano alla fine dell'era 1).

Solo quelle che hai in mano. Quelle già giocate restano sul tavolo. Questo è un punto fondamentale. Se avete scartato ogni tecnologia ai passaggi di era avete giocato a un altro gioco.

 

[Seldon]

Solo quelle che hai in mano. Quelle già giocate restano sul tavolo. Questo è un punto fondamentale. Se avete scartato ogni tecnologia ai passaggi di era avete giocato a un altro gioco.

Gli unici a venire scartati direttamente anche se sono in gioco sono i leader obsoleti

 

[iFreddy]

Solo quelle che hai in mano. Quelle già giocate restano sul tavolo. Questo è un punto fondamentale. Se avete scartato ogni tecnologia ai passaggi di era avete giocato a un altro gioco.

Beh questo è buono a sapersi. Apparentemente due gruppi di gioco (ed io che però ho problemi con i regolamenti soprattutto lunghi e "complessi") non hanno notato questa regola. A questo punto è d'obbligo chiedersi chissà quali altre regole sono state traviate in quelle che sembrano essere state congiunzione incredibili di eventi per non farmi piacere il gioco...

 

[Elendil]

@prozio: Pagina 20 del regolamento. Ho cercato per te. Le carte civili e militari obsolete si scartano (ad esempio le carte A si scartano alla fine dell'era 1).

@Elendil: potresti dirmi, se hai tempo, quali regole noti diverse?

Una te l'hanno già fatta notare. Un'altra è che non esiste alcuna aggressione o guerra in gioco che leva azioni.

La prima però è enorme: avete di fatto giocato a un altro gioco, che a occhio non ha senso.

 

[iFreddy]

Mi informerò meglio. Ma a questo punto potrete capire da voi come, una meccanica che "toglie azioni", possa far "gridare allo scandalo" facilmente. Quindi, in casi del genere, spero di non essere biasimato (troppo) per l'indignazione...

 

[Danebed]

Mi informerò meglio. Ma a questo punto potrete capire da voi come, una meccanica che "toglie azioni", possa far "gridare allo scandalo" facilmente. Quindi, in casi del genere, spero di non essere biasimato (troppo) per l'indignazione...

A questo punto l'unico motivo per cui potremo biasimarti è se non lo giocherai con le regole giuste.