Generale Puerto Rico 1897

[Simo4399]

Perché siete tutti bianchi. Se tu fossi nero e ti dicessero che i dischetti marroni che sposti rappresentano gli africani deportati in schiavitù dagli europei nelle colonie a lavorare la terra la tua reazione probabilmente sarebbe questa (il tipo è bianco ma rende l'idea):

Boh mi pare una posizione che non regge.

Allora niente più giochi ambientati in una qualsiasi epoca passata perché qualcuno potrebbe sentirsi offeso.

Niente più manageriali perché sottintendono un messaggio capitalista e, ancora, chi la pensa diversamente potrebbe sentirsi offeso.

Niente più giochi strategici, dagli scacchi in poi, perché inneggiano alla violenza.

Anche ambientazioni fantasy o sci-fi sono out: potrebbero essere interpretate come metafore e si torna ai punti precedenti.

E ovviamente lo stesso vale per cinema, teatro, TV, letteratura e poesia.

Olè!

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

 

[oracolodidelfi]

Perché siete tutti bianchi. Se tu fossi nero e ti dicessero che i dischetti marroni che sposti rappresentano gli africani deportati in schiavitù dagli europei nelle colonie a lavorare la terra la tua reazione probabilmente sarebbe questa (il tipo è bianco ma rende l'idea):

Mmmh... tu non sai cosa sono io ( sono di sangue misto, e di rotture ne ho avute tante nella vita per origini, stato familiare ed economico) e gli altri della mia banda, ma l'argomento non regge.

La coerenza interna del gioco indica che sono lavoratori liberi ed indipendenti e i miei amici li interpretano così. Non si pongono il problema perché è un gioco, non un testo universitario da approndire con tanto di esame, e ritengono che il regolamento del gioco (parte interna) e le norme di educazione (parte esterna) bastino a rappresentare il patto sociale del gruppo. E questa accoppiata nello specifico non viola le altre norme del vivere civile, come a.e. il non discriminare chi è diverso.

Il terzomondista dice che sono schiavi per scherzo, solo per via del colore dei dischetti. Sa che è un gioco e non ci vede propaganda razzista, per cui va oltre, e si dà da fare nella vita reale per combattere certe cose.

Certo, se uno di noi si facesse l'idea che il gioco è razzista ed iniziasse a lamentarsi e ad affermare con veemenza che lui non vuole giocare perché si sente offeso, allora non glielo proporremmo più, per non metterlo a disagio. Ci giocheremmo solo quando non c'è lui: questione di educazione.

Ognuno ha la sua testa, le sue opinioni e condotta di vita, basta non pensare di essere il centro di gravità e bisogna cercare sempre compromessi ed accordi con il nostro prossimo.

Ultimo pensiero: se uno ritiene che roba accaduta da 500 a 200 anni fa sia un onta da lavare ha qualche problema... ricordo che quasi tutti noi discendiamo da contadini per noi senza volto subissati da angherie e violenze dei signorotti locali (sia civili che religiosi) e dei loro sgherri o eserciti.
Nessuno oggigiorno fa campagne social contro gli eredi di tali famiglie (le colpe dei padri non ricadono sui figli, figuriamoci sui pronipoti) o sulle istituzioni che sono loro dirette discendenti.
La storia procede nella sua corsa e dobbiamo cercare di migliorare: ma se obliamo il passato, allora abbiamo pochi strumenti per capire il mondo, coloro che lo abitano e le possibili soluzioni per migliorarlo.

 

[Badger28]

Perché siete tutti bianchi. Se tu fossi nero e ti dicessero che i dischetti marroni che sposti rappresentano gli africani deportati in schiavitù dagli europei nelle colonie a lavorare la terra la tua reazione probabilmente sarebbe questa (il tipo è bianco ma rende l'idea):

Magari potrei dirti invece "Scusa ma tu, bianca privilegiata, chi ti dà il diritto di impormi come devo interpretare questo gioco, anzichè lasciarmi la libertà di valutare autonomamente?"
...e in ogni caso: non ci si vuole giocare - non ci si gioca. Quella è libertà. Vietare agli altri di farlo (o insultarli perchè lo fanno) e fare di tutto per togliere il gioco dal mercato invece sono limitazioni della libertà altrui. Sottilissime differenze che però al SJW medio tendono a sfuggire in quanto in rage permanente.

 

[aleaiacta]

Magari potrei dirti invece "Scusa ma tu, bianca privilegiata, chi ti dà il diritto di impormi come devo interpretare questo gioco, anzichè lasciarmi la libertà di valutare autonomamente?"
...e in ogni caso: non ci si vuole giocare - non ci si gioca. Quella è libertà. Vietare agli altri di farlo (o insultarli perchè lo fanno) e fare di tutto per togliere il gioco dal mercato invece sono limitazioni della libertà altrui. Sottilissime differenze che però al SJW medio tendono a sfuggire in quanto in rage permanente.

Ahah dai questa è troppo bella, me la devo incorniciare...

 

[Fenix]

i dischetti marroni che sposti rappresentano gli africani deportati in schiavitù dagli europei nelle colonie a lavorare la terra

sarà un dettaglio ma basta questo a scardinare qualsivoglia tipo di ragionamento che vada nel senso del quote: i lavoratori possono cambiare liberamente posizione, dalle piantagoni agli edifici più prestigiosi e viceversa.
Quindi no, per coerenza interna di regolamento, i lavoratori di PR non sono schiavi messi a lavorare la terra.
Potrebbe essere così interpretabile se ci fossero due tipologie di lavoratori, un tipo che può andare solo alle piantagioni e un tipo solo sugli edifici. Ma non è così.

Questo, per me, pone fine a qualsiasi tipo di discussione in merito.
PR può dare supporto a ideologie razziste? No, per i suddetti motivi. Ogni lavoratore equivale ad un altro e non esiste preclusione alcuna.

Possiamo chiudere qui questa sterile e vana polemica e andare avanti a parlare delle meccaniche di questa nuova incarnazione?

 

[Thegoodson]

sarà un dettaglio ma basta questo a scardinare qualsivoglia tipo di ragionamento che vada nel senso del quote: i lavoratori possono cambiare liberamente posizione, dalle piantagoni agli edifici più prestigiosi e viceversa.
Quindi no, per coerenza interna di regolamento, i lavoratori di PR non sono schiavi messi a lavorare la terra.
Potrebbe essere così interpretabile se ci fossero due tipologie di lavoratori, un tipo che può andare solo alle piantagioni e un tipo solo sugli edifici. Ma non è così.

Questo, per me, pone fine a qualsiasi tipo di discussione in merito.
PR può dare supporto a ideologie razziste? No, per i suddetti motivi. Ogni lavoratore equivale ad un altro e non esiste preclusione alcuna.

Possiamo chiudere qui questa sterile e vana polemica e andare avanti a parlare delle meccaniche di questa nuova incarnazione?

In realtà io trovo affascinante vedere le abilità ruolistiche nel fornire identità etniche a cilindri colorati, nonché la predisposizione da partygame nel cazzeggiare su stereotipi propri e altrui.
E tutto all’interno di un gioco freddo come il ghiaccio freddo.

 

[Gerald]

Aleaiacta va bene: Dipingiamo i dischetti di bianco e facciamola finita, poi rinominiamo Puerto Rico col nome di Italians e immagina di giocare con immigrati italiani a New York.
Ogni dischetto è un self made man che dal lavoro umile arriva a diventare sindaco di new york.
Omettiamo tutta la vicenda relativa alla malavita italiana mafia ecc ecc ed ecco la trasformazione di Puerto Rico in Italians.

 

[edwood]

E ovviamente lo stesso vale per cinema, teatro, TV, letteratura e poesia.

Olè!

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

Devo dire che a me lascia un po' perplesso questa preoccupazione che situazioni del genere si "allarghino" in questo modo (prima qualcuno paventava la possibilità che, di questo passo, questi temi scompariranno anche dai libri di scuola).

Mi sembra chiaro che il problema non sia il tema in sè: Freedom The Underground Railroad è un gioco che parla di schiavismo ma nel quale l'obiettivo del giocatore è far fuggire gli schiavi: nessuno ha messo in discussione - ne lo farà mai - l'opportunità della sua esistenza nel 2022, così come non viene messa in discussione l'esistenza di film su temi scabrosi nei quali chi si macchia di nefandezze del genere è rappresentato sotto una luce negativa.

Trovo interessante anche l'idea che basterebbe contestualizzare gli eventi (magari con delle note nel regolamento?): quando è stato fatto in altri campi - mi viene in mente il disclaimer inserito su Disney+ prima di Via col Vento - si è alzato comunque un polverone al grido di "vogliono cancellare i classici!!!" (in che modo un cartello/video di qualche secondo prima di un film lo cancelli ancora non mi è chiaro), quindi dubito che la cosa risolverebbe la questione.

Oh, poi anche io sono d'accordo che ritematizzare opere del passato sia un po' ridicolo: sarebbe come rigirare "Nascita di una nazione" con i supereroi al posto del Ku Klux Klan (un'idea talmente scema che quasi fa il giro e ora che ci penso provo a scriverci una sceneggiatura...)

Io le lascerei stare lì, simulacri di un mondo passato da studiare con interesse storico per chi abbia voglia di approfondire l'evoluzione del mondo giochi da tavolo, piuttosto che oggetti da ridipingere con una mano di bianco sperando di renderli appetibili al giocatore occasionale sugli scaffali della Feltrinelli.

 

[aleaiacta]

Aleaiacta va bene: Dipingiamo i dischetti di bianco e facciamola finita, poi rinominiamo Puerto Rico col nome di Italians e immagina di giocare con immigrati italiani a New York.
Ogni dischetto è un self made man che dal lavoro umile arriva a diventare sindaco di new york.
Omettiamo tutta la vicenda relativa alla malavita italiana mafia ecc ecc ed ecco la trasformazione di Puerto Rico in Italians.

No ma guarda che per me ognuno può giocare a quello che vuole, figuriamoci.
Mi stupisco solamente quando le persone si stracciano le vesti per edizioni che vanno a correggere ambientazioni scabrose o controverse. Le società sono sempre più multietniche e il tema del colonialismo diventa imbarazzante? Vorrà dire che gli editori correggeranno il tiro su qualche titolo vecchio e cambieranno un paio di ambientazioni. E che sarà mai quando oltretutto le maccaniche rimangono quelle?
Però di fronte a un ragionamento di realtà di questo tipo qui si invoca subito la cultura della cancellazione, i guerrieri della giustizia sociale, l'acqua che si tramuta in sangue, la morte dei primogeniti e le cavallette...evabbè, tanto ci ho fatto l'abitudine...

 

[iFreddy]

A me comunque il tipo di persona che dice "eeeh che sarà mai l'ambientazione non conta nulla" per poi offendersi quando viene cambiata... sa un po' di ipocrita. Se non conta nulla perché offendersi quando viene cambiata?

 

[Thegoodson]

A me comunque il tipo di persona che dice "eeeh che sarà mai l'ambientazione non conta nulla" per poi offendersi quando viene cambiata... sa un po' di ipocrita. Se non conta nulla perché offendersi quando viene cambiata?

Hai colto il nocciolo della questione è dei motivi del fastidio.
È che tanti trovano un’ipocrisia più grave pensare di lavarsi la coscienza riguardo al dramma del razzismo reale ritematizzando Puerto Rico, che non quella del infastidirsi di un cambio di ambientazione di un gioco pur affermando che non conti nulla.
Un po’ come stampare le foto di tumori polmonari sui pacchetti di sigarette o lamentarsi della piaga del gambling mentre lo Stato ci ingrassa pacificamente sopra. Se pensassi che censurare il tema colonialistico nei Gdt riducesse di un millesimo il razzismo nel mondo sarei favorevolissimo; ma visto che sono convinto che non abbia il minimo impatto sulla questione reale, la cosa mi darebbe doppiamente fastidio, sì.
Per inciso, la Nascita della Nazione (come altre opere di ingegno appartenenti ad altri contesti culturali) sono oggetto di continuo attacco iconoclasta, talvolta francamente censoreo, altre volte più subdolo; per la questione Disney per esempio il problema sorse non tanto per i warning paraculi iniziali (sugli stereotipi “scorretti allora e scorretti anche oggi”… ma dichiarati tali solo oggi, te pensa) quanto sul fatto che sono stati“vietati” al loro target specifico cioè infantile (se li cerchi su Disney+ li puoi visionare solo con profili “da adulto”. Poi sì certo, se li vuoi far vedere alla tua prole tutto si può fare, ma vale anche per i film a luci rosse).

 

[Thegoodson]

A me comunque il tipo di persona che dice "eeeh che sarà mai l'ambientazione non conta nulla" per poi offendersi quando viene cambiata... sa un po' di ipocrita. Se non conta nulla perché offendersi quando viene cambiata?

Ah scusa, aggiungo in tutta onestà il dettaglio personale: trovo questo un tema interessante, ammetto che un po’ di fastidio mi sorge anche da questo, ovviamente, non tanto per Puerto Rico ma per altri giochi che apprezzo di più. Fosse per me vieterei temi sui vigilantes mascherati perché incitano alla violenza e alla giustizia fai da te… no non è vero, è che i supereroi mi han sempre fatto ca**re

 

[Tsuki]

Possiamo chiudere qui questa sterile e vana polemica e andare avanti a parlare delle meccaniche di questa nuova incarnazione?

Ecco....ma in questa nuova veste del gioco prevedono effettivamente l'implementazione di nuove meccaniche?Perchè ho letto solo un passaggio sfuggente al riguardo e non ho capito bene se era solo un'ipotesi o una reale possibilità.

 

[Badger28]

Ecco....ma in questa nuova veste del gioco prevedono effettivamente l'implementazione di nuove meccaniche?Perchè ho letto solo un passaggio sfuggente al riguardo e non ho capito bene se era solo un'ipotesi o una reale possibilità.

Nell'unica intervista di cui sono a conoscenza il responsabile Ravensburger ha dichiarato che le meccaniche saranno IDENTICHE. Non analoghe o simili: identiche al 100%. Così diceva a fine 2021.

 

[Badger28]

A me comunque il tipo di persona che dice "eeeh che sarà mai l'ambientazione non conta nulla" per poi offendersi quando viene cambiata... sa un po' di ipocrita. Se non conta nulla perché offendersi quando viene cambiata?

Offendersi non è propriamente il termine esatto. Infastidirsi, molto meglio.
Vedi post di @Thegoodson
Io sono terribilmente irritato da queste soluzioni per quelle ragioni e dirò di più, non solo sono certo che non servano a migliorare di 1 mm la situazione e solo a lavare la coscienza di qualcuno; sono convinto che siano addirittura dannose perchè finiscono con l'esacerbare ulteriormente differenze e posizioni contrapposte, anche in ambiti dove, grandi pipponi neopuritani a parte, si andava (con le debite eccezioni) tutti d'amore e d'accordo.
Non a caso in vent'anni di BGG non s'era mai visto un post censurato e ora sono uno su due.
No, non è perchè improvvisamente metà dei gamer siano diventati razzisti. E la cosa non è opinabile.

 

[Tsuki]

Nell'unica intervista di cui sono a conoscenza il responsabile Ravensburger ha dichiarato che le meccaniche saranno IDENTICHE. Non analoghe o simili: identiche al 100%. Così diceva a fine 2021.

Ok...allora se le cose stanno così la mia attenzione e i miei danari dirottano totalmente altrove...non parzialmente, non in parte...proprio totalmente al 100%

 

[Tullaris]

Nell'unica intervista di cui sono a conoscenza il responsabile Ravensburger ha dichiarato che le meccaniche saranno IDENTICHE. Non analoghe o simili: identiche al 100%. Così diceva a fine 2021.

Intende IDENTICHE a quelle errate presenti sull'ultimo manuale, giusto?

 

[Badger28]

Intende IDENTICHE a quelle errate presenti sull'ultimo manuale, giusto?

l'omino dell'intervista credo non fosse a conoscenza delle LIEVISSIME problematiche di Ravensburger Italia. Era molto tedesco

 

[ofx]

Che stupidata...
È proprio vero: stanno involvendo!

 

[aleaiacta]

Per chi fosse interessato al motivo dell’ennesima correzione tematica del gioco, sono usciti su BGG alcuni approfondimenti e dichiarazioni rilasciate da Alea (link qui sotto). Al di là del tema scabroso della schiavitù infatti, chi avesse un minimo di curiosità storica scoprirà che rispetto alla storia dell’isola l’ambientazione è completamente cannata.

Mi sono, pertanto, sembrate illuminanti le parole di Perez a chiusura dell’articolo su BGG: "the money you spend on a good consultant is money you'll save responding to bad press and backpedaling" (trad. i soldi che le case editrici spendono in consulenti sono soldi risparmiati nel tentativo di rimediare alla cattiva pubblicità e al dover fare retromarcia).

P.s: non appena sarà disponibile la nuova edizione correrò a giocare con abuela, claro!

How Puerto Rico 1897 Came to Be: An Interview with Jason Perez | BoardGameGeek News

boardgamegeek.com