Perudo-due giocatori rimasti con un dado

[Enrichetto]

Ciao, mi chiedevo come risolvere l'empasse nel caso di due giocatori rimasti al tavolo con 1 dado ciascuno.

Nel senso che in questo caso di finale di gioco le opzioni a disposizione divengono assai limitate per i giocatori: se il secondo giocatore non duda in risposta alla proposta del primo, il primo giocatore dovrà necessariamente dudare in quanto i dadi totali in gioco sono solo due....

Io a questo punto estenderei la possibilità di CALZA in questo caso anche al giocatore prossimo di turno in modo da concedere in generale più opzioni ai players...

Con gli amici abbiamo provato altri esempi di finale a due giocatori con un dado ciascuno ed in tutti i casi l'opportunità della Calza ci è sembrata realistica per migliorare il gioco.

 

[JVanDick]

io trovo che il gioco sia bello così, se metti la possibilta di calza hai alte probabilità di indovinarla allungando la partita, trovo invece bello un finale in cui o vivi o muori hai il 50% di possibilità di vincere o il primo giocatore bulffa o dice il vero....


Ciao

 

[Ramsey]

Ciao, mi chiedevo come risolvere l'empasse nel caso di due giocatori rimasti al tavolo con 1 dado ciascuno.

Nel senso che in questo caso di finale di gioco le opzioni a disposizione divengono assai limitate per i giocatori: se il secondo giocatore non duda in risposta alla proposta del primo, il primo giocatore dovrà necessariamente dudare in quanto i dadi totali in gioco sono solo due....

Io a questo punto estenderei la possibilità di CALZA in questo caso anche al giocatore prossimo di turno in modo da concedere in generale più opzioni ai players...

Con gli amici abbiamo provato altri esempi di finale a due giocatori con un dado ciascuno ed in tutti i casi l'opportunità della Calza ci è sembrata realistica per migliorare il gioco.

A parte che il primo potrebbe dire 1 jolly, però secondo me va bene così, un gioco deve pur finire. E' più un duello psicologico in questa situazione che una sfida di dadi.

 

[Enrichetto]

Dalle vostre risposte deduco che:

a fa la sua proposta
b duda la proposta di a o meno

se b duda il gioco si ferma naturalmente
se b non duda e replica alla stima di a, si scoprono automaticamente i dadi e il gioco si ferma,se la sua stima non è corretta, vince a (nel senso che non c'è bisogno che a dudi e allo stesso tempo a non può più rilanciare)...se la sua stima è corretta, vince automaticamente poichè a non rilancia più e dudare è l'unica opzione rimastagli, a questo punto tanto vale mostrare direttamente i dadi senza dichiarazione di dudo...

Non vi pare che ad a convenga sempre dire il vero sul suo numero dato che il giocatore b ha una probabilità su sei di avere lo stesso numero e quindi di poter rilanciare correttamente, senza rischiare ?

 

[Enrichetto]

Quindi il senso del mio topic era sulla possibilità di bilanciare un pò la fortuna di essere primo di turno, ovviamente è un gioco di dadi e si sottostà a questo genere ludico...
Ma nella fase in cui 2 players rimangono con 1 dado ciascuno il fattore stima è annullato, rimangono il puro bluff e la fortuna (maggiore per chi è primo di turno).
Come possiamo bilanciare un po' questa fortuna del primo di turno, dando al gioco un pò di pepe in più ?
Non che Perudo sia già ottimo ed entusiasmante, voglio intendere...
A proposito, nei tornei ufficiali, come si gioca in questi casi ?

Scusate..scusate....scusate....

Che inetto...la regola dice che i palifici (indipendentemente che sia primo o secondo di turno) possono modificare il numero su cui si stima...Quando però,non dudando mai si raggiunge il 6 ? non si ripete il caso succitato ?

 

[carpa1981]

Noi da sempre, nel caso in cui si rimanga un dado contro un dado, applichiamo una regola semplicissima: si rimettono in gioco tutti i dadi persi e si fa un'ultima manche secca (ovvero chi perde il dado perde la partita). Così è molto meno fortunoso e più strategico-bluffoso

 

[Lokks]

Che inetto...la regola dice che i palifici (indipendentemente che sia primo o secondo di turno) possono modificare il numero su cui si stima...Quando però,non dudando mai si raggiunge il 6 ? non si ripete il caso succitato ?

No scusami... la regola del palifico dice che NON si può modificare il numero della scommessa...

Comunque... tu accennavi alla regola del calza... ti dirò che nel mio gruppo giochiamo spesso a Perudo e siamo sempre stati convinti che il calza vada detto nel proprio turno e non fuori turno, per l'intera partita.

Sarà una "home rule" ma ci sembra di gran lunga una soluzione migliore di quella ufficiale.

Se chi ti precede fa una scommessa "al limite" sei quasi spacciato, perchè se "dubiti" hai perso e se "rilanci" probabilmente non si fiderà il prossimo e perdi uguale... invece il calza è sempre una terza soluzione... una possibile via di fuga...

Siamo buoni... noi...

E nell'eventuale duello finale un dado contro un dado... il calza assume un aspetto ancora più strategico... incentiva il dichiarante a bluffare... sennò l'altro dice calza e se tu non hai bluffato si porta a due dadi contro uno...

Insisto: ho un milione di partite all'attivo, col calza sempre permesso e sempre nel PROPRIO TURNO... funziona!

 

[JVanDick]

Anche noi giocavamo con la calza possibile nel proorio turno, ma così si ha sempre una via di fuga, invece se è possibile solo fuori turno l'abilità di chi ti precede è di proporti una scommessa al limite che ti metta in crisi altrimenti uno quando sa che la scommessa è al limite chiama calza e se va male perde un dado che probabilmente è gia perso , ma se va bene guadagna addirittura un dado, quindi la calza diventa un opzione quasi scontata.


Ciao e buon gioco.

 

[Enrichetto]

In risposta a Lokks,dal regolamento sulla Tana, ogni giocatore che sia palifico può modificare il numero del dado su cui si scommette.
Anch'io non avevo considerato quest'opzione,ma le vostre risposte vanno oltre e tagliano la testa al toro!!! Ottimo e ....grazie

 

[carpa1981]

Scusate ma mi dissocio sulla regola del calza al proprio turno (e anche noi abbiamo migliaia di partite all'attivo... ), credo che in questo modo non avrebbe nessun senso il dubitare una chiamata dell'avversario; un giocatore penserebbe "perso per perso mi conviene rischiare di guadagnare un dado!" Il giocatore esperto dovrebbe evitare che si arrivi prima di lui con una chiamata che "taglia le gambe", poi è ovvio che non è così totalmente prevedibile... però il calza al prorio turno la trovo troppo gentile e permissiva come home rule... :lol: :lol:

Mio personale parere ovviamente

Continuo a consigliare la rimessa in gioco dei dadi persi e la manche secca finale, così funziona ottimamente.

 

[Lokks]

In risposta a Lokks,dal regolamento sulla Tana, ogni giocatore che sia palifico può modificare il numero del dado su cui si scommette.
Anch'io non avevo considerato quest'opzione,ma le vostre risposte vanno oltre e tagliano la testa al toro!!! Ottimo e ....grazie

No perdonami... il palifico ti impone di NON cambiare il dado! Altrimenti che differenza ci sarebbe dai normali turni di gioco?

Non vorrei però che stiamo dicendo la stessa cosa in termini diversi, quindi mi spiego meglio:

Durante i turni normali, se un giocatore dice che ci sono 4 dadi con la faccia DUE, un altro può rilanciare dicendo che ce n'è 5 con la faccia TRE, per esempio.

Con il palifico, invece, se uno chiama 4 DUE, si può solo aumentare il 4, cioè dichiarare che ci sono 5 dadi con la faccia DUE e così via, ma il DUE non si tocca!

Spero di essere riuscito a chiarificare

 

[Enrichetto]

Certo, sei stato chiarissimo, anche noi facciamo così, solo che nelle regole della Tana si dice che se inizia il turno un palifico gli altri devono continuare a rilanciare con quel numero (valore delle facce) e solo un altro palifico nel gioco può eventualmente modificare il valore delle facce su cui puntare, sempre ovviamente partendo da un numero di facce uguali o maggiori.
Informazione tratta dalle regole in formato tascabile presenti nella Tana.

 

[Lokks]

Certo, sei stato chiarissimo, anche noi facciamo così, solo che nelle regole della Tana si dice che se inizia il turno un palifico gli altri devono continuare a rilanciare con quel numero (valore delle facce) e solo un altro palifico nel gioco può eventualmente modificare il valore delle facce su cui puntare, sempre ovviamente partendo da un numero di facce uguali o maggiori.
Informazione tratta dalle regole in formato tascabile presenti nella Tana.

Ah, ok... scusami... avevo travisato il tuo intervento... non avevo capito che intendevi TRA PIU' PALIFICI... chiedo venia...

 

[Enrichetto]

In effetti, trattandosi del caso due giocatori con un dado ciascuno, sono entrambi palifici...