acidshampoo
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E' la seconda espansione che esce per Orleans, ma per me doveva uscire per prima. Del resto Invasion non era tanto un'espansione, quanto l'introduzione di nuove modalità di gioco (cooperativo, solitario, nuovi scenari competitivi etc.). Espandeva il base solo per gli edifici che introduceva.
Mentre questa nuova si integra al gioco classico e ne corregge TUTTI i difetti con esemplare naturalezza.
Il gioco base, pur piacendomi, ho sempre trovato avesse dei difetti notevoli che letteralmente lo affossavano e che vengono corretti dall'espansione.
Eccone alcuni.
1) Le merci che erano tristi punti vittoria secchi.
Qua invece esordiscono i contratti, un po' come Marco Polo ai tempi del prototipo dell'Archimede. In pratica ci sono sempre cinque contratti visibili che per onorarli (e ottenere molti più punti vittoria della semplice somma delle merci) richiedono determinate merci e dover raggiungere una certa città. Elegante e geniale nella sua semplicità, ne esce tutto un altro gioco.
2) Il movimento su mappa che era senza nessuna tensione, specialmente in due.
Pure questo, completamente corretto dall'introduzione contratti. Ora la mappa bisogna studiarsela bene già a inizio partita. Non si va più in giro un po' a zonzo come prima, quando non c'era un fine preciso se non di collezionare merci di valore e costruire avamposti commerciali dove c'era spazio.
3) Gli eventi erano noiosi, poco incisivi e poco vari (erano sei ripetuti tre volte).
Adesso gli eventi sono trentasei, tutti diversi, e ne escono diciotto a partita. Fra quelli negativi ce ne sono alcuni devastanti (tipo quello in cui perdi cinque "cose", che non siano monete).
4) La plancia dove liquidare gli omini era un po' demotivante per i bonus che ottenevi.
Qua esordiscono due plance diverse e ne scegli una a partita. Una con bonus classici ma più variegati e alcuni attivabili anche sacrificando merci. Un'altra tutta votata all'interazione fra i giocatori. A volte anche molto distruttiva, ma bella l'idea che puoi offrire dei soldi per essere lasciato in pace.
Oltre a ciò ci sono, ovviamente, nuovi edifici da costruire.
Insomma, tutto un altro gioco e davvero un'espansione imprescindibile.
Ora Orleans è veramente bello.
Mentre questa nuova si integra al gioco classico e ne corregge TUTTI i difetti con esemplare naturalezza.
Il gioco base, pur piacendomi, ho sempre trovato avesse dei difetti notevoli che letteralmente lo affossavano e che vengono corretti dall'espansione.
Eccone alcuni.
1) Le merci che erano tristi punti vittoria secchi.
Qua invece esordiscono i contratti, un po' come Marco Polo ai tempi del prototipo dell'Archimede. In pratica ci sono sempre cinque contratti visibili che per onorarli (e ottenere molti più punti vittoria della semplice somma delle merci) richiedono determinate merci e dover raggiungere una certa città. Elegante e geniale nella sua semplicità, ne esce tutto un altro gioco.
2) Il movimento su mappa che era senza nessuna tensione, specialmente in due.
Pure questo, completamente corretto dall'introduzione contratti. Ora la mappa bisogna studiarsela bene già a inizio partita. Non si va più in giro un po' a zonzo come prima, quando non c'era un fine preciso se non di collezionare merci di valore e costruire avamposti commerciali dove c'era spazio.
3) Gli eventi erano noiosi, poco incisivi e poco vari (erano sei ripetuti tre volte).
Adesso gli eventi sono trentasei, tutti diversi, e ne escono diciotto a partita. Fra quelli negativi ce ne sono alcuni devastanti (tipo quello in cui perdi cinque "cose", che non siano monete).
4) La plancia dove liquidare gli omini era un po' demotivante per i bonus che ottenevi.
Qua esordiscono due plance diverse e ne scegli una a partita. Una con bonus classici ma più variegati e alcuni attivabili anche sacrificando merci. Un'altra tutta votata all'interazione fra i giocatori. A volte anche molto distruttiva, ma bella l'idea che puoi offrire dei soldi per essere lasciato in pace.
Oltre a ciò ci sono, ovviamente, nuovi edifici da costruire.
Insomma, tutto un altro gioco e davvero un'espansione imprescindibile.
Ora Orleans è veramente bello.