ON STAGE

[makahd79]

Ciao,volendo acquistare qst gioco mi è venuto un dubbio...Non ricordo dove ho letto la notizia,avevo capito che on stage si gioca anke al tavolo semplicemente seduti...è vero?come funziona da seduti?

 

[Angiolillo]

On Stage! è fatto per giocare seduti attorno a un tavolo. E' quello il sistema di gioco spiegato nella scatola, ed è per quello che trovi le espansioni ufficiali nonché la maggior parte di quelle realizzate dagli appassionati.

Prima ancora della sua pubblicazione, comunque, sono state realizzate diverse varianti "dal vivo", particolarmente popolari. L'8 ottobre 1994 è nato "On Stage! Schizofrenico", variante giocata "in piedi" in cui ogni personaggio è affidato a un giocatore vero e proprio che gestisce il gioco, muovendo come una pedina un "attore" che "recita" sul palco. Il 27 gennaio 1995 ha esordito "On Stage! Teatro interattivo", che ha in più un pubblico votante che determina l'esito dei confronti. Il 7 luglio 1995 è stato lanciato "On Stage! Vox populi", in cui le regole si semplificano dando maggior ruolo al pubblico. Le regole per queste tre varianti non sono nella scatola base. Trovi comunque dettagli su tutte, nonché regole e materiali per un Amleto dal vivo, in questo libro:

http://www.angiolino.info/index.php?pag ... lingua=ita

Ciao e buon divertimento!

Andrea

 

[makahd79]

perfetto...se lo gioco, al 90% è al tavolo..

 

[MrMac]

pensa te che son dieci anni che ci gioco e non l'ho MAI giocato seduto

 

[nakedape]

Per me oramai non c'è più alcuna soluzione di continuità...ogni gdr tabletop ha più o meno una componente recitativa così forte da trascinarmi in piedi la maggior parte del tempo... :grin:

 

[Angiolillo]

Interessante. Però On Stage! è stato costruito avendo questo in mente e ha la peculiarità non solo di essere assai adatto alla bisogna senza necessità di regole modificate o aggiuntive (l'On Stage! Schizofrenico che è il primo modello del live non modifica l'impianto regolistico, limitandosi ad affidare la gestione dei meccanismi di gioco a un giocatore e di far recitare il personaggio a un altro giocatore, che non può comunicare con lui mentre è in scena creando così ulteriori spunti di gioco), ma anche di rendere la partita fruibile dal pubblico. Di solito una sessione di gioco di ruolo è divertente per chi la gioca, noiosa per chi la guarda: ma i vincoli imposti dalle regole di On Stage! (rispetto al fatto che tutto deve accadere in scena per essere capito da un pubblico virtuale) e l'approccio ironico fanno sì che un pubblico, interattivo o meno, possa goserselo.

 

[luperto]

L'8 ottobre 1994 è nato "On Stage! Schizofrenico", variante giocata "in piedi" in cui ogni personaggio è affidato a un giocatore vero e proprio che gestisce il gioco, muovendo come una pedina un "attore" che "recita" sul palco.

Mmmm, era la partita alla Maggiolina? Mi sa che posso dire "io c'ero"

 

[Angiolillo]

No: era al Parking Ludovisi, sempre a Roma, nell'ambito di una manifestazione di antiquariato (ottima cornice per fare innovazione recuperando Shakespeare).
Ma...

Il 27 gennaio 1995 ha esordito "On Stage! Teatro interattivo",

Quella era alla Maggiolina e puoi dire con orgoglio: "C'ero anch'io!"

 

[Clarisse]

Per me oramai non c'è più alcuna soluzione di continuità...ogni gdr tabletop ha più o meno una componente recitativa così forte da trascinarmi in piedi la maggior parte del tempo... :grin:

8-O OOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHH PAROLE SANTE (e musica per le mie orecchie) :grin:

Clarisse

 

[DioBrando]

Va Andrea che ormai il gioco ha passato i 15 anni e non li dimostra!

Io lo giocavo al tavolo, poi per esigenze di eventi lo abbiamo anche giocato su palco... Robe da chiodi.... Un gioco geniale che ha troppa poca visibilità per quello che vale secondo me.

Uh in effetti non lo gioco da un bel po', la prossima volta che mi ritrovo a Siena organizzo una partita.....

 

[Angiolillo]

Il tuo commento mi fa contento! Sono convinto anche io che sia in gran gioco e ancora attuale, che meriterebbe di più.
Complimentoni all'autore, Luca Giuliano!!!

 

[DioBrando]

Pensa che il mio amico Gianni lo teneva gelosamente chiuso in un armadietto perchè temeva lo prendessimo in prestito con restituzione "data da destinarsi"!
Per altro la sua scatola aveva la dedica di Luca, quindi sull'affidarlo agli altri diventava tipo Gollum.... Alla fine ne comprammo in tutto 4 copie, visto che spesso era un buon modo per proporre il gdr a chi era fuori dal giro o alle feste, un vero prodotto multiruolo, adatto in ogni occasione (in pratica la Wii dei gdr :lol: ).