Riscusate il ritardo... ma sta arrivando anche Play!...
D'ora in poi riprendo regolarmente.
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SPIEGEL
Mike Morgan
Mike si mosse con rapidità, e facendo meno rumore possibile.
Cercò di ignorare le urla delle anime che, sebbene fossero la sua principale copertura, minavano pericolosamente la sua capacità di concentrazione.
Scivolò alle spalle del Demone, pronto ad afferrare la bottiglia e a fuggire, quando l'essere si voltò all'improvviso verso di lui, più per caso che per volontà.
Gli occhi dei due s'incontrarono, Mike lesse lo stupore negli occhi della creatura infernale, che rimase interdetta per un lungo istante.
(se vuoi proseguire nel tuo intento, dimmi e la tua posta è "prendo la bottiglia e scappo", la sua è "mi tengo la bottiglia" e il Dolore è 6, altrimenti dimmi tu!)
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TRIADE
Eliah Moth
Eliah prendeva Elisa in collo ogni volta che gli sembrava che la bambina fosse troppo stanca per camminare ancora.
Notò che ogni tanto la nipote si "incantava", guardando il vuoto: in quelle occasioni i suoi occhi si facevano più vacui. Questo lo preoccupava, era come se l'essere infisso nel cranio della bambina stesse succhiando via qualcosa di più che le energie fisiche della nipote. Eliah non capiva cosa, ma sapeva che era qualcosa di importante.
I due arrivarono davanti a un imponente cancello di ferro, unica apertura di una recinzione in mattoni altissima e nera, che circondava una casa realizzata con un pomposo stile art nouveay, ma tristemente scura e rovinata, a metà fra il malinconico e l'inquietante.
Accanto al cancello, una targa di ferro indicava il tipo di edificio: Dreamless Orphanage.
"E' qui, zio" disse la bambina.
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CROTALO
Jason Coltraine
I tre uscirono dall'edificio.
Ancora tremante, Jason sentì Susan che si stringeva istintivamente a lui, e questo gli provocò una strana sensazione di deja vu.
"E adesso?" chiese allo Stregatto.
"Uhm, coso, adesso dobbiamo trovare il prossimo... il problema è che non so di preciso dove sia il più vicino. Molte forze si stanno muovendo... e non mi viene neanche una filastrocca adesso!"
Jason si accorse che Susan si era addormentata fra le sue braccia, forse sentendosi finalmente al sicuro.
Il gatto lo guardò.
"Suggerimenti, capo?" chiese il felino.
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ALKYLA
Jud Gekill
Jud si precipitò nella direzione presa dall'uomo, scendendo lungo cunicoli sempre più ripidi.
Si forzò a rallentare quando il dislivello diventò decisamente pericoloso: con il collo spezzato non avrebbe salvato nessuno.
D'un tratto, arrivò in una grotta più ampia e pianeggiante, simile a quella in cui aveva affrontato i nanetti: la somiglianza con la precedente e la regolarità del tunnel gli fece pensare che dovessero essere tutte cavità artificiali, create da una mano senziente.
Ad ogni modo, nella caverna c'erano tre aperture. Oltre a quella da cui proveniva Jud, c'erano una specie di porta, dietro cui c'era una scala rudimentale, e un altro tunnel che scendeva ancora più a fondo nelle viscere della terra.
Jud tese le orecchie. Sentì le eco di pianti e urla, forse di bambini, propagarsi flebili dal tunnel che conduceva in basso. Sulla parete interna della porta che dava sulle scale, però, vide uno sbuffo anomalo: un segno veloce, fatto da qualcosa di simile a un pennarello... forse quello di Alice?
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Sommario PG
SPIEGEL - Mike Morgan
Disciplina: 3 - Sfinimento: 1 - Lotta: 2 (1) - Fuggi: 1 (1)
CROTALO - Jason Coltraine
Disciplina: 3 - Sfinimento: 5 - Lotta: 1 (1) - Fuggi: 2 (2)
TRIADE - Eliah Moth
Disciplina: 2 - Follia Permanente: 1 - Sfinimento: 3 - Lotta: 2 (0) - Fuggi: 1 (0)
ALKYLA - Jud Gekill
Disciplina: 3 - Sfinimento: 3 - Lotta:1 (0) - Fuggi:2 (0)
Le monete sono:
Disperazione 8
Speranza 4[/quote]