Manitoba

[Thegoodson]

cominciano a fare capolino le prime copie. in rete non si trova nulla, se non polemiche davvero inutili circa il tema politicamente scorretto (bah). qualcuno ha novità? si sa in italia da chi è distribuito e se avrà una localizzazione (alcuni addetti al lavoro mi han detto di sì, rimanendo però molto sul vago riguardo al quando)?...
news????

 

[iugal]

Già, curioso anch'io di sapere qualche impressione da chi ci ha giocato.

 

[Khoril]

l'editore mi ha detto che ha avuto 3 o 4 contatti per la localizzazione. spero che almeno uno vada a buon fine, magari per Play

 

[michez]

l'editore mi ha detto che ha avuto 3 o 4 contatti per la localizzazione. spero che almeno uno vada a buon fine, magari per Play

ciao Remo, ho visto la recensione di Tom Vasel e sembra super interessante. materiali bellissimi. non trovo però nessuno che ne abbia una copia per provarlo. forse tu sarai a Modena e farai qualche partita?

 

[iugal]

l'editore mi ha detto che ha avuto 3 o 4 contatti per la localizzazione. spero che almeno uno vada a buon fine, magari per Play

ciao Remo, ho visto la recensione di Tom Vasel e sembra super interessante. materiali bellissimi. non trovo però nessuno che ne abbia una copia per provarlo. forse tu sarai a Modena e farai qualche partita?

Sono nella stessa situazione... Magari vieni alla GobCon?...

 

[Khoril]

so che alla gobcon ci sarà almeno una copia, di massimiliano cretara, e anche i goblin vicentini ce l'hanno, potete chiedere info a filippo brigo, ciabattino qui sul forum

 

[IGiullari]

Possiamo portare pure la nostra.

 

[paperoga]

se non polemiche davvero inutili circa il tema politicamente scorretto

ma le polemiche non erano per l'assoluta mancanza di coerenza storica e culturale del gioco?

 

[Khoril]

se non polemiche davvero inutili circa il tema politicamente scorretto

ma le polemiche non erano per l'assoluta mancanza di coerenza storica e culturale del gioco?

si, lo sviluppatore ha fatto un bel casino. se non si fosse chiamato Manitoba e non ci fosse stato accenno a una specifica nazione probabilmente non sarebbe successo nulla.

 

[iugal]

Possiamo portare pure la nostra.

Magari ci si accorda per una partita.

 

[paperoga]

si, lo sviluppatore ha fatto un bel casino. se non si fosse chiamato Manitoba e non ci fosse stato accenno a una specifica nazione probabilmente non sarebbe successo nulla.

sì ma lo ha fatto, e come se in Principi di Firenze lo scopo fosse quello di costruire il Colosseo

 

[Thegoodson]

si, lo sviluppatore ha fatto un bel casino. se non si fosse chiamato Manitoba e non ci fosse stato accenno a una specifica nazione probabilmente non sarebbe successo nulla.

sì ma lo ha fatto, e come se in Principi di Firenze lo scopo fosse quello di costruire il Colosseo

o più semplicemente, come se il tema trattasse di Indiani in Italia, ci fai una ghignata all’inizio e poi, se il gioco è bello, lo giochi con soddisfazione. Sarebbe cosa buona sapere se il gioco è bello, ecco tutto. Già la rece di Vasel cmq ha dato utili spunti. E la voglia di provarlo resta forte :sisi: .

 

[Najve]

forse lo gioco stasera e vi faccio sapere

 

[Fox Andersson]

Ho fatto 2 partite. Il gioco mi è piaciuto, è semplice, snello, asciutto e veloce. La meccanica della scelta delle azioni tramite i dischetti è originale (per quel che ne so) e rende ogni scelta difficile a causa delle possibilità che si lasciano per il turno passivo degli altri.

L'unica critica è per il tema che l'editore ha voluto appiccicargli sopra. Al di là delle polemiche sulla coerenza storica, il fatto è che secondo me il gioco si pone nella fascia dei Family (o poco più) per semplicità e durata (alla prima partita in 4 abbiamo chiuso in un'ora secca, immagino che a regime si vada sui 45 minuti) e sia il titolo che l'artwork non attirano a mio avviso quel target di giocatori che più lo apprezzerebbe. Per fare un esempio, un tema banalissimo e abusatissimo come quello fantasy/medievale in cui la regina di turno ad ogni stagione ha una voglia che i sudditi devono obbligatoriamente soddisfare cedendo tutte le risorse di quel tipo accumulate fino a quel momento in cambio di punti vittoria/reputazione, con un artwork leggermente fumettoso, avrebbe attirato di più e reso meno stridenti alcune meccaniche rispetto al tema.

 

[paperoga]

si, lo sviluppatore ha fatto un bel casino. se non si fosse chiamato Manitoba e non ci fosse stato accenno a una specifica nazione probabilmente non sarebbe successo nulla.

sì ma lo ha fatto, e come se in Principi di Firenze lo scopo fosse quello di costruire il Colosseo

o più semplicemente, come se il tema trattasse di Indiani in Italia, ci fai una ghignata all’inizio e poi, se il gioco è bello, lo giochi con soddisfazione. Sarebbe cosa buona sapere se il gioco è bello, ecco tutto. Già la rece di Vasel cmq ha dato utili spunti. E la voglia di provarlo resta forte :sisi: .

non sono d'accordo se vuoi collocare un gioco in un preciso periodo storico e vuoi parlare degli usi e costumi di una data popolazione, fai il piacere di documentarti (almeno quello) altrimenti usa un'ambientazione alternativa, fantasy, fantascientifica, distopica, universi paralleli etc. in cui puoi inventarti quello che vuoi nel pieno rispetto di questa o quella cultura e/o popolazione
Prova a chiedere a Danilo Sabia se per progettare Wendake si è documentato (e quanto) o se si è alzato un mattino e ha detto oggi faccio un gioco sulle tribù Irochesi

 

[Fox Andersson]

si, lo sviluppatore ha fatto un bel casino. se non si fosse chiamato Manitoba e non ci fosse stato accenno a una specifica nazione probabilmente non sarebbe successo nulla.

sì ma lo ha fatto, e come se in Principi di Firenze lo scopo fosse quello di costruire il Colosseo

o più semplicemente, come se il tema trattasse di Indiani in Italia, ci fai una ghignata all’inizio e poi, se il gioco è bello, lo giochi con soddisfazione. Sarebbe cosa buona sapere se il gioco è bello, ecco tutto. Già la rece di Vasel cmq ha dato utili spunti. E la voglia di provarlo resta forte :sisi: .

non sono d'accordo se vuoi collocare un gioco in un preciso periodo storico e vuoi parlare degli usi e costumi di una data popolazione, fai il piacere di documentarti (almeno quello) altrimenti usa un'ambientazione alternativa, fantasy, fantascientifica, distopica, universi paralleli etc. in cui puoi inventarti quello che vuoi nel pieno rispetto di questa o quella cultura e/o popolazione
Prova a chiedere a Danilo Sabia se per progettare Wendake si è documentato (e quanto) o se si è alzato un mattino e ha detto oggi faccio un gioco sulle tribù Irochesi

Si ma Wendake nasce con in testa il tema e la sua progettazione si è basata anche su quello, al punto che alcune meccaniche, tra cui le da più parti criticate maschere, sono lì perché importanti a livello tematico.

Manitoba sono ragionevolmente sicuro che nasca come astratto, con un tema scelto dall'editore e appiccicato, male, sopra. Dubito che l'intenzione iniziale di Marco e Remo fosse quella di fare un gioco sugli indiani.

 

[Thegoodson]

udìo, non il delirio pure qua in Tana per carità! :muro:

comunque aspetto anche altri pareri dei fortunelli che proveranno il gioco :approva:

 

[Thegoodson]

scusate, chi ha poi provato il gioco ha qualche altro feedback da lasciare cortesemente?

 

[Khoril]

qui c'è qualche impressione : https://youtu.be/r0ePOH-fmMA

 

[Najve]

Giocato, all’evento della nostra Tana dei Goblins a Napoli.

Insomma, il gioco è nel complesso semplice ed intuitivo. La prima partita serve sopratutto a ‘perdere’ contro chi è più esperto, in quanto tra le poche cose da assimilare (colore, tracciato totem, scelta azione con cilindri totem, azione sulla mappa legata al colore..) vi sarà da ben comprendere quando e come salire sui tracciati, poiché è importante raggiungere determinati bonus in determinate situazioni della partita... vedesi ad esempio (secondo me quella più importante che incide a fine partita!) il raggiungimento dei bonus che ti evitano di pagare la ‘tangente’ di bufali, broccoletti (ribattezzati - FRIARIELLI -) e cavallucci... per poterli raccogliere sfondando i tranguardi di punteggio massimo all’atto della richiesta, magari successiva.

In summa... carino, veloce. Carina la modalità azioni con il totem da costruire, che da anche interazione tra tutti i giocatori (potete far male assai, bloccando le azioni per davvero per un intero turno ad un avversario!).

Non lo compro, ma bella esperienza.

Per la polemica... veramente no comment... sterile ed inutile: è un gioco. Punto.