Magic cambia regolamento... siamo alla frutta?

[Raistlin]

Non so quanti seguano Magic abbastanza costantemente; io, da giocatore di vecchia data, ammetto di essere uno di costoro
Benchè i cambi e i contro-cambi di regole, reword e contro-reword del testo di alcune carte e quant'altro sia oramai di casa alla Wizard, questa volta la modifica attuata dai capoccia di Magic mi fa pesantemente storcere il naso...

Chi interessato legga questo articolo in merito al cambio di regole che sarà adottato dall'uscita del prossimo set di Magic, la cosiddetta 10TH:

http://www.wizards.com/Magic/Magazine/A ... eature/42a

Che dire...? Per quanto mi riguarda il danno eliminato dalla pila ci può stare. Era così anche ai tempi, dall'inizio della storia di Magic nel '94 fino alla 6a Edizione.
Sul combattimento non so.. sicuro che questo serva ad abbreviarlo e semplificarlo? Mah. Mi sembra un po' un ritorno all'abilità Branco...
Infine il mana burn... questo non me lo dovevano fare. Oltre ad averla sempre trovata una regola tematicamente molto valida che ora sarà dimenticata, questo è un cambiamento che inficierà pesantemente strategie e mazzi, cambiando parecchie cose. Prima fra tutte non avremo più la scelta di fare 'Terra-Rito Oscuro: mmm.. gioco creatura a costo 2 e becco un danno o attendo...?'

Mah.. sono pesantemente perplesso. Posso comprendere la veste grafica 'rimodernata' (per me orrida, ma vabbè..), posso sforzarmi di capire l'arida, matematica astrattezza delle nuove meccanichine chiuse all'interno dei loro set... però in definitiva credo che il gioco si stia sempre più orientando sulla via della snaturazione nel nome della banalità, che (purtroppo) chiaramente in linguaggio commerciale si traduce in qualità... sigh

 

[Izraphael]

Per fortuna ho smesso ere fa, per tempo.
Grazie a questo post ho scoperto l'esistenza delle modifiche della 6° edizione e già quelle mi hanno fatto gelare il sangue...
Mah, a mio modesto avviso Magic com'era stato concepito è morto anni fa.

 

[Normanno]

Mi trovo d'accordo con Izraphael. Ho smesso di giocare a Magic nel 1996, già allora troppi soldi spesi, però almeno il gioco era effettivamente carino. Poi ho avuto occasione di vedere i "rimodernamenti" delle edizioni e delle espansioni precedenti, le carte "bannate" e tutto il resto. Ora effettivamente togliere il mana burn che era una delle componenti tattiche di Magic è un chiaro segno di ipersemplificazione del gioco. Cercare nuovi clienti tra i ragazzini, in pratica... un po' quello che è successo a Warhammer. Mah... anche per me Magic è defunto ere fa.

 

[thekingofbronx]

io posso solo dire che quando giocavo un otto nove anni fa mi piaceva... ero tra i più piccoli si, avevo 14 anni e mi avvicinavo all'hobby magic...

c'erano tanti adulti che giocavano, ti spiegavano. insomma si era una famiglia, ci si spiegava le regole sconosciute e ci si divertiva.

adesso vedo solo tanti ragazzini con mazzi fatti ad hok che pensano solo a vincere una cavolo di partita. magic decade la, a prescindere da tutto il resto....

 

[Lobo]

Anche io ho smesso anni fa anche se tengo ancora le carte e ci gioco con le vecchie regole e senza limitazioni di carte (a parte le ante).

L'ottica commerciale aveva già stufato, tanto vale giocare a Pokemon.

 

[Jones]

Meno male che mi sono tolto il vizio secoli fa!!! 8)

Come tanti altri Magic è in tema col ritornello degli ultimi anni ovvero "la gente è stupida e quindi facciamo giochi per stupidi, se devono accendere il cervello anche solo per pescare una carta allora è già troppo difficile" :evil:

E pensare che il concetto di gioco implica "l'educazione" e lo "stimolo al cervello", ma quali stimoli possono arrivare da questa corsa alla semplificazione estrema di tutto??

Comunque, per non andare troppo OT, dire che questo paio di frasi dei designer riassumono tutto e, se non fanno indignare ed inorridire, almeno speriamo facciano ridere un po':

modificare le parti meno intuitive del gioco affinché le intuizioni dei giocatori potessero essere quasi sempre corrette

Ergo non è importante che leggiate le regole. Non è importante se internet è PIENO di gente che risponde RTFM a branchi di idioti, noi designer siamo per creare un gioco dove anche se sei uno stordito analfabeta e non sai leggere tre pagine di regole puoi giocare!
Che dire? :-?

Per realizzare in cosa consistessero esattamente questi problemi abbiamo tenuto in considerazione i giocatori occasionali: non i professionisti e gli esperti del gioco sanzionato o di Magic Online, ma coloro che giocano le loro partite a casa, a scuola o nei piccoli negozi locali (...) Siamo scesi in campo e abbiamo giocato contro i nostri giocatori, gente che ama, ama e ancora ama Magic ma che non sente il bisogno o il desiderio di studiarsi a fondo tutto il regolamento.

E qui il vero apice: chissenefrega se siete giocatori che ci danno soldi da anni, a noi frega di più dei ragazzini occasionali!!! Perché nel gioco non deve fregare niente dell'eperienza, vale solo l'intuizione personale!
... ma soprattutto quando giocate o fate qualcosa non leggetevi tutto il manuale, è scritto per gli stolti, giocate/fate da subito, in faccia a tutte le cose nella vita che ti insegnano che la preparazione e l'esperienza CONTANO e che non si può eccellere da subito!! :evil: :hammer:

Grandissimi, dei veri geni del male, e il brutto è che questa piega la sta prendendo pesantemente anche lo stile dei GdT tedeschi... :-(

 

[Normanno]

Beh questo è il trend dei videogiochi, dopotutto (con quella schifezza chiamata "strategici in tempo reale" che ormai vengono sfornati ogni settimana, tutti uguali, tutti orribili). E' il trend preso da qualsiasi cosa si rivolga alle nuove generazioni. Se anche si guarda alla manualistica, occorre solo il "get ready to play in 2 minutes"... e questo sta creando una generazione dopo l'altra di bimbiminkia. Ma sono quelli che sganciano i soldi e quindi va bene così.

 

[CapitanBarbossa]

Io ho smesso di giocare quando sono venuto a conoscienza della regola speciale di alcune creature "indistruttibile"!
L'ho interpretata come un aggrapparsi con mani e piedi agli specchi!

Scusate forse è un pò OT ma ho smasso di giocare anche per quest fatto:

- le carte hanno un valore in euro
- le carte più forti valgono di più in euro
- i mazzi più forti contengono carte più costose
- un giocatore con maggior disponibilità economica difficilmente perderà contro uno con meno disponibilità (a parte incapacità cerebrale et similia)

Magari è solo un mio pensiero distorto, ma è comunque disgustevole!
E poi mi sono rotto di bimbiminkia (come dice il buon Normanno) che vanno in giro e parlano di mazzi "sgravi"...è proprio una cosa che non mi va giù....ufff....ora mi sento molto meglio! :twisted:

 

[Jones]

- le carte hanno un valore in euro
- le carte più forti valgono di più in euro
- i mazzi più forti contengono carte più costose
- un giocatore con maggior disponibilità economica difficilmente perderà contro uno con meno disponibilità (a parte incapacità cerebrale et similia)

Beh ragazzo mio, questo si chiama fenomeno collezionistico.
Ciò che Magic ha praticamente "inventato" e perfezionato nel corso degli anni è la fusione di quanto sopra (che prima si vedeva solo per francobolli, monete, tessere telefoniche, ecc.) col gioco di carte "di massa".
Non glie ne faccio una colpa per questo, anche a me secca che chi hai i soldi possa avere i mazzi sgravi, ma in fondo così gira il mondo e cmq tali mazzi sono vietati nei tornei.

Mi secca però l'evidente impoverimento della capacità cerebrale necessaria al gioco. Se prima dovevi studiarti un bel manualetto e ci voleva esperienza e capacità nel tirare fuori un bel mazzo (anche con carte per tutti) e giocarlo bene ora si va verso l'appiattimento di questa (che secondo me è unea delle pricipali) componente strategica. :-(

A quei designer vorrei far notare che l'intuitività da loro cercata non DEVE andare di pari passo col "semplicismo" del gioco. Il fatto che un regolamento sia intuitivo non significa che non sia articolato o che si possa non leggerlo, semplicemente DEVE creare meno difficoltà nell'assimilazione delle regole.
Molti dei cambi da loro apportati, invece, mi sembra vadano verso l'impoverimento e l'appiattimento tattico del gioco eliminando regole scomode (tipo il mana burst) solo perché "molti non se le ricordano" o perché "è più facile giocare senza". :evil:

Probabilmente loro giocano solo a Monopoli (senza offesa per il vecchio classico) perché è più facile tirare un dado che ti obbliga a fare che deciderlo tu come in un gioco moderno che si rispetti... :roll:

 

[tika]

per me magic è morto con internet e l'mologazione dei mazzi (che ha creato la sottospecie bimbo-minkia ). In ogni caso la soluzione rimane, si chiama booosterone (o evoluzione del wagic... )^^
si tratta semplicemente di raccogliere le migliori carte delle magic (migliori per chi vuole ovviamente) e boostare, disfare, boostare, disfare e via dicendo

 

[Anatra]

Anche per me Magic è morto e sepolto da tempo e fortunatamente non sento nemmeno più il desiderio di farci mezza partita.
Per riagganciarmi al discorso "semplificazione", anche se con un po' di ritardo il gioco "brainless" sta prendendo campo anche nei GdT... i giochi per pc è da un pezzo ormai che seguono questo trend. E quoto Normanno.
Ricordo ancora Falcon 4.0 col suo manuale di 700 pagine... mica seghe.

 

[CapitanBarbossa]

Bè ragazzo mio (jones) tu avrai ragione sicuramente...ma la cosa mi sta qui comunque la si metta!

 

[IlDani]

Parlare di Magic è come parlare di Berlusconi. Nessuno lo vuole, ma chissà com'é, è da 15 anni che é lì. :grin:

Fatto sta che io tutto 'sto "brainless" non lo vedo. Ci sono state delle semplificazioni, è vero, ma l'eccesso di mana io non lo vedo quasi mai se non, appunto, quando mi capita di poter cominciare la partita con un rito oscuro e avere solo una creatura da 2 che non posso pompare. Ma sono casi rarissimi.
Per il resto, il sistema di combattimento ritorna simile a quello che era all'esordio, senza il discorso "pila" che è di difficile assimilazione.

Se questo è rendere magic un no-brainer...
Sfido chiunque a dire che magic è un gioco facile da giocare anche dopo queste modifiche.
Anzi, ben venga la scrematura di tutti i miliardi di terminucci, regolette e microabilità che hanno reso megic una selva di definizioni.

P.S.: gioco a magic "a periodi", e ultimamente non ci spendo un euro. Basta non voler per forza partecipare a tornei sanzionati.

 

[Jones]

Bè ragazzo mio (jones) tu avrai ragione sicuramente...ma la cosa mi sta qui comunque la si metta!

Tranquillo CapitanB. : una bella birra (o due, tre, quattro, ecc.) e passa tutto, anche il nuovo Magic!!! :beerchug:

 

[CapitanBarbossa]

Bè ragazzo mio (jones) tu avrai ragione sicuramente...ma la cosa mi sta qui comunque la si metta!

Tranquillo CapitanB. : una bella birra (o due, tre, quattro, ecc.) e passa tutto, anche il nuovo Magic!!! :beerchug:

Allora alla salute amico mio! :smlove2: :beer_sm:

 

[El-DoX]

devo dire che giocandoci su 360 ci ho ripreso gusto e mi sono accorto di avere un discreto capitalino come mazzo base (terre doppie, risucchia potere e molto altro, huhuhuhu) certo che oramai le meccaniche di gioco sono snaturate e le costruzioni dei mazzi orientati verso aggro micidiali e veloci. noiosissimo morire martellati da creaturine 1/1 volare pompate con degli incanta creatura... le super combo devastanti di ancestrale memoria oramai si riducono a loop di combo infinite piuttosto sciocche e poco geniali. il punto è che M10 introduce veri e propri stravolgimenti che mi ero parzialmente accorto giocando sul live arcade ed altri come il mana burn eliminato e peggio la meccanica dei danni: togliere i danni in pila significa mandare a puttane oltre 15 anni di magic.