Sono andato a vederlo anche io, finalmente.
Il film mi è piaciuto, è rientrato perfettamente in quello che erano le mie aspettative. Sicuramente è meno epico del SDA, ma questo è Lo Hobbit e, come il libro, ha meno epicità del SDA, nonostante qualcuno voglia sostenere il contrario. Ovviamente ci sono spoiler, lettura consigliata a chi ha già visto il film
Da parte mia non ho riscontrato nessuna "lentezza" iniziale, per me il film è filato liscio e fluido in ogni parte del racconto. Bellissimo il prologo che mostra in tutto il suo splendore la magnificenza del regno nanico; in generale, essendo i nani più protagonisti in questa storia, finalmente si è avuto modo di esplorare di più la loro cultura, lasciata praticamente in ombra nel SDA. Non ho trovato assolutamente stereotipata l'avversione dei nani verso gli elfi, casomai poteva apparire stereotipata da parte di Gimli nella precedente trilogia, ma qui è stata ampiamente motivata e giustificata dai fatti narrati nel prologo.
L'accuratezza nei dettagli non è stata assolutamente trascurata; qualcuno ha fatto paragoni con la punta delle frecce elfiche nel SDA e tanti altri dettagli (non mi metto a fare nomi semplicemente perché mi scoccio di andare a spluciare i vari post per vedere chi ha detto cosa). Sinceramente io li ho visti anche qui, ho persino avuto modo di apprezzare la fibia dello zaino di Bilbo, giusto per dirne una.
Stesso discorso anche per gli ambienti, anzi, ci sono delle panoramiche stupende di Granburrone addirittura migliori del SDA.
Finalmente è stata "aggiustata" la luminescenza azzurra di Pungolo: nel SDA l'ha trovavo troppo sbiadita mentre qui è stata resa più intensa, proprio come l'avevo sempre immaginata. Mi è piaciuto anche l'effetto del "mondo spirituale" quando Bilbo indossa l'Anello, una sorta di piano etereo smosso da una lieve brezza e non da un forte vento come nel SDA, ad indicare il potere ancora sopito di Sauron.
Niente da ridire sul Re dei Goblin o Radagast, sono personaggi che ho trovato perfettamente in linea con il tono un po' più fiabesco della storia, forse avrei gradito una voce più gutturale per il Re dei Goblin.
Riguardo ai personaggi inventati ho già avuto modo di dire in qualche altro post che il cinema ha uno stile narrativo completamente diverso dal libro, a volte c'é la necessità di creare un personaggio nuovo per fissare dei precisi punti di riferimento che migliorano l'aspetto narrativo (è stato fatto anche nella Compagnia dell'Anello con Lurtz, l'Uru-kai che ha trafitto di frecce Boromir). Sono espedienti che hanno lo scopo di aumentare il pathos di determinate situazioni. Cinema e libri funzioano con regole narrative diverse, un elemento che è efficace per uno stile non lo è per l'altro. Quindi ci saranno sempre delle differenze, che qualcuno se ne faccia una ragione.
Il tanto discusso doppiaggio di Gandalf! Mi meraviglia leggere ancora qualche critica da questo punto di vista, il direttore del doppiaggio che doveva fare? Richiamare Musy mediante seduta spiritica?
Proietti ha fatto un lavoro eccellente, degno della sua preparazione e professionalità. Ha dato la sua recitazione al personaggio (perché vorrei far presente che il doppiaggio richiede capacità di recitazione) , ma non solo, si vede che si è studiato il lavoro che ha svolto Musy, infatti in alcuni punti ne ha imitato la cadenza.
Mi è piaciuta anche la motivazione di Gandalf che c'era dietro l'aiutare i nani. Mentre nel libro praticamente si comporta tipo avventuriero di D&D che si vuole beccare la percentuale del tesoro (almeno così ricordo, corregetemi se sbaglio), qui gli hanno dato una motivazione più nobile: quello di sconfiggere una creatura pericolosa che può essere utilizzata come arma da un non precisato male oscuro che sta per risvegliarsi.
Tra tanti elogi voglio metterci anche qualche critica, giusto per dare un'idea di obiettività, poi tutto è riconducibile agli aspetti personali.
Elrond non mi è tanto piaciuto, aveva negli attegiamenti delle movenze un po' troppo disinvolti. Nel SDA era molto più solenne, più "elfico". Probabilmente si voleva suggerire un'atmosfera più rilassata e non tesa come nel SDA dovuta alla gravità degli eventi. Però mi sarebbe piaciuto che Elrond mantenesse quell'aura di austerità che solitamente caratterizza gli elfi (e che tanto infastidisce i nani!).
Inoltre ci sono state le solite Jacksonate come la fuga dal regno dei goblin, mi riferisco prevalentemente quando precipita tutta l'impalcatura con i nani e Gandalf ben attaccati sopra e che scivola praticamente sul resto dei detriti. Così come quando vengono attaccati dai mannari mentre sono sugli alberi e questi cominciano a cadere uno dietro l'altro ad effetto "domino". Purtroppo il regista è quello e dovevamo aspettarcelo.
Per me rimangono comunque dei peccati veniali perché non mi hanno assolutamente distolto dall'indice di gradimento generale che ho tratto dal film.
Mi è piaciuto e sono uscito contento dal cinema.
Grazie per l'ascolto :grin:
Bye!