Le domande dei babbani

[Claudio79]

Dato che come appassionato (o forse il termine più adatto è "collezionista" ) di giochi sono ancora molto "giovane", mi ritrovo praticamente sempre circondato da babbani e faccio una fatica immane ad installare in altri un minimo di interesse e curiosità. Purtroppo è triste constatare come, nell'era degli smartphone, qualsiasi gioco che richieda uno sforzo maggiore del movimento dei pollici viene guardato con diffidenza! :muro: Ma questa è un'altra storia... :sisi:

Quello che volevo chiedervi, come argomento più "scherzoso", è: quali sono le domande o le argomentazioni che più spesso vengono sollevate dagli amici babbani? Ce n'è una che mi viene rivolta praticamente SEMPRE, ovvero: "Ma dove li compri questi giochi?" Forse pensano che si possano trovare solo in qualche mercatino illegale...

Che dire anche di quelli che, dopo che stai spiegando il gioco da TRENTA SECONDI, già cominciano con "...non ho capito niente!!", oppure davanti a cose fantasiose tipo le carte di Dixit continuano a fare battute tipo "Ma cosa si era fumato il disegnatore?", "Ma cosa vuol dire?", ecc. Il "vaffa" è sempre dietro l'angolo, ma se si porta pazienza fortunatamente si riesce quasi sempre a coinvolgerli, anche se mai come si vorrebbe! :sisi:

E voi, quali altre "babbanate" potete raccontare? :grin:

 

[IGiullari]

Bellissimo topic! [GRINNING FACE WITH SMILING EYES]
Atteggiamento tipico del banano poco interessato è il non ascoltare la spiegazione perché troppo lunga e noiosa e appena hai finito di spiegare l'unica regola ti guardano e ti dicono "io non ho capito"
O meglio ancora quando si infastidiscono di dover ascoltare delle regole e vogliono passare subito al gioco per poi accorgersi che non lo sanno giocare.

Ma l'importante è non demordere e trovare il gioco giusto oppure capire che non tutti si interessano ai giochi da tavolo

 

[eriadan]

A dixit, radio Londra o giochi simili la frase ricorrente è
"ma devo inventare una frase? Ma io non ho fantasia!"...
Ma porca pupazza, t'ho chiesto la divina commedia?



eriadan, scribacchiando da talpatalk

 

[tom6]

La frase immancabile dopo 5 minuti di spiegazione: "Non sarebbe meglio che lo spiegassi giocando?". Oppure: "Facciamo un giro di prova?".

 

[Rage]

"Si ma questa regola non l'avevi detta" e magari gli hai anche detto di fare attenzione che c'è una regola particolare

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[dmc977]

Secondo ma la più odiosa è questa:"Alla tua età giochi ancora??" :-G :-G :-G :-G

 

[Mik]

Secondo ma la più odiosa è questa:"Alla tua età giochi ancora??" :-G :-G :-G :-G

A questa però è facile rispondere: è triste non sappia più giocare alla tua. E' questo che ti rende vecchio

 

[martinale18]

"Se mi devo impegnare cosi tanto allora gioco a scacchi"
"Ma perché giochi a scacchi"
"No".

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[phalanx]

Secondo ma la più odiosa è questa:"Alla tua età giochi ancora??" :-G :-G :-G :-G

A questa però è facile rispondere: è triste non sappia più giocare alla tua. E' questo che ti rende vecchio

Non si smette di giocare perché si diventa vecchi, si diventa vecchi perché si smette di giocare

 

[Mik]

Esatto

 

[Archie]

Come qualcuno di voi ha già sottolineato, quello che mi capita più di frequente è:
- manifestazioni di stupore (rasente l'incredulità) per il fatto che un over 50 sia così entusiasta nel giocare e, peggio nel peggio, a fare il "tutor" di questi "giochetti";
- manifestazioni di falsa disistima quando alla seconda regola regola si affrettano a sottolineare loro difficoltà di apprendimento (alla seconda! :muro: ) per eccessiva ( :muro: :muro: :muro: ) complessità...
- per contro ho trovato genitori che inizialmente si sedevano per far giocare i figli (bimbetti e/o ragazzini) al seguito salvo poi riscontrare che i piu' interessati, alla fine, erano proprio loro! [mentre i figli palesavano deficit di attenzione per focus continuato su terminali videotel].

 

[Matt81]

Ci sono anche quelli che ti dicono: ma alla tuà età giochi ancora? poi pero' son gli stessi che giocano a scopa, scala 40, burraco etc ... come se non fossero giochi anche quelli.

A tal proposito è discretamente fastidioso quando cominci a spiegare un gioco e dopo 2 minuti:

"Sembra complicato, non è che abbia molta voglia di impegnarmi mentalmente (nemmeno a sentire la spiegazione), giochiamo a qualcosa con le carte? scala 40?" :muro:

 

[martinale18]

Ci sono anche quelli che ti dicono: ma alla tuà età giochi ancora? poi pero' son gli stessi che giocano a scopa, scala 40, burraco etc ... come se non fossero giochi anche quelli.

A tal proposito è discretamente fastidioso quando cominci a spiegare un gioco e dopo 2 minuti:

"Sembra complicato, non è che abbia molta voglia di impegnarmi mentalmente (nemmeno a sentire la spiegazione), giochiamo a qualcosa con le carte? scala 40?" :muro:

Pensa quanto sarei figo se giocassi invece ogni venerdì sera a Poker con gli "amici"....quello si che è un gioco da grandi....per poi perdere lo stipendio in una sera o perderlo davanti alle slot o in gratta e vinci.
Ormai non mi impegno più

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[Magio]

Ormai non mi impegno più

Idem.

Oramai il massimo che propongo in serate in cui c'è gente nuova e non palesemente motivata è The Game.
Sono troppo stanco di svilire la mia passione con gente che ha l'attenzione di un paio di Superga. No, grazie.

Devo ammettere che in passato ero ben più propositivo, ho addirittura portato qualche volta Terra Mystica e fatto giocare gente quasi novizia.
Oggi ho la fortuna di giocare spesso (non quanto vorrei) e quindi zero voglia di sentirmi dire le frasi che tutti noi abbiamo sentito.

La peggiore comunque è sempre la stessa: dopo che hai finito la spiegazione di Semenza... "ma se facessimo qualcosa di MENO complicato?" :muro:

Non entro nemmeno nel merito dei "ma ancora giochi?", "ma davvero?"... tendenzialmente è gente che se posso evito! :nerd:

 

[traico7]

O meglio ancora quando si infastidiscono di dover ascoltare delle regole e vogliono passare subito al gioco per poi accorgersi che non lo sanno giocare.

Qui entra in gioco l'eredità dei videogame che hanno eliminato il dover leggere i libretti con il sistema "Imparo giocando"..

"Facciamo un giro di prova?".

Quella mi manda davvero in bestia.. Mi trasformo in Mr. Hyde...

E cmq anche qua è l'eredità videoludica unita ad una società che va sempre di più verso il" Massima resa col minimo sforzo "..

 

[Toscano]

La frase che mi è capitato di sentire al tavolo che più ha smontato è stata:
"Sai, io ho giocato per non fare torto a te, sei te che hai proposto il gioco e non volevo offenderti nel non giocarlo".

 

[Archie]

Idem.
Sono troppo stanco di svilire la mia passione con gente che ha l'attenzione di un paio di Superga. No, grazie.

Tu puoi scegliere. E (ti) va benissimo così.
Io, associato ed impegnato divulgatore, non posso farlo, anzi, DEVO concentrarmi maggiormente proprio su quel tipo di persone lì o comunque, se capitano, DEVO sforzarmi di fare buon gioco a cattiva sorte nella speranza di riuscire, in qualche modo, a far loro cambiare approccio o opinione.
E, infatti, sarebbe bene che non mi lamentassi di ciò che vedo o che mi sento dire :triste: , perchè spessissimo in quei contesti non è l'eccezione, ma la regola...

 

[Sephion]

Idem.
Sono troppo stanco di svilire la mia passione con gente che ha l'attenzione di un paio di Superga. No, grazie.

Tu puoi scegliere. E (ti) va benissimo così.
Io, associato ed impegnato divulgatore, non posso farlo, anzi, DEVO concentrarmi maggiormente proprio su quel tipo di persone lì o comunque, se capitano, DEVO sforzarmi di fare buon gioco a cattiva sorte nella speranza di riuscire, in qualche modo, a far loro cambiare approccio o opinione.
E, infatti, sarebbe bene che non mi lamentassi di ciò che vedo o che mi sento dire :triste: , perchè spessissimo in quei contesti non è l'eccezione, ma la regola...

Cito te per riallacciarmi al tuo discorso e vado un secondo OT ( ma neanche tanto):

Vi siete mai chiesti se per caso, ogni tanto, non siamo NOI che insistiamo un po' troppo? A me è capitato con alcuni amici: qualcuno (uno che non è di per sè un giocatore) voleva giocare e far provare agli altri king of tokyo ma era palese che alcuni non avessero voglia di giocare. Abbiamo insistito e il risultato è stato questo

La frase che mi è capitato di sentire al tavolo che più ha smontato è stata:
"Sai, io ho giocato per non fare torto a te, sei te che hai proposto il gioco e non volevo offenderti nel non giocarlo".

Sinceramente mi son detto "han ragione. han giocato per fare un piacere a me".

Nel tuo caso Archie, tu hai un ritrovo esclusivo per i gdt (tipo una sala) oppure un posto aperto al pubblico (tipo un bar)? Perché se quello da te descritto capita nel primo caso (loro vengono da te) potrebbe essere fastidioso, mentre se fosse il secondo caso capirei se alcuni si sentissero infastiditi a loro volta (un po' come quelli che cercano di farmi vedere la partita di calcio: Non mi interessa GRAZIE!!!!! )

Inoltre, se a uno piace giocare a Risiko (ad esempio) e vuole giocare con quello non me la sento di forzarlo ad imparare nuovi giochi, a meno che non sia lui a chiedermelo. Pian piano in lui crescerà la curiosità, mentre se fossi io a dirgli di abbandonare Risiko potrei passare per supponente ed infastidirlo, ottenendo l'effetto opposto.

Qual'è il VOSTRO approccio coi babbani in merito alla questione di cui sopra?

 

[Toscano]

@Sephion
La frase a me detta (che te hai citato) in realtà mi fu detta a metà di un gioco che avevo presentato ad una serata su richiesta dei presenti. Prima di proporre il gioco (non mi ricordo onestamente il titolo, ma è ininfluente) avevo fatto vedere la mia ludoteca e verificato la babbaggine dei presenti selezionando per loro giochi che "pensavo" potessero gradire.
Mi sono sorpreso sentirmi dire quello che mi è stato detto per il semplice fatto che l'invito a giocare a "qualcosa di diverso che non fosse Risiko" (e nella mia ludoteca c'è pure Risiko) non fosse venuto da me!
:approva:

 

[Sephion]

@Sephion
La frase a me detta (che te hai citato) in realtà mi fu detta a metà di un gioco che avevo presentato ad una serata su richiesta dei presenti. Prima di proporre il gioco (non mi ricordo onestamente il titolo, ma è ininfluente) avevo fatto vedere la mia ludoteca e verificato la babbaggine dei presenti selezionando per loro giochi che "pensavo" potessero gradire.
Mi sono sorpreso sentirmi dire quello che mi è stato detto per il semplice fatto che l'invito a giocare a "qualcosa di diverso che non fosse Risiko" (e nella mia ludoteca c'è pure Risiko) non fosse venuto da me!
:approva:

Sisi, infatti prendevo la tua frase a esempio per far partire il mio discorso (così come quella di Archie) :approva: