mistake89
Onnisciente
Osservatore
Spendaccione!
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Giocato due volte: una in 3 e l'altra in 4.
Il gioco mi è piaciuto, ma non è clamoroso come fu DwtD o Alchimisti.
Il funzionamento del mercato è molto interessante ed efficace, ma non ho capito se esistono strategie per manipolarlo in maniera speculativa o comunque massiccia - considerando che di base tutti possono farlo su soli due vassoi.
Però fa il suo e talvolta scombina i piani.
La meccanica centrale è senz'altro il piazzamento tessere, ma board principale, miniera e santa Barbara mi son sembrate un filo slegate tra loro.
Mi piace molto che le azioni rimangano sempre quelle, non migliorano né si acquistano carte. Le scelte turno per turno sono interessanti e non scontate, ma, di base, si finisce a prendere un appezzamento di terra, una tessera e costruire, in un pattern che non so se possa essere noioso alla lunga.
Le partite sono state abbastanza diverse tra loro, ma all'interno della stessa, è più il timing a fare la differenza che le strategie in sé - che è una caratteristica, non un difetto. Ma deve piacere.
Bello il fatto che i soldi, che sono l'unica risorsa effettiva del gioco, non siano punti vittoria: quando il motore di produzione esplode, di tutti quei soldi non te ne fai nulla (sono solo uno spareggio).
Non è un gioco estremamente teso, nonostante sia interattivo. Per questo, senza eventi, l'ho preferito in 4 rispetto a 3.
Son curioso di provarlo in 2 e, soprattutto, di introdurre gli eventi che mi son parsi molto interessante.
Il rapporto durata/profondità mi è sembrato ottimo. In 4, in due ore era già nella scatola, spiegazione inclusa.
Un buon peso medio, ma con un paio di riserve da sciogliere.
Inviato dal mio M2003J15SC utilizzando Tapatalk
Il gioco mi è piaciuto, ma non è clamoroso come fu DwtD o Alchimisti.
Il funzionamento del mercato è molto interessante ed efficace, ma non ho capito se esistono strategie per manipolarlo in maniera speculativa o comunque massiccia - considerando che di base tutti possono farlo su soli due vassoi.
Però fa il suo e talvolta scombina i piani.
La meccanica centrale è senz'altro il piazzamento tessere, ma board principale, miniera e santa Barbara mi son sembrate un filo slegate tra loro.
Mi piace molto che le azioni rimangano sempre quelle, non migliorano né si acquistano carte. Le scelte turno per turno sono interessanti e non scontate, ma, di base, si finisce a prendere un appezzamento di terra, una tessera e costruire, in un pattern che non so se possa essere noioso alla lunga.
Le partite sono state abbastanza diverse tra loro, ma all'interno della stessa, è più il timing a fare la differenza che le strategie in sé - che è una caratteristica, non un difetto. Ma deve piacere.
Bello il fatto che i soldi, che sono l'unica risorsa effettiva del gioco, non siano punti vittoria: quando il motore di produzione esplode, di tutti quei soldi non te ne fai nulla (sono solo uno spareggio).
Non è un gioco estremamente teso, nonostante sia interattivo. Per questo, senza eventi, l'ho preferito in 4 rispetto a 3.
Son curioso di provarlo in 2 e, soprattutto, di introdurre gli eventi che mi son parsi molto interessante.
Il rapporto durata/profondità mi è sembrato ottimo. In 4, in due ore era già nella scatola, spiegazione inclusa.
Un buon peso medio, ma con un paio di riserve da sciogliere.
Inviato dal mio M2003J15SC utilizzando Tapatalk