Scusandomi per la risposta in ritardo, un pò di cose:
1) sì il modo corretto di interpretare la regola è "un gettone +2 a stagione, per modificare i dadi". Potete spenderne un secondo per pagare il Municipio, però. Il gioco è sempre stato così, purtroppo nei mille editing del regolamento è saltata dal testo italiano (che ha fatto da base per gli altri regolamenti) la frasetta che lo specificava, mea culpa.
a proposito...
segnalini "+2" contribuivano a mitigarne gli effetti....ma allora vista la frase del regolamento che afferma che non c'è limite al quantitativo di segnalini che si possono possedere, mi sorge una domanda: dovendone usare al max 1 a stagione, cosa serve averne tanti? Solo per l'edificio dell'ultima riga (municipio) che li converte in punti vittoria? può darsi....non mi sembra una strategia molto fruttuosa...
Anche con il limite di uno a stagione (necessario anche per diminuire un poco l'analisi-paralisi) i segnalini aumentano la flessibilità nell'uso dei tuoi dadi. Per il municipio-ambasciata... consiglierei di provarla prima di dire che non è molto fruttuosa
e
Diciamo che limitarli a 1 a stagione secondo me premia chi ha fortuna ai dadi e svantaggia ancora di più chi fa punteggi bassi.
Più che altro è utile nel bilanciamento generale del gioco a non rendere la locanda ancora più forte di quanto già non sia...
2) Assolutamente sì, è possibile modificare con il mercato un gruppo di dadi con cui venga usato il gettone +2 (ovvero giocare sul 17 partendo da un lancio di dadi pari a 14). E' la meccanica alla base di quella che chiamo la "strategia del mendicante", che punta ad avere sempre il dado bianco primaverile, l'agente del re ed il mercato costruito quanto prima, così da giocare 3-4 volte sul 17 negli ultimi 2 anni.
Un tiro sfortunato o un tiro fortunato non cambiano molto, ma se costantemente tiri 8 - 10 di media dadi mentre un altro tira 14 - 16 la differenza si sente eccome. Se ciò non fosse vero allora non servirebbero i dadi nel gioco. A differenza dei giochi basati puramente sulla fortuna qui la strategia e l'abilità ti permettono di controllare e modificare in parte l'esito dei tiri permettendoti di restare in partita anche con una serie di tiri bassi... ma vincere con tutti tiri bassi diventa davvero difficile se gli altri sanno giocare e tirano alto. Statua, cappella, mercato, taverna sono tutte locazioni importanti che ti aiutano a bilanciare durante la partita la sfortuna o la troppa fortuna di altri ma se un avversario ogni stagione produttiva influenza la regina e gli altri non possono impedirlo perchè nonostante le locazioni e i gettoni +2 arrivano al massimo a fare 16 fidati che quel qualcuno alla fine vince.
Non lo ritengo un difetto del gioco, visto che il fattore fortuna è molto ben gestito. Per fare un paragone con un altro gioco posso dire che Catan è molto più influenzato dal fattore Cu di Kingsburg. Ho visto giocatori piazzare le colonie iniziali per sfruttare dei 3 e degli 11 e vederli uscire più spesso che i 6 e gli 8... oppure prendere 3 carte sviluppo in tutta la partita e fare 2 punti con quelle... (io personalmente ci sono riuscito )
Condivido in pieno. Il nostro termine di paragone era appunto Coloni, non Caylus (altrimenti non ci avremmo certo messo dei dadi!). Penso che Ksbg sia un gioco dove saper giocare conta, e dove un giocatore esperto avrà comunque un vantaggio su un neofita, ma il "fattore dado" può permettere di compensare almeno in parte le differenze nella conoscenza del gioco e delle tattiche migliori.
Chiudo con un'ultima nota per ribadire quello che io e Luca diciamo comunque spesso:
Giocate pure adottando le house rules che preferite... se vi sembra più bilanciato o migliore potendo usare più di un segnalino +2 a stagione e tutti nel vostro gruppo sono d'accordo... bè, fatelo! 