Janus Design: Non Cedere al Sonno/Non Perdere il Senno

[Simone]

Sono molto curioso di conoscere pure questi due successi editi in italiano da JD, e sono anche molto ignorante.
Visto che anche altri goblinofili hanno chiesto dei suddetti potresti fare Domon una rece per me e per i posteri di ambo i manuali ?

 

[ZioCino]

ho comprato entrambi i manuali a lucca (tra l'altro l'ultima copia di non cedere al sonno disponibile a lucca l'ho presa proprio io... rosicate, gente, rosicate... :twisted: )...

detto questo... mi sono finito il manuale di NCaS e mi ha molto impressionato (sarà che sono molto affine alle ambientazioni in stile "wonderland")...

l'ambientazione è tutta in un'unica città onirica/folle - Mad City, per farti un'idea leggiti Neverwhere di N. Gaiman (c'è anche la serie televisiva) o vediti Dark City di A. Proyas... secondo me anche l'ambientazione Wonderland per JAGS è affine o una tua qualsiasi rivisitazione dark di Wonderland di L. Carroll...

i personaggi sono dei "Risvegliati"... degli insonni che riescono, grazie allo sfinimento e alla follia da esso indotta ad accedere a questa realtà parallela (Mad City) che vede come dominatori gli Incubi... i risvegliati si confronteranno con Mad City e ciò che la popola al fine di mantenere un po' di sanità mentale e di riuscire ad avanzare nei propri obiettivi (scritti nel personaggio stesso come risposta ad una domanda particolare)...

la cosa bella è che i personaggi vengono creati solamente dalle risposte a 5 domande che però riescono a coprire molto bene sia l'esteriorità che l'interiorità dando spessore ai personaggi stessi...

un breve cenno su sistema... si basa su pool di d6... i giocatori hanno a disposizione 3 pool (disciplina, sfinimento e follia) e un numero variabile di d6 per ognuno di essi (l'unico che si tira sempre è quello della disciplina, gli altri permettono di attivare abilità particolari dei personaggi)... il gm tira sempre e solo il pool di dadi dolore... i conflitti si basano sul numero di successi, quindi il vincitore tra gm e pg è colui che tira più successi (un risultato di 1,2 o 3 è un successo)... la cosa intrigante però è che c'è un secondo criterio per determinare l'esito del conflitto: il pool dominante... in pratica tra tutti i dadi tirati si vede il pool con forza maggiore (c'è un meccanismo per calcolarlo che si basa sui risultati di 6, 5 e 4 dei dadi) e si dice che quel pool domina... per esempio può capitare che il pg vinca il conflitto e che domini il dolore, quindi il giocatore deve narrare l'esito in modo tale che il suo pg riesca nel suo intento, ma che ne esca segnato a livello di dolore fisico o mentale...
in più c'è una meccanica di monete dolore/speranza che permette al gm/pg di modificare l'esito dei dadi...

questo è, a grandi linee, quello che ho visto di NCaS... a breve una prova sul campo... dopo la quale potrò essere più preciso...

passando a NPiS... è una raccolta di incubi e di talenti di follia (alcune delle abilità citate sopra)... onestamente ho rimandato il completamento della lettura a dopo la prova di NCaS...

saluti
ZioCino

 

[Simone]

Grazie cara!
Deve essere proprio un bel gioiellino NCAS!
Presto entrerà nella mia collezione privata

 

[Domon]

un breve cenno su sistema... si basa su pool di d6... i giocatori hanno a disposizione 3 pool (disciplina, sfinimento e follia) e un numero variabile di d6 per ognuno di essi (l'unico che si tira sempre è quello della disciplina, gli altri permettono di attivare abilità particolari dei personaggi)... il gm tira sempre e solo il pool di dadi dolore... i conflitti si basano sul numero di successi, quindi il vincitore tra gm e pg è colui che tira più successi (un risultato di 1,2 o 3 è un successo)... la cosa intrigante però è che c'è un secondo criterio per determinare l'esito del conflitto: il pool dominante... in pratica tra tutti i dadi tirati si vede il pool con forza maggiore (c'è un meccanismo per calcolarlo che si basa sui risultati di 6, 5 e 4 dei dadi) e si dice che quel pool domina... per esempio può capitare che il pg vinca il conflitto e che domini il dolore, quindi il giocatore deve narrare l'esito in modo tale che il suo pg riesca nel suo intento, ma che ne esca segnato a livello di dolore fisico o mentale...
in più c'è una meccanica di monete dolore/speranza che permette al gm/pg di modificare l'esito dei dadi...

una aggiunta fondamentale al sistema (una parte che se non sei abituato al sistema non ti accorgi nemmeno che è sistema come e quanto i dadi da lanciare)

il gioco è discendente diretto del design di sorcerer, il gioco he sostanzialmente ha inventato il narrativismo e lanciato la "forge revolution".

cosa significa? che la direzione della trama la fa il giocatore attraverso le 5 domande, soprattutto la quinta (qual'è la tua strada?) e la seconda (cosa ti è appena successo?), mentre il master deve giocare "di reazioni, aggiungendo prezzi, complicazioni e "bangs" il più possibile e indirizzando la trama il meno possibile. peraltro, la prima scena di ogni personaggi è proprio decisa dal giocatore stesso, ed è sostanzialmente libera, con la clausola che deve essere una partenza col botto (diciamo di quelle che, se partisse la pubblicità in quel momento, ti aggrapperesti ai braccioli della sedia)

 

[Cyrano]

Ma è veramente esaurito Domon?

Comunque io lo giudico un ottimo sistema per gioco montato su un'ambientazione scontatuccia. Sarà che lo ho visto dopo un'indigestione di Kult, CoC e Grimm e quindi il confronto (come ambientazione) non mi ha convinto.

Rimane sempre un sistema bellissimo, sono solo gusti miei.

 

[Domon]

Comunque io lo giudico un ottimo sistema per gioco montato su un'ambientazione scontatuccia.

beh, al di la del fatto che tutto quest orgasmo tipico dle nostro hobby per le ambientazioni io non ce l'ho, ho due cose da risponderti: prima di tutto che il gioco più che montato su un'ambinetazione è montato su una situazione, nella quale l'ambientazione serve solo a prendere i pezzi che servono per costruirsi la situazione (e, da questo punto di vista, si capisce il perchè è scritta e organizzata non in modo organico, ma a pezzetti da estrarre.) e questo manca a kult e simili. la seconda è che il setting, a differenza di quelle che in kult e coc (grimm cos'è? un gdr? o parli delle favole dei fratelli grimm) è una parodia gnostica dei mali della società.

soprattutto, laddove posso intravedere somiglianze con kult nei lati più onirici del setting (ma non certo nel suo ruolo, visto che qui il "demiurgo" puoi ucciderlo e prendere il suo posto nella prima avventura, se ti interessa una storia del genere, usando le regole), non capisco i paragoni con CoC, che è un gioco di un horror completamente diverso.

 

[Simone]

grimm è il GdR incentrato sul mondo delle favole dei fratelli Grimm edito da FFG credo

 

[Domon]

sai anche come funziona? solito "chiedi al master", o ha un sistema apposta?

 

[Falcon]

passando a NPiS... è una raccolta di incubi e di talenti di follia (alcune delle abilità citate sopra)... onestamente ho rimandato il completamento della lettura a dopo la prova di NCaS...

Errore! Nella parte centrale di NPiS (da entrambi i lati) ci sono delle ottime regolucce, varianti e chiarimenti su come usare la Follia, e dare un certo tono al gioco. Leggile, che possono essere molto utili anche per un primo approccio a NCaS.

Di Non Cedere al Sonno ho già detto nell'apposita rece. :grin:

 

[Simone]

sai anche come funziona? solito "chiedi al master", o ha un sistema apposta?

Purtroppo no aspettiamo il buon Cyrano

 

[Cyrano]

è gamista quindi funziona alla "chiedi al master" per usare le parole di domon (ed è bellissimo). Io e gli altri utenti della tana però abbiamo l'orgasmo da ambientazione che a lui manca (ed a volte 'se vede') infatti, da quel che ho capito dall'intervento di Falcon NPIS va a supplire un pochettino a questa "mancanza ".


Piccola parentesi sotorica la Gnosi (quella storica) non è sopravissuta fino ai tempi dei fratelli Grimma che probabilmente vissero di rendita su alcuni testi Catari... Però questo c'entra poco.

 

[Falcon]

Io e gli altri utenti della tana però abbiamo l'orgasmo da ambientazione che a lui manca (ed a volte 'se vede') infatti, da quel che ho capito dall'intervento di Falcon NPIS va a supplire un pochettino a questa "mancanza ".

In effetti si... o meglio: NCaS fa capire abbastanza bene l'effetto che vuole creare in gioco, dando anche una visione dell'ambientazione (e con questa non mi riferisco solo a Mad City, ma anche alla Follia che è l'elemento centrale e ad altre particolarità), però rimaneva un qualcosa di vago e indefinito, che in NPiS (a parer mio) viene chiarito. In particolare il ruolo della suddetta (e centrale) Follia.

P.s. Anche io sono molto conquistato dalle ambientazioni (uno dei punti di forza di NCaS... a parer mio), perché tanto odio le vignette con personaggi bellissimi e rifiniti ma con sfondo quasi bianco, tanto mi stanno antipatici gdr in cui mi dovrei calare nel protagonista di un mondo appena abbozzato oppure che non mi piace.

 

[Gilmor]

Non sapendo dove mettere questo post, l'ho schiaffato qui. Se non dovesse andar bene, può essere spostato a discrezione dei mods....

Mi sono divertito a fare un montaggio veloce di un altrettanto veloce video ripreso dal sottoscritto con un cellulare durante la Domenica Ludica nella quale abbiamo presentato NCAS...

Buona visione! http://www.youtube.com/watch?v=R1ggUDaCH8M

 

[Domon]

è gamista quindi funziona alla "chiedi al master" per usare le parole di domon

le due cose stanno perfettamente agli antipodi, O è gamista, OPPURE ha la regola d'oro...

mmh, come funziona in pratica?

o e gli altri utenti della tana però abbiamo l'orgasmo da ambientazione che a lui manca (ed a volte 'se vede')

a me non manca l'orgasmo da ambientazione. semplicemente, trovo che sia troppo facile (e molto poco efficente) scrive un'ambientazione "da leggere" e appiccicarci sopra un gioco, piuttosto che scrivere un'ambientazione pensata per giocarci dentro, con i "buchi giusti al posto giusto". trovo che il mercato dei gdr negli anni si sia troppo spostato verso una serie di libri da leggere, ammirare le figure e collezionare, piuttosto che giochi da giocare. e quindi quando vedo qualcosa del genere (tipo i giochi white wolf, tipo dark heresy) e l'orgasmo da collezionista che ne nasce ogni volta muoio dentro un pochino di più (e insieme a me, il mondo dei giocatori di ruolo, sostituito da replicanti-collezionisti)
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[Simone]

a me non manca l'orgasmo da ambientazione. semplicemente, trovo che sia troppo facile (e molto poco efficente) scrive un'ambientazione "da leggere" e appiccicarci sopra un gioco, piuttosto che scrivere un'ambientazione pensata per giocarci dentro, con i "buchi giusti al posto giusto". trovo che il mercato dei gdr negli anni si sia troppo spostato verso una serie di libri da leggere, ammirare le figure e collezionare, piuttosto che giochi da giocare. e quindi quando vedo qualcosa del genere (tipo i giochi white wolf, tipo dark heresy) e l'orgasmo da collezionista che ne nasce ogni volta muoio dentro un pochino di più (e insieme a me, il mondo dei giocatori di ruolo, sostituito da replicanti-collezionisti)

Sono troppo d'accordo con Domon, e so che oltre Dark Heresy & C, avrebbe voluto citare altri GdR, ma non lo ha fatto per quieto vivere :grin:

 

[Cyrano]

Io invece non sono d'accordo perché i giochi WW mi sembrano piuttosto giocati e senza sfoghi da collezionismo... Semplicemente non sono giocati come piace a Domon ma pur non esprimendo l'apice della meccanica restano giochi godibili che ci han regalato ore di divertimento.

Essere replicanti a volte può anche voler dire farsi violenza impersonando personaggi che con noi non c'entrano (tipo i mormoni) soltanto perché hanno una bella meccanica. I giochi vano scelti come giocatori e come individui e non in base ad una fede "a priori".

Poi ovviamnete io non mi sono divertito giocando a vampiri, credevo di divertirmi come un matto ma non sapevo che non mi divertivo. Insomma Simone, se trovi un vecchio manuale di Requiem provalo e poi giudica.

 

[Domon]

Io invece non sono d'accordo perché i giochi WW mi sembrano piuttosto giocati e senza sfoghi da collezionismo...

giocati... la modalità consigliata dai manuali è un parpuziesco spettacolino.

che pèoi sian giocati o meno, quello a cui guardo per fare la mia valutazione è il prodotto: il quele è evidentemente scritto e pensato per essere un libro da leggeree collezionare, pieno di racconti e illustrazioni, con un sistema mai playtestato e che il master deve cntinuamente piegare con la regola d'oro, non semplicemente per adattarlo al suo gruppo o per avere una storia in gioco, ma per ottenere l'esperienza di gioco che i manuali stessi suggeriscono con la fiction e le descrizioni, ma che non possono far ottenere col sistema.

semplicemente, si gioca con quei manuali sul tavolo come ispirazione, ma non certo usando quei manuali come gioco.

Poi ovviamnete io non mi sono divertito giocando a vampiri, credevo di divertirmi come un matto ma non sapevo che non mi divertivo.

quello che non sapevi è che non stavi giocando a vampiri

Essere replicanti a volte può anche voler dire farsi violenza impersonando personaggi che con noi non c'entrano (tipo i mormoni)

mentre invece elfi e vampiri sono molto più vicini a noi? mitteleuropei, direi...

(quiz: il simil-mormonismo di cani è

1) parte dell'ambientazione
2) parte del sistema

?)

 

[Cyrano]

Parte del sistema ma che si poteva tranquillamente evitare o cambiare con qualcosa di più appetibile. E questi sono GUSTI.

Ma non è questo il punto il punto è che ci sono persone che giocano tranquillamente a vampiri utilizzando le regole a cui hai provato più volte a dimostrare il contrario e non ci sei riuscito. Che poi tu mi dica che il regolamento non è dei più semplici è un conto ma bocciarlo perché A TE non piaceva e spacciare questo per "ruolologia applicata" no. Sono sempre GUSTI (i tuoi in questo caso).

 

[Domon]

Ma non è questo il punto il punto è che ci sono persone che giocano tranquillamente a vampiri utilizzando le regole a cui hai provato più volte a dimostrare il contrario e non ci sei riuscito.

no che non le usano. le cambiano o, molto più spesso, le ignorano. seguono altre regole, VERE regole che si riassumono in "chiedi al gm" e le regole scritte sul manuale per pagine e pagine diventano ispirazione e colore...

 

[Cyrano]

Eppure io ho partecipato a decine e decine di discussioni in cui si analaizzavano gli effetti delle regole e di "chiedi al GM" ne ho sentiti pochi. Ho giocato parecchie partite e ne ho masterizzate altrettante senza mai inventare nulla e come me molti altri.

Poi che a capire que lregolamento ci voleva un bel po' son d'accordo ma se si faceva lo sforzo i prroblemi scemavano notevolmente.

Comunque non vorrei riaprie questa discussione che era già esausta. Riprendiamo a parlare di NcaS?

Alla fine è veramente andato esaurito?