Interazione vs Solitario di Gruppo.

[sava73]

tema trito e ritrito, sorry.



Vorrei affrontarlo con Voi cercando di capire la validità assoluta dell'uno e dell'altro. Perchè alcuni di noi scartano, a volte a priori, un gioco se "troppo" solitario di gruppo o al contrario troppo violento?

Se da una parte penso che essere "attaccati" non è certo piacevole, fare a gara a chi gestisce meglio una "mano" senza dare attenzione a cosa fanno gli altri al tavolo lo trovo noioso.

La tensione dello scontro diretto che puo' mandare all'aria tutti i tuoi piani, contro la fredda e perfetta gestione delle tue risorse per arrivare al massimo risultato.
C'è davvero soddisfazione ad aver battuto gli altri, e a volte se stessi, piu' che aver previsto l'imprevedibile e averlo affrontato e superato?
Esaspero: anche NON AVENDOLO SUPERATO, ma avendolo subito, preferisco perdere ad un gioco "così" piuttosto che ad uno freddo e asettico. Magari si sono messi in due contro di me perchè ero in testa (quante volte sarà successo ad El Grande) e a vincere è stato il 4°che si è fatto bellamente i fatti suoi A me questo non da fastidio e anzi diverte e rendere ogni partita diversa.


Aiutatemi a capire perchè giochi come Automobile, Terra Mystica ecc. (ne cito due a caso, ma non cerco risposte specificatamente su questi titoli) proprio non me li riesco a far piacere fino in fondo.

 

[Boiler]

Per quanto mi riguarda, preferisco i solitari di gruppo ma adoro Hansa Teutonica (per citarne uno).
Trovo più soddisfazione in una partita dove il tutto è lasciato alla mia mano(e all'interazione indiretta) che al dover contrastare anche gli altri per via diretta. Fermo restando che sono convinto che sia il tavolo a fare il gioco e non viceversa (poi oh, se è brutto è brutto).

 

[Mik]

Sono totalmente con Sava. No interazione, no party.

 

[AleK]

Automobile non l'ho provato, mentre a Terra Mystica ho fatto una sola partita e ricordo un livello di interazione per me accettabile.

Nel vago ricordo che ho, è meglio avvicinarsi agli altri, per due motivi:
- soffiarsi i territori durante la terraformazione
- se non ricordo male, si ottengono benefici nel costruire certi edifici adiacenti a quelli dell'avversario (e costruendogli di fianco ne limiti l'espansione).

Per tornare in topic, per me l'interazione è essenziale. Ma va bene anche una non distruttiva, come il commercio!

 

[Ale Friend]

L'interazione mi fa salire di più il competitivo, anche se aumenta la pressione psicologica e i momenti di frustrazione. A volte una cosa più solitaria (es.Oh My Goods) mi fa da rilassante. Mi dà il giusto ragionamento ma senza troppa fatica.

Sono onnivoro, amo tanti sapori diversi, quindi un solitario che abbia un buon meccanismo mi intriga, e potrei non sentire la mancanza dell'interazione. Tant'è che amo Venerdì e qualche altro solitario puro.

 

[odlos]

Io non scarto un gioco a priori seguendo questo criterio, però se mi fai una domanda a bruciapelo su che partito prendere, beh, preferisco quello dei solitari rispetto a quello dei giochi ad alta interazione.
In realtà, più che altro sono per i giochi ad interazione indiretta, ciò non significa che siano poco punitivi.
Inoltre, ai miei occhi, più che il genere d'interazione, di solito quello che fa la differenza è come si colloca tale aspetto all'interno delle meccaniche del gioco.
Adoro titoli come Hansa Teutonica, Princes of the Renaissance, Caylus, Inca Empire, El Grande, Panamax,... e nessuno di questi può essere definito un solitario.

PS Piccola considerazione su Terra Mystica, ieri ho vinto una partita perché ho aggredito un mio avversario fin dal primo turno, separando i suoi due insediamenti. Non lo userei come esempio di gioco ad alta interazione, ma nemmeno per rappresentare la categoria opposta.

 

[Mik]

Anche io reputo Terra Mystica avere un interazione accettabile per i miei gusti.

 

[sava73]

(ne cito due a caso, ma non cerco risposte specificatamente su questi titoli) proprio non me li riesco a far piacere fino in fondo.

ribadisco.
Li ho messi li' perchè personalmente quel livello (basso) di interazione non mi aggrada.
Avrei potuto metterne altri, ma non mi venivano

Trovo più soddisfazione in una partita dove il tutto è lasciato alla mia mano(e all'interazione indiretta) che al dover contrastare anche gli altri per via diretta.

:uhm:
Mi puoi argomentare piu' dettagliatamente perchè?

L'interazione mi fa salire di più il competitivo, [...]

sai che io direi il contrario.
Cioè vedo piu' "competizione" pura nel multi-solitario, in cui le proprie capacità cognitive vengono messe alla prova senza "distrazioni" esterne. Se perdi... è esclusivamente colpa "tua" (spero di essermi spiegato).
In un gioco ad alta interazione tu puoi anche aver giocato benissimo, ma perdere magari a causa di quello che si è fatto i fatti suoi e nessuno se lo è filato (o sempre colpa del "solitario" per me ) o perchè hai avuto contro qualcuno nel momento sbagliato (alea?) o qualcos'altro a cui dare la colpa insomma si trova Ma nel solitario... con chi te la puoi prendere se non con te stesso?

Inoltre, ai miei occhi, più che il genere d'interazione, di solito quello che fa la differenza è come si colloca tale aspetto all'interno delle meccaniche del gioco.

Concordo :sisi:
Ci sono giochi che hanno interazione solo in alcuni momenti (Arkwright ad esempio) e questa risulta "punitiva" ma non fa scattare lo stesso la scintilla perchè, anche se non marginale, viene relegata ad un regolare i conti alla fine, non durante lo "sviluppo" della propria Strategia. Pero' così ci stiamo già allontanado da quanto chiedevo all'inizio: COSA VI PIACE DAVVERO NEL MULTI-SOLITARIO'?? COSA!?!?

 

[odlos]

Pero' così ci stiamo già allontanado da quanto chiedevo all'inizio: COSA VI PIACE DAVVERO NEL MULTI-SOLITARIO'?? COSA!?!?

Sava, non esistono i solitari, sono favole che si raccontano ai bambini "american" per fargli paura. :hihi:

 

[Mik]

Sappi che ci sono solitari anche negli American
(Per i nostri canoni ovviamente )

 

[Ale Friend]

Se sei competitivo non accetti di delegare a imprevisti la responsabilità dell'esito (parlo di Caylus, Food chain Magnate, Specie Dominanti o Puerto Rico, non Machi Koro o Giochi di carte).
Tu concorrevi perché il TUO PIANO PIÙ LA TUA GESTIONE DEGLI IMPREVISTI fosse migliore di quella degli altri. Nei bassa interazione hai pochi disturbi al piano. Dunque è meglio costruire un castello di carte a tavolino oppure su un treno? Credo che per chi si misura con sé stesso sia naturale preferire il secondo caso, e dunque provare più spirito competitivo in quei casi. Un Istanbul o un Oh My Goods dunque verranno percepiti con minore standard di difficoltà/sforzo rispetto a uno Splendor aggressivo o un Machi Koro appunto

 

[badiolik]

La soluzione è l'Interazione Indiretta!

 

[MichyLo]

Manco a dirlo, preferisco tremendamente l'interazione e più vado avanti nel percorso da giocatrice e più la cerco. Forse anche dovuto al fatto di giocare tanto in due, dove farsi lo sgambetto è vitale quanto guardare i propri interessi, non so.
Diciamocelo, se mi attaccano direttamente mi infervoro, ma fa parte del gioco (così come il fatto che poi attaccherò anche io :asd).
Inizio veramente a sopportare poco i giochi in cui, mentre gli altri giocano, puoi guardare tutt'altro perché tanto non ti tocca... anzi ormai non entrano nemmeno nelle liste di giochi di cui informarmi.

 

[sava73]

La soluzione è l'Interazione Indiretta!

non cerco soluzioni cerco persone che adorino la bassassima interazione, se non addirittura la mancanza totale di, e mi spieghino le loro ragioni! :sisi:
Come è preferibile farsi una partita da soli, pur avendo al tavolo altre 4 persone!?!

 

[Mik]

Vi cito in passaggio di una recente recensione:

A deterministic battle resolution system is when two armies meet, the outcome is always the same.

A completely deterministic system is like Antike. Problem with this system is it makes players AP-prone (Analysis Paralysis). The other problem of this system is it does not have moments of Fiero.

Fiero is when you throw your hands up in the air and shouts "Yes!". It is when you triumph over adversity.

This is the reason why a dice-based combat system seems more "fun" than a purely deterministic one. When you beat all odds and roll that much needed critical hit to beat down the bad guys, everyone jumps for joy and celebrates in that special moment of glory.

At the same time, a random system can leave a bad taste in the mouth if a series of bad luck leaves you trailing behind, regardless of how well you play.

To make a deterministic system better, designers came up with the "deterministic plus hidden hand" system. Examples of games with deterministic plus hidden hand include Kemet, Blood Rage, Scythe, Tigris and Euphrates.

While the game is still some-what deterministic (given the same input, the outcome is always the same), both sides won't know for sure until the hidden hand is revealed.

La parte in grassetto è quella che genera I me la competitività, non vedere se riesco a fare bene il compitino da solo.

Come poi dice quel passaggio, sono anche io per i giochi dove la parte aleatoria e deterministica so sanno ben mescolare. (La sagra del dado non piace neppure a me se non per qualche filler o serata particolare).

 

[odlos]

Per rispondere seriamente, io preferisco perdere perché ho scelto una strategia sbagliata, rispetto a perdere perché a qualcuno andava di mazzolarmi.
La vita è già così piena di imprevisti, nei giochi da tavolo mi piace il controllo.

 

[Boiler]

Trovo più soddisfazione in una partita dove il tutto è lasciato alla mia mano(e all'interazione indiretta) che al dover contrastare anche gli altri per via diretta.

:uhm:
Mi puoi argomentare piu' dettagliatamente perchè?

Sento puzza di fregatura ...

...comunque, non mi piace stare in balia degli altri in maniera distruttiva, voglio pianificare (se a medio termine è meglio) e avere un controllo della situazione.
La bassa (o nulla) interazione mi da soddisfazione in quanto l'esito lo decido io con le mie scelte.

 

[janko]

Per quanto mi riguarda adoro l'interazione diretta e pesante in tutti i giochi da 2

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[GrandeMu]

Aiutatemi a capire perchè giochi come Automobile, Terra Mystica ecc. (ne cito due a caso, ma non cerco risposte specificatamente su questi titoli) proprio non me li riesco a far piacere fino in fondo.

Automobile è come la corazzata Potemkin, ecco perché

 

[Magio]

Dipende dal gioco. Al momento non ho pregiudizi di alcun tipo. Forse nei german preferisco l'interazione indiretta, quello sì.

Non ho mai capito chi definisce i giochi senza interazione diretta inutili e... solitari.
Se vince chi fa più punti c'è tutto quello che serve per dire che si gioca insieme.
Un po' come i 100 metri. :sisi: