Quanto é durata la partita?Ieri sera riprendono le serate in associazione, così io e mio fratello ci presentiamo con l’idea di non fare troppo tardi. Forse…
Molte persone sono già arrivate, e ad un tavolo stanno togliendo dalla borsa una scatola… Inferno!
Neanche il tempo di chiederlo e siamo già seduti a preparare il gioco.
Materiali molto sontuosi, meeple super dettagliati, diversificati, serigrafati. Miniature per i mostri e per Dante, plance double layer, tabellone spesso e ben fatto, mini regolamento riassuntivo per ogni giocatore, fazioni differenziate dalle risorse iniziali.
Spiegazione che si protrae un po’, ci sono tante cosine e il flusso di gioco, per quanto semplice, all’inizio non ci è così chiaro. Anche se alla fine si riduce a muovere un’anima di un passo più avanti nelle profondità dell’inferno, e poi eseguire una azione con uno dei propri lavoratori. I lavoratori possono partire dalla propria dimora per andare in una delle zone di Firenze a fare azioni (4 libere e 4 con dei vincoli/costi), oppure si può accusare un peccatore. Questo all’inizio ci ha un po’ disorientati, anche se alla fine si riduce a far rientrare un proprio lavoratore da Firenze nella propria torre, insieme ad un’anima del colore del quartiere prescelto, e poi far avanzare alcuni indicatori all’inferno. Gli altri lavoratori a Firenze tornano tutti a casa. Ogni tanto è necessario fare questa azione per riprendere i propri lavoratori, oppure un’altra per risistemare gli inquilini della torre. Abbiamo utilizzato il tabellone dal lato 1-2 giocatori anche se eravamo in 4 per rendere il gioco più breve, anche se così diventa un po’ più stretto.
![]()
Man mano che le anime scendono verso il centro, seguite da Dante, si assegnano dei bonus, si guadagnano punti, si muovono i mostri, si attivano poteri, si giocano carte Inganno (o come si chiamano) che danno bonus immediati e anche a fine partita se si riescono ad attivare: tante piccole cose che non è così facile cogliere tutte alla prima partita.
Dopo i primi turni riusciamo a capire bene come girano le regole e la partita diventa più veloce, salvo rallentare verso il finale per la paralisi da analisi.
Il gioco è molto opaco, ci sono diverse cose che si possono fare, e anche se si rimane bloccati si possono prendere monete perdendo punti vittoria, oppure ripiegare su una azione secondaria, ma è difficile capire bene cosa è meglio fare. Tutto serve, ma niente sembra essenziale, e non si capisce nell’immediato cosa sia meglio, anche perché molti punti arrivano alla fine partita. Anche i mostri, sempre diversi da partita a partita (qui avevamo Minosse e Medusa) cambiano l’impostazione.
Per la cronaca, arrivo terzo dato che non sono riuscito a puntare bene su niente e non ho giocato carte, vince mio fratello con molti punti di fine partita (e 3 carte).
![]()
Sicuramente molto interessante, da approfondire, un german con una ambientazione particolare, anche se non eccessivamente sentita. Alla prima partita difficilmente si avrà una idea chiara di cosa conviene fare, magari dopo 2 o 3 il tutto girerà più fluido, ma soprattutto più consapevole.
In merito ai materiali e componenti devo dire ottimi, il proprietario aveva preso tutto al top (tranne le monete), e sul tavolo fanno la loro figura, anche se mi sono sembrati un filino “troppo” tanti tipi diversi di meeple, con forme e dimensioni diverse, serigrafie diverse, e poi i barili, le pergamene, le mezze pergamene, le navi, le fiamme, i teschi…
Forse giusto qualcosina di meno avrebbe giovato all’eleganza e fluidità.
Aggiungo che abbiamo trovato due errori nell’edizione italiana nel regolamento/foglietto riassuntivo: la zona di Firenze blu (il cortile) riporta il simbolo + fra le due azioni, ma è scritto di sceglierne una sola (alcune immagini vecchie, in effetti, riportano / invece del +, forse un cambio in corso d’opera). Inoltre, una delle possibili ricompense riporta i segni dei tracciati dei peccati con una freccia a destra e una a sinistra. Le istruzioni riportano di far salire due tracciati, ma il regolamento inglese dice di farne salire uno e scendere uno diverso.
Ciao,Bella recensione, ma ho solo un dubbio su una regola: quando si fa una "riunione di famiglia" sembri dire che si recupera un familiare E si perde una barile E si perde un notabile; io invece dalla lettura del regolamento ricordavo che i 3 effetti sono alternativi tra loro (non sarebbe differenza da poco...). Ho inteso male io la tua spiegazione o ricordo male dal regolamento?.
Inoltre, hai per caso provato anche qualcuna delle variante proposte alla fine del regolamento? In particolare quelle che prevedono di eliminare a inizio partita un certo numero di contabili o barili mi stuzzicano potenzialmente perchè renderebbero il gioco un pò più stretto e cattivo, ma non riesco a farmi un'idea fino in fondo delle implicazioni.....mettiamo che vengano eliminati tutti i contabili di un colore ad esempio, che si fa? Diciamo addio alle accuse nel luogo corrispettivo per quella partita, e quindi diventa inutile pure un girone?
Nella confezione ci sono le bustine per le carte e anche per i mostriCiao per si sa la misura delle bustine per la carte? Grazie![]()
solo se hai preso il pledge apposito.....altrimenti non le haiNella confezione ci sono le bustine per le carte e anche per i mostri
Servono come sostituti delle anime arrivate al loro circolo, qualora un dato colore di anime venga ad esaurirsiAnche io preso per Natale gioco molto interessante, un agricola per piazzamento lavoratori fase Firenze, a scacchi fase inferno trovato solo un punto oscuro i talloncini bianchi a forma di scudo con sopra fantasmini, denominati anime perse o anime perdute a che servono? Grazie
le carte che aggiungono anime al cimitero (ossia il mazzetto di carte cimitero che va posto a fianco della plancia, e che rappresenta i decessi per la peste) si pescano ogni volta che nel cimitero non ci sono più anime e serve a evitare che esso rimanga vuoto rendendo impossibile ai giocatori traghettare un'anima all'inferno. Senza queste carte la partita rischia di bloccarsi, e inoltre l'azione Flegetonte diventerebbe quasi inutile.Lo abbiamo provato stasera in tre ed abbiamo terminato in due per via dell'ora...
E' stato un po' un pasticcio
Non ho avuto tempo di sentire gli altri. A me e' piaciuto per ora. Lo trovo fatto bene. Bisogna stare molto attenti ad ogni mossa perche' si puo' rimanere incastrati e perdere un turno. Da tenere d'occhio le anime disponibili, il passaggio dal muro di Dite, dove spostare l'anima per andare nel punto giusto della Citta; di Firenze, i diplomi e quando ottenerli e quindi cercare di restare il piu' possibile davanti agli altri nel tracciato peccati.
L'unico problema e' che alcune regolette sono difficili da ricordare. Se denunci una persona puoi avanzare sul tracciato e prendere il bonus a sinistra, ritirare i familiare dalla plancia, avanzare Dante e fare l'azione della casella dove arriva, se porti all'anima al suo girone prendi i punti corrispondenti del girone scritti sulla destra, ma non avanzi nel tracciato e non prendi bonus. Se non hai dracme devi prendere un prestito e spostare la barca, etc... poi c'e' il bonus di rimozione anime dal cimitero etc..
La simbologia, all'inizio, ha causato un po' di problemi. Poi e' diventata abbastanza chiara.
Mi sono scordata delle carte che permettevano di aggiungere le anime nel cimitero e, neanche ora, mi ricordo quando andavano aggiunte. Questo ha reso il gioco piu' stretto e teso: ho l'impressione che sia addirittura meglio cosi'.
Le combo non sono a cascata. Le ho trovate molto parche.
La parte di Firenze mi e' piaciuta ugualmente a quella dell'Inferno. Ho anche usato Cerbero diverse volte e qui ci si deve ricordarsi di dotarsi delle ossa per attirarlo e spostare le anime.
Abbiamo inserito anche Pluto, ma non se l'e' filato nessuno.
Ripeto le sottoregolette sono un po' una noia perche' si tende a scordarle o a non tenerne traccia (tipo quando ricevi il bonus con cui liquidare le anime dal cimitero e ti eri scordato dell'esistenza del bonus, per cui non l oprendi perche' non hai messo nessuna anima nel cimitero), oppure non ti sei reso conto di essere stato superato da qualcuno nel tracciato del peecato che Dante va a conteggiare e quindi non metti diplomi e, se avanzi parecchio, non ti serve a niente perche' non fai punti.
Il suggerimento di avanzare solo in due tracciati e' realistico.
Le componenti sono molto piacevoli. Tante cose da gestire per far funzionare bene il tutto. Il regolamento non e' difficile, si legge velocemente.
Lo dobbiamo di sicuro riprovare, ma ora ci ripartono parecchie campagne.
Intendo l'azione flegetonte. Mi sono scordata dell'esistenza del mazzetto e l'unico modo per aggiungere anime al cimitero era quello dell'accusa...per questo abbiamo usato una sola volta o due la suddetta azione.le carte che aggiungono anime al cimitero (ossia il mazzetto di carte cimitero che va posto a fianco della plancia, e che rappresenta i decessi per la peste) si pescano ogni volta che nel cimitero non ci sono più anime e serve a evitare che esso rimanga vuoto rendendo impossibile ai giocatori traghettare un'anima all'inferno. Senza queste carte la partita rischia di bloccarsi, e inoltre l'azione Flegetonte diventerebbe quasi inutile.
Poi, cosa intendi quando dici: "tipo quando ricevi il bonus con cui liquidare le anime dal cimitero e ti eri scordato dell'esistenza del bonus, per cui non lo prendi perche' non hai messo nessuna anima nel cimitero)".....??