Rivenduto anch'io dopo due partite, entrambe in solo

Raramente mi ero liberato di un gioco così in fretta ma complice il fatto che ho trovato da farci pari e avevo invece paura di rimetterci, ho colto l'occasione al volo.
Si meritava sicuramente un approfondimento più marcato, ma tant'è.
Avevo il Legends.
Ho provato Egiziani e Olmechi. Molto molto carini i secondi.
Nonostante le due misere partite, ho subito capito che è un gioco che non mi piace troppo.
Fondamentalmente non mi emoziona né diverte. Proprio per una questione di feeling al gameplay.
Provare almeno una delle civiltà superstrane, quelli di Artù, gli Atlantidei o gli Utopians, sarebbe stato d'obbligo.
Però è andata così.
Se a qualcuno interessa poi in caso si approfondisce.
In ogni caso la recensione in Tana uscita da poco è molto esaustiva e centra buona parte dei miei pensieri.
E i difetti oggettivi sono innegabili. Scalabilità misera, ingiocabile in 3+ secondo me, downtime e durata comunque importanti, anche in 1-2. Il famoso "non mi restituisce in rapporto a quanto mi chiede" qui l'ho sentito tantissimo.
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Nota a margine.
Così per fare il lamentino e criticare sempre il resto del mondo

Ho letto e sentito, tra BGG e video di youtubers internazionali, di tanta gente che si lamentava di un regolamento scritto malissimo, confusione e fiddliness ovunque, un gioco meraviglioso oscurato da una "barriera d'ingresso" elevatissima, impossibile giocarlo senza aver visto un gameplay prima. E altre cose di questo tipo.
Ora, di sicuro non è un gioco "user friendly", per carità. Ed è un gioco per "hard gamers", se proprio dobbiamo usare qualche termine, questo va detto.
Dopo il primo turno (soprattutto in Solo), viene quasi spontaneo un "ho fatto tutto giusto?"
Molti forse l'hanno anche approcciato come "un classico deck builder", quando di questa meccanica, secondo me, ha ben poco, almeno nella sua connotazione ormai comune, soprattutto per quando riguarda il flusso di gioco. Quindi forse sono rimasti spaesati.
Per alcune cose sembra un gioco un po' "vecchio", come lo spostare i segnalini Azione fuori e dentro la carta per tenere il conto di quante ne abbiamo fatte.
Però ecco da qui a dire quanto sopra, mi fa molto sorridere.
Il regolamento è chiaro e ben organizzato, al netto degli errori/typo. Ciliegina sulla torta i paragrafetti finali con qualche tips su ogni Civilità.
Il gioco nella sua interezza è piuttosto semplice.
Hai 3 Azioni, che in buona parte delle situazioni si risolveranno nel giocare 3 carte, derivano poi tutti gli effetti di esse, certo.
Però ecco, niente da fare, ormai o si viene tenuti per mano durante tutto il tragitto, o si piange. Maledetta globalizzazione (del gioco da tavolo)
Perdonate il rant
