Imperial o Imperial 2030?

[larry64]

Comunque prima partita che non è stata nè carne nè pesce.
Abbiamo interrotto in una fase in cui ancora nessuna nazione era a credito x 1 dopo più di due ore. All'inizio è dura anche capire quale può essere la strategia. Da riprovare presto.
scommetto che avete guerreggiato molto e cambiato pochi governi.
Toglietevi dalla testa il risiko, concentrare i sulla tassazione e cercate di vedere più in là del singolo turno.

 

[beorn]

Confermo, nel base al giocatore alla sinistra di chi controlla l'Austria.

esatto.
(letto ieri il regolamento quindi sono sicurissimo :lol: )


chi mi elenca stringatamente le differenze fra il base e il 2030? :-o

Riporto dalla recensione:
tutte le Nazioni hanno solo 4 territori in "casa", e la mappa è fatta a planisfero, con l'adiacenza del Pacifico a Mar di Cina(non si verifica che c'è la Russia isolata dal mondo come nel base)

E' stata modificata anche la regola di avanzamento sulla "ruota"; ora ogni casella oltre le prime 3, costerà 1 milione moltiplicato il coefficiente di avanzamento della nazione. Questo coefficente aumenta in maniera proporzionale al valore delle azioni della nazione, quindi più ci si trova vicini alla fine del gioco, maggiore sarà l'esborso per un salto di casella.

Infine è stata introdotta una nuova tabella per la tassazione. Ora non viene più premiato il valore incrementale (ovvero differenza tra valore vecchio e valore nuovo), ma l'efficacia in generale. Inoltre l'ammontare del premio in denaro non è solo minore, ma viene preso dalla nazione.

La cosa principale secondo me è che cambia il sistema di gioco: in Imperial base ci sono delle nazioni che hanno anche dei "ruoli". Ad esempio c'è l'Austria che difficilmente avrà un valore molto alto ma è una nazione che producendo 3mila armate di terra si usa soprattutto per bloccare la produzione e l'espansione di nazioni avversarie.
Nel 2030 queste differenze sono meno marcate e tutte le nazioni partono più alla pari e quindi non ci sono più quelle aperture schematiche per alcune nazioni.

 

[Tanelorn]

Nel 2030 è fondamentale anche il fatto che il bonus per la tassazione non viene dato quando migliori la tassazione in base alla tassazione precedente, ma dipende dal valore della tassazione attuale.
Questo fa sì che il gioco tenda di più a costruire una nazione grossa e a tassare per prendere sempre il bonus. In Imperial base una cosa importante era fregare le nazioni quando stavano per fare una tassazione molto migliorativa, poi una volta fatta è vero che la nazione poteva essere messa bene, ma quel guadagno ormai era stato "staccato". Ci si lega quindi molto di più alle nazioni nel 2030 (anche per via della disposizione dei territori).
Una critica all'Imperial base era che ad un certo punto iniziava un ciclo taxation/investor che portava alla fine del gioco, nel 2030 coi costi aumentati in base al progredire della nazione costa di più saltare gli spicchi. Sinceramente per me le regole del base non erano un problema, quando un giocatore arrivava a far partire il ciclo taxation/investor voleva dire che era stato molto bravo e faceva partire l'endgame. Il rush finale era una caratteristica del gioco, non un bug.