Illustrazioni da bimbo-minkia

[Aluccio]

Io Nations dopo averlo comprato sto quasi iniziando ad apprezzarlo.
Certo alcuni "primi piani" sulle carte dei Consiglieri fanno pietà. Però nel complesso è una grafica molto sobria, anche nei colori, che non appesantisce minimamente la vista.
Certo ogni volta che poi mi giro e vedo la scatola, mi chiedo perchè non abbiano usato lo stesso illustratore anche per le carte

 

[Millo76]

Le illustrazioni di Agricola non mi paiono da bombominkia anzi, mi piacciono particolarmente

 

[odlos]

Quando mi sono affacciato al mondo dei GdT, avevo la tendenza a snobbare prodotti che non mi attiravano graficamente, poi mi sono reso conto che mi stavo perdendo troppi capolavori. Adesso, se il gioco merita, posso anche non dare troppa importanza a questo aspetto.
Ad esempio, sono stato alla larga da Brass per molto tempo, però quando l'ho comprato non me ne sono pentito e anzi ho cominciato anche ad apprezzarne la grafica.
A mio modo di vedere, sia Agricola che Luna non rappresentano certo qualcosa di particolarmente bello dal punto di vista grafico, ma c'è di peggio (Nations?).
Tra i giochi che possiedo, adoro la grafica di De Vulgari Eloquentia.

 

[kadaj]

Di certo mi limiterò ad accantonare scelte editoriali che stravolgono la grafica di un gioco con cartoni, bambolotti e colori da bimbominkia.
Curioso comunque di sapere i vostri gusti in fatto di grafica, funzionale o meno.

Nuoooo, sono i miei preferiti... :sisi:

 

[Magio]

Sarei curioso di sapere quali sono i bambolotti e colori da bimbo-minkia, francamente.
Forse diamo alla parola bimbo-minkia significati diversi. Per me sono i ragazzini poco "educati" (cm stai? tt bn?) o chi si atteggia in tal modo (in diversi campi). Di solito ha a che fare anche con la superficialità.

Di sicuro il contrario di "serioso" non è bimbo-minkia, ma semmai "giocoso" o "leggero".
Ovviamente può non piacere uno stile ma attribuirgli una negatività per questo non mi sembra troppo "giusto" come metro di giudizio.

 

[Mik]

Grande Mod_XXII :approva:

 

[nuvolablu]

Giocoso e leggero si collega bene ad un titolo come Agricola che effettivamente, visto il target quasi familiare, ha una grafica consona (non vorrei sembrare troppo serioso o esagerato).

Torno al mio esempio per evitare fraintendimenti o malizia: "Luna", che è un gioco splendido, ha una grafica talmente imbarazzante da risultare quasi volgare (giudizio personale condivisibile o meno).

Una persona esterna potrebbe fraintendere e dare un giudizio di superficialità.







Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

 

[Magio]

Giocoso e leggero si collega bene ad un titolo come Agricola che effettivamente, visto il target quasi familiare, ha una grafica consona (non vorrei sembrare troppo serioso o esagerato).

Più ci si allontana dal reale, più si rischia di risultare, ma dipende dallo stile, poco "seri". Non è che se illustri dei licantropi incazzosi sei "giocoso"... ma di sicuro non sei "reale". Che mi sembra sia quello che vorresti. Immagini, colori più "reali" (non entro nel discorso dei font, etc. ma ci sarebbe da discutere ore).

Agricola, come quasi tutti i giochi attuali, scegli di "vestire" il gioco attraverso illustrazioni poco "realistiche". Che poi possa piacere o meno non lo metto in dubbio ma veramente poco hanno, secondo me, con il tipo di gioco e di target. Parlerei, forse, più di trend.

E ribadisco "non realistico" = superficiale non sta ne in cielo ne in terra (in nessun campo, eh).

 

[nuvolablu]

Più che di realistico parlerei di adolescenziale... non trovi sia questo molto più spesso il target?


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

[Magio]

Più che di realistico parlerei di adolescenziale... non trovi sia questo molto più spesso il target?

NO, il target dei giochi da tavolo non è adolescenziale tantomeno la grafica. Nemmeno quella di Seasons lo è.
Le illustrazioni adolescenziali mi mancavano...

Non ho davvero idea di cosa tu abbia in mente. Ma poi parli con la persona sbagliata, ho superato i 40 e sono appassionato di animazione. Quello che fa la differenza sono i contenuti. Ci sono film di animazione (che NON è un genere ma bensì una TECNICA) ben più profondi di film con attori veri. La rappresentazione di qualcosa non è detto che abbia per forza a che fare con quello che comunica. Esempio ci sono manga molto molto "seri".

Ripeto: un conto sono i gusti e le proprie percezioni, altro è dire se è colorato è "adolescenziale".

 

[jackal]

voi non vi trovate in difficoltà?

No, i "babbani" trovano il gioco da bambini in ogni caso. Me ne frego altamente.

I titoli che hai citato non mi sembrano affatto bambineschi come tipo di illustrazioni. In ogni caso, per quello che mi riguarda stravedo le illustrazioni di Seasons quindi... :sava73:

+1 !!!

E comunque adoro la grafica di Agricola e Nations et similia... :grin:

 

[nuvolablu]

NO, il target dei giochi da tavolo non è adolescenziale tantomeno la grafica.

Attenzione a non fraintendere e a generalizzare.
Il target adolescenziale delle grafiche non è di TUTTI giochi da tavolo ma di alcuni tra questi.

Onestamente io a 40 anni di trovarmi ancora con i draghetti rosa o le pecorelle bianche tra gli scaffali non ne ho proprio voglia.
Se poi ti piace, ben venga, non ci trovo nulla di male, ma non fa per me.

Non stiamo certo parlando dei disegni o delle opere di Osamu Tezuka, non c'è proprio bisogno di spiegarmi la differenza di "contenuto". Un gioco rimane valido indipendentemente da questo, l'ho già detto e ripetuto.

Più ci si allontana dal reale, più si rischia di risultare, ma dipende dallo stile, poco "seri". Non è che se illustri dei licantropi incazzosi sei "giocoso"... ma di sicuro non sei "reale". Che mi sembra sia quello che vorresti.

altro è dire se è colorato è "adolescenziale"

Mai detto.

Non ho davvero idea di cosa tu abbia in mente.

Credo che non ci siamo proprio capiti. :sisi:

 

[nuvolablu]

Ahhh. Ok, da bravo bimbominkia vedo di elencare tre titoli esemplificativi:

Smallworld ... :muro:
Super Fantasy :muro:
Seasons ... :muro:


18xx ... :approva:
Roads&Boats ... :approva:
Terra Mysitica ... :approva:


sotto con i vostri!

 

[AleK]

Credo sia il termine bimbominkia che causa il fraintendimento... :sisi:

A me quel termine fa venire in mente tutte le illustrazioni stile warhammer o D&D. Che però sono proprio le illustrazioni che fanno fare sogni bagnati ad una buona parte degli appassionati di gioco, infatti ora rinnego tutto prima che mi riempiano di botte! :bua:

Quelle che dici tu sono illustrazioni per bambini... o meglio un certo stile di illustrazioni per bambini, grazie al cielo ce ne sono di altri e migliori! Come avrai capito la penso come te, i draghetti colorati e sorridenti o gli animaletti felici non li sopportavo a sei anni, figurati ora!

 

[Mik]

A me invece sono sempre piaciuti e piacciono tutt'ora (come anche grafiche più "serie").
Quindi nessun problema ad avere tra gli scaffali SmallWorld, SuperFantasy e Seasons... Ma anche Runewars, Starcraft, Descent, TI3, Dungeon Petz/Lord, Zombicide, Gears of War, Takenoko... Anzi, sono quelli che mi fanno sbrillucicare gli occhi (poi passano su Nations e ho un conato...).
E rincaro la dose con Super Dungeon Explore, Krossmaster e, quando arriverà, Arcadia Quest.

Ma non mi sento minimamente bimbominkia (termine che ha una denotazione corrente piuttosto negativa verso la persona più che il gioco, come spiegato già da Mod), semplicemente sono le grafiche che mi fanno piú sognare, sorridere e galoppare la fantasia. Poi ad ogni gioco la sua grafica.

Ora vado a picchiare AleK

 

[odlos]

Credo sia il termine bimbominkia che causa il fraintendimento... :sisi:

A me quel termine fa venire in mente tutte le illustrazioni stile warhammer o D&D. Che però sono proprio le illustrazioni che fanno fare sogni bagnati ad una buona parte degli appassionati di gioco, infatti ora rinnego tutto prima che mi riempiano di botte! :bua:

Invece a me questo termine fa venire i brividi alla schiena, mi rifiuto anche di scriverlo, è inesistente, inutile e sicuramente poco elegante (per usare un eufemismo). :hmm:

Ahhh. Ok, da bravo bimbominkia vedo di elencare tre titoli esemplificativi:
Smallworld ... :muro:
Super Fantasy :muro:
Seasons ... :muro:

18xx ... :approva:
Roads&Boats ... :approva:
Terra Mysitica ... :approva:


sotto con i vostri!

Beh, i giochi della Splotter Spellen, pur non avendoli visti dal vivo, non riesco a considerarli esempi di grafica riuscita, ci sarà dietro anche un tentativo di fare "arte", però a questo punto mi tengo la grafica di Agricola.
Terra Mystica lo adoro come gioco, ma se c'è qualcosa che non mi convince è l'aspetto grafico (oops, ho preso Helios e i disegni sono della stessa persona), non dico che sia brutto, ma non è nemmeno una cosa che mi piace lasciare in bella vista a casa mia.

Concordo invece su Smallworld, Super Fantasy e Seasons. :approva:

 

[PaoloCol]

Concordo in parte con nuvolablu, magari cambiando la definizione in "illustrazioni troppo infantili" o "troppo da giovinastri".

A noi capita abbastanza spesso di essere fermati dalle forze dell'ordine (no, non perché abbiamo la faccia losca, ma perché in questa zona ci son parecchi posti di blocco la notte) al ritorno della serata ludica, il poliziotto/finanziere/carabiniere di turno punta la pila sui sedili posteriori o chiede di aprire il bagagliaio e.... ta da!... pieno di borse con dentro buffe scatole con illustrazioni colorate. A quel punto scatta la spiegazione del come mai giriamo imbottiti di giochi per bambini alle due di notte, ma dopo le prime parole, appurato che non puzziamo d'alcool e vista la nostra età nettamente superiore alla sua ci liquida con un "vada, vada!" prima che possiamo invitarlo a giocare.

Ebbene sì, anche io MI VERGOGNO per le illustrazioni quando sono in presenza di babbani. Difatti se devo andare in giro a piedi copro le scatole. In Italia è così, non ci possiam far nulla.
Sono veramente imbarazzanti, ma secondo me sono imbarazzanti anche quelle serie. Però sono belle, ai giochi che re-inscatolo in scatole bianche anonime non vuol mai giocare nessuno.

VICEVERSA, discordo con nuvolablu sugli invitati. Se un invitato mostra anche il minimissimo segno di turbamento o di non pieno interesse, non c'è problema e non si gioca. Quindi le scatole fanciullesche le uso anche un test per vedere il suo interesse, se mi dice "ma..." metto via tutto.

ciao,
Paolo

 

[Magio]

Ebbene sì, anche io MI VERGOGNO per le illustrazioni quando sono in presenza di babbani. Difatti se devo andare in giro a piedi copro le scatole. In Italia è così, non ci possiam far nulla. Sono veramente imbarazzanti, ma secondo me sono imbarazzanti anche quelle serie.

Io esco con la t-shirt di Batman, mi arrendo. :sava73: Evidentemente sono troppo nerd e parecchio convinto e ORGOGLIOSO dei miei hobbies e dei miei gusti e me ne infischio di quello che pensa il mondo.

Per il resto va bene tutto, i gusti sono gusti, ma dire che sono da bimbo-minkia ribadisco che non ha senso (perché offensivo).

 

[Mzungu]

Concordo anch'io con nuvolablu. Dato per scontato che il gioco non sia la grafica che lo rappresenta, trovo che alcuni siano graficamente quanto meno imbarazzanti (per me ovviamente, sia chiaro). Trovo ad esempio Seasons, seppur graficamente valido e curato, di aspetto fanciullesco, sembra quasi che si rivolga ad un pubblico di 12enni (poi ti metti a giocarlo e capisci che è ben altro, ma l'impressione iniziale per me è stata quella).
Adoro invece il tratto di Peter Dennis, più adatto alle mie corde, meno puccioso e fanciullesco, in particolare in Pochi Acri di Neve, ma anche nell'ultimo A Study in Emerald o in The Witches.
Non credo esistano linee grafiche da adulti o da bambini ma certamente c'è un'abitudine/consuetudine a disegnare "cose da bambino" e "cose da grandi" in modo differente, penso ad esempio ai cartoni animati che si rivolgono ai piccoli (Pimpa, Peppa Pig etc..). Personalmente in effetti avrei qualche difficoltà a giocare ad un tedescone con le palle con protagonista peppa pig e susy pecora

 

[Magio]

ma certamente c'è un'abitudine/consuetudine a disegnare "cose da bambino" e "cose da grandi" in modo differente, penso ad esempio ai cartoni animati che si rivolgono ai piccoli (Pimpa, Peppa Pig etc..)

Suppongo sia un discorso di "semplicità" e immediatezza dei tratti che li rende maggiormente appetibili ai bambini piccoli. Ma non vale sempre il contrario (disegni semplici, contenuto semplice), basti pensare ai Simpson e, maggiormente a South Park. Per fare alcuni esempi più mainstream.

Tornando a Seasons davvero non ci trovo nemmeno tutta questa "semplicità" nei tratti tali da suggerire una grafica "da bambini".

Un gestionale su Peppa Pig mio al day one! :sava73: