Ciao! :grin:
Il paradicma non ti piace il Trono di Spade ergo gioca a Risiko, mi fa cascare i gioielli di famiglia. :facepalm:
Il lato aleatorio di Risiko, a cui si somma la pesca delle carte per avere il tris, non mi piace.
Al contrario amo giocare a scacchi. Ed amo i giochi che premiano la strategia sulla fortuna.
Inoltre, una volta stabilite le regole del “mondo” in cui è ambientato il gioco, più la partita è
verosimile e più mi convince, mi coinvolge e mi piace.
Non condivido l’affermazione: è un gioco e quindi non può essere verosimile.
Attenzione, non sto affermando che il TdS sia da cestinare. Sostengo solo che ha deluso le mie aspettative.
Ad esempio, al contrario, trovo interessante la parte degli ordini. :approva:
Con le varie tipologie di comandi da dare tutti assieme nello stesso momento.
Supporto ed incursione su tutti.
Mi piace anche la parte legata ai ruoli del Trono di Spade, Spada di Valiria e Corvo.
Anche se ritoccherei le modalità in cui vengono rimesse in discussione.
Alla luce di questo, ribadisco quanto ho scritto. E v’invito a leggerlo in questa chiave.
Rispondo ad alcune dubbi sollevati...
Agzaroth:
prima ti lamenti che le scorte sono imprevedibili e ora che le battaglie lo sono troppo?
C’è differenza. Le scorte sono una cosa, le battaglie un’altra.
Le scorte imprevedibili, così come sono strutturate nel TdS, rendono il gioco inverosimile.
Al contrario, le battaglie prevedibili quasi alla perfezione, lo rendono altrettanto inverosimile.
(Non sono certo quelle 6 carte, quasi uguali, in mano ad ogni famiglia a cambiare la sostanza...)
Attenzione. Non sostengo che una battaglia debba essere imprevedibile al 100%.
Anzi. Se uno ha un esercito nettamente migliore dell’avversario è giusto che trionfi. Ma se la differenza è meno marcata, allora può capitare che su 10 scontri, chessò, in 2 possa vincere il più debole. Magari
anche grazie ad abilità/carte giocate al momento giusto...
Trovare il giusto equilibrio all’insegna del verosimile tra partita di scacchi e imprevedibilità, secondo me renderebbe il gioco più avvincente. Senza nulla togliere alle abilità strategiche dei giocatori.
Come ho detto, la storia insegna che a volte piccoli eserciti hanno sconfitto grandi. Se nell’arco di una partita capita due o tre volte, io non ci vedo nulla di male. Se diventa la regola, allora c’è qualcosa che non va...
Agzaroth:
Fortezze e castello danno la vittoria. Deve essere più arduo tenerli
Non concordo.
Anche sotto questo profilo decade la verosomiglianza del gioco.
Penso che anche se fosse più difficile conquistare i castelli, lo spirito del gioco non ne risentirebbe negativamente. Anzi.
Magari con assedi che durano più turni, in modo da dare il tempo ad il giocatore in difesa di richiamare l’esercito da un’altra parte per sventare l’assedio. Come del resto avveniva nel medioevo. Anzi, i castelli erano edificati proprio per questo.
Agzaroth:
- Troppo pochi morti. Come accadeva nel medioevo
Eheh... che nel medioevo non ci fossero morti dopo una battaglia è chiaramente falso.
I morti c’erano. E dipendevano principalmente dal numero dei soldati schierati e dal periodo storico e dal luogo in cui avvenivano le battaglie.
Sicuramente, se eri un cavaliere di un certo rango, era più difficile morire. Sia perché eri molto protetto da armature costosissime. Sia perché gli avversari tendevano a risparmiare le vite dei nobili.
Se prendiamo ad esempio due battaglie famose come quella di “
Hastings” o quella di “
Agincourt”, di morti, anche tra cavalieri (in particolare nella seconda), ce ne sono stati moltissimi.
Ciò nonostante il numero dei morti è quello che mi pesa meno. Più che altro rende il gioco meno divertente. Assistere per tutta la partita ad una truppa che perde ogni battaglia sistematicamente e si ritira senza avere la minima sensazione di perdite, trovo che sia un po’ frustrante, oltre che poco credibile.
(Le spade sono troppo poche) ^^
@ nakedape
- durata media: 2/3h
- difficoltà delle regole: indifferente
- lingua: indifferente
- numero giocatori: da 2 a 6?
Tra i giochi strategici mi piace
Axis and Allies, anche se troppo lungo...
La Guerra dell’Anello.
Non mi dispiacerebbe un gioco medioevale/fantasy. Con eserciti, fortezze (magari anche da edificare), assedi, raccolto, materie prime, commercio ecc. Per questo contavo sul Trono di Spade. Ma... ^^’
P.S.
Ma quanto ho scritto!?
