Il FUMETTO che ho letto.

[Mithrandir88]

The cannibal family di Piccioni/Fantelli. Storia molto bella e coinvolgente, molto particolare nel suo genere.
Daredevil collection: capolavoro con le migliori storie sul diavolo di Hell's kitchen ed i personaggi a lui vicini.
Batman di Grant Morrison: ristampa di tutte le migliori storie di Morrison che hanno ridato vita al cavaliere oscuro.

 

[spada]

The cannibal family di Piccioni/Fantelli. Storia molto bella e coinvolgente, molto particolare nel suo genere.
Daredevil collection: capolavoro con le migliori storie sul diavolo di Hell's kitchen ed i personaggi a lui vicini.
Batman di Grant Morrison: ristampa di tutte le migliori storie di Morrison che hanno ridato vita al cavaliere oscuro.

ma rhe cannibal family è un fumwtto violento?

 

[Mithrandir88]

The cannibal family di Piccioni/Fantelli. Storia molto bella e coinvolgente, molto particolare nel suo genere.
Daredevil collection: capolavoro con le migliori storie sul diavolo di Hell's kitchen ed i personaggi a lui vicini.
Batman di Grant Morrison: ristampa di tutte le migliori storie di Morrison che hanno ridato vita al cavaliere oscuro.

ma rhe cannibal family è un fumwtto violento?

Abbastanza, é molto crudo

 

[starway13]

Batman di Grant Morrison: ristampa di tutte le migliori storie di Morrison che hanno ridato vita al cavaliere oscuro.

Storie meravigliose, anch'io sto recuperando tutta la run in questa edizione ( sperando che facciano, veramente, uscire nella medesima edizione anche l'Inc )

Comunque per quel che mi riguarda ho fatto incetta di shonen:
One piece , seven deadly sins e My hero academia

 

[Magio]

Ho letto Orfani Nuovo Mondo n.9. Albo bellissimo e graficamente spettacolare. Ah ma la bonelli è sempre uguale

 

[cascione]

Il rischio di osare molto dal punto di vista grafico però inficia sul contenuto. Praticamente in questo numero non succede nulla. La parte in 16-bit è praticamente uno spiegone inutile.

 

[Magio]

Io non credo che l'osare in grafica infici sul contenuto. Questa stagione, delle tre, è quella in cui accadono forse meno cose (in pratica è simile alla seconda: si scappa) ma non è un problema specifico di questo numero, secondo me.

Lo spiegone in un fumetto da edicola è obbligatorio, se leggi le interviste degli autori tutti ti diranno la stessa cosa. Sopratutto in un fumetto non episodico come Orfani è fondamentale se si vuole anche provare a prendere nuovi lettori. Detto questo è un numero che ho molto amato perché mette in campo i sentimenti dei personaggi e la parte 16-bit è sì un riassunto ma è anche il modo in cui vede la realtà "lattina", quindi secondo me se la sono giocata molto bene.

 

[cascione]

Credo che Orfani aspiri ad essere qualcosa in più di un prodotto seriale da edicola. A prescindere, le scelte grafiche sempre più coraggiose (leggasi di rottura, soprattutto della famigerara gabbia bonelliana) rischiano, a mio parere, di diventare un esercizio di stile, se non una sorta di mera provocazione. Sarà che l'autore/curatore della testata è uno che spesso si bulla di questa cosa (con tutto che a me sta pure simpatico), ma a me comincia ad infastidire. A maggior ragione se serve solo ad allungare il brodo e non è in alcun modo funzionale alla storia, specie in questa terza stagione, ancor di più in questo numero 9.

 

[Aibindrye]

Ti sta simpatico Recchioni? Uggesu!

 

[Magio]

Ti sta simpatico Recchioni? Uggesu!

A me sta simpatico. :approva:

Non vedo perché l'allontanarsi dalla gabbia bonelliana sia un male se non funzionale. C'è anche il solo "stile". Dettò ciò non mi sembra il questo il caso: i cambi di disegnatore e stile hanno un senso all'interno della sceneggiatura così frammentata. Ho trovato molto bello anche il titolo - Frammenti - che racconta benissimo l'interno dell'albo.

Aggiungo: Orfani vuole essere innegabilmente anche altro ma rimane un prodotto fondamentalmente da edicola e quindi fumetto popolare con tutto quello che comporta (spiegoni inclusi).

 

[cascione]

Non vedo perché l'allontanarsi dalla gabbia bonelliana sia un male se non funzionale.

La penso come te e ne sono stato convinto fino a questo numero. Ma leggendo "Frammenti" mi sono infastidito, perché ho avuto la sensazione che la storia si sia piegata all'esigenza di mostrare necessariamente il cambiamento che sta rappresentando la serie nell'ambito del fumetto Bonelli. Molto più che in altri numeri (anche delle precedenti stagioni) simili.

Ti sta simpatico Recchioni? Uggesu!

Non è uno con cui ci farei le vacanze, ma una birra volentieri me la prenderei.

 

[mistake89]

Certo, fare il sensazionalista come se si stesse scrivendo la storia dei comics (da edicola) a me fa un po' ridere.
Probabilmente se non fosse stato pompato oltremodo avrei anche avuto un giudizio più neutro. Per me così è dimenticabile.

Sul fatto poi che sia una rivoluzione in Bonelli bisognerebbe parlarne. I primi numeri di Nathan Never avevano una idea di gabbia decisamente molto labile - e in più erano ben scritti.
Poi al solito la questione è per me questa: Ciò che il fumetto mi racconta è bello/valido/interssante? Sì o no. Se sia nel suo piccolo una rivoluzione, da lettore, interessa il giusto.
Ecco Orfani non lo è!

 

[cascione]

Orfani è una rivoluzione nell'ambito dei fumetti Bonelli, per me. Ma solo dal punto di vista grafico. In passato chi ci ha provato non ha spinto sull'acceleratore come sta facendo Recchioni. È ovvio che nel resto del panorama mondiale è uno spunto in uno stagno con almeno trent'anni di ritardo.

 

[Magio]

Ma infatti a me piace la storia. Sono estremamente soddisfatto dalla storia. Proprio ieri pensavo che vorrei rileggerla tutta da capo presto.

Che, oltre alla narrazione, ci siano anche delle cose belle da vedere (e diverse dal solito) è qualcosa che apprezzo ma per me possono continuare con la "gabbia" fissa fino al 2030. Mi fa solo sorridere la gente prevenuta a prescindere che parla di cose che nemmeno legge.

 

[Magio]

Orfani è una rivoluzione nell'ambito dei fumetti Bonelli, per me. Ma solo dal punto di vista grafico. In passato chi ci ha provato non ha spinto sull'acceleratore come sta facendo Recchioni. È ovvio che nel resto del panorama mondiale è uno spunto in uno stagno con almeno trent'anni di ritardo.

Ovvio che sì. Orfani è stato qualcosa di nuovo nel panorama italiano. Solo gli haters possono confutare quello che è lampante oggettivo. :approva:

 

[mistake89]

Io non sono un hater, io ho portato dei fatti e dei nomi.

Ve li ricordate i vari pazienza, tamburini e compagni? Erano (e sono) una bella rivoluzione a livello grafico, di layout, di impostazione della pagina, tratto. E uscivano in edicola, quindi fumetto popolare.

Per rimanere in ambito bonelli per me è molto più rivoluzionario uno come bacilieri su Napoleone che i disegnatori (bravissimi) che trovo su orfani. Poi parliamo di gabbia? Era stata già rotta prima con Nathan never, ma anche Lazarus led. E c'erano pure le splash page su un paio di numeri.

Questo non è essere hater, mod. Piuttosto mi sembra piuttosto che sia tu a fare il fanboy.

Poi, da appassionato, mi chiedo sempre quale senso abbia parlare di rivoluzione rivolgendosi al proprio orticello, quando abbiamo un mercato sterminato.

inviato dalla mia scatoletta mobile

 

[cascione]

Bacilieri ha disegnato anche un bellissimo numero di Orfani - Ringo.

 

[mistake89]

Certo, lo so. A metà con Dell'Edera. Però. onestamente, non è quello il vero Bacilieri!

 

[Magio]

Questo non è essere hater, mod. Piuttosto mi sembra piuttosto che sia tu a fare il fanboy.

??? mi spiace che ti sei sentito tirato in causa mi riferivo a chi parla di cose che non legge.
Leggi Orfani? Non leggi Orfani? Nemmeno lo so.

Nel mio posto mi riferivo al comprato grafico e chi sostiene che "la Bonelli è sempre uguale", ma parlavo in generale.

Come ho già scritto non sono un critico ne mi interessa farlo.
Se una cosa mi piace non mi interessa se l'hanno già fatta in Messico 25 anni fa.
E' evidente che per chi vuole avere strumenti critici questo è fondamentale ma a me, alla mia veneranda età :rotfl: , non sposta di una virgola se qualcosa mi piace o meno.

Sono un fan?
Boh, mi piace Orfani, lo colleziono e sono felice di questo. :approva:
Ribadisco che non sono un esperto, non voglio esserlo, sono solo un lettore e non mi interessa cosa ha fatto Pazienza (che è tutto tranne che un autore popolare) in edicola decenni fa. :approva:

 

[Magio]

Certo, lo so. A metà con Dell'Edera. Però. onestamente, non è quello il vero Bacilieri!

"il primo album quando non erano famosi e piaceva solo a me ed al mio amico era trooooopo meglio!".