sarà che ormai sono anziano e certe novità mi destabilizzano...
ho smesso di andare a Lucca quando per avvicinarsi a qualsiasi fumetto è diventato necessario conoscere le arti marziali e sistemi di fuga dalla folla, sono entrato una volta nel padiglione gioco e...mai più,
ora se vado, passo un paio di giorni da amici a Viareggio e visito la città per qualche mostra e per la meraviglia che è la città, soprattutto le mura invase da cosplayer.
Ho smesso anche di andare a Modena, ho visto l'ultima edizione alla Polisportiva e partecipato a 5/6 delle prime edizioni in fiera, poi, per me, è diventata invivibile, più un lavoro che un piacere, le cose che ricordo
con più felicità sono la conoscenza di molti nick a cui non riuscivo a dare un volto, la poca dispersività della città, le serate in trattoria, le polpette della Polisportiva, ma più e sopra tutto e tutti




L'Asta Tosta, momento indimenticabile e unico, in pratica Play per me era una festa in famiglia. Spero, ma dubito che a Bologna tutto questo sia ripetibile.
Alcuni dei problemi di Modena erano facilmente superabili, cessi chimici all'esterno, più navette di collegamento e forse anche per gli spazi si poteva trovare una soluzione.
A Bologna, città che adoro (i portici, i tortellini, Beppe Maniglia

, Alessandro distribuzioni, i fumettisti della scuola bolognese etc.etc.) questi problemi saranno superati, ma tutto ciò avrà un costo, anche economico
ho sentito di un 25% in + di spese per chi è del settore, questo porterebbe alla difficile presenza di piccoli editori o di autoprodotti e di piccole realtà commerciali, facile prevedere che anche per i visitatori i costi
aumenteranno (biglietti, vitto, alloggio...), c'è solo da sperare che questi aumenti portino ad una maggiore qualità e non solo ad una maggiore quantità. Bologna sarà più grande di Modena, ma non credo, per molti
fattori che potrà mai avvicinarsi a quello che offre Essen.
Scusate la pappardella sono un nostalgico...sono un pellerossa che non si arrende all'incedere del "progresso" dell'uomo bianco


p.s. se cercate qualcosa che assomigli ad Essen, il 19 ottobre non mancate ad "Essen a Milano"
