Una mesata di partite, dal post HydraCon alla serata Hydra presenta: Filler Games di ieri sera (mamma mia quanto ho goduto!)
THE KING'S DILEMMA - continua la campagna tra alti e bassi. In alcuni momenti le scelte sembrano poco importanti a livello "ruolistico" e si tende a giocare facendo affidamento a meri calcoli legati a track e obiettivi personali, e diventa un po' triste. Non sono mancate vette incredibili, tipo una partita durata più o meno 5 minuti per via di una scelta azzardata al tavolo... e vittoria a sorpresa del sottoscritto, che non ha mancato di sottolineare la cosa con grazia e soprattutto eleganza. Siamo in pausa fino a inizio 2023, spero inizi ad accadere qualcosa di succoso. Nel frattempo, PREGATE LA MADRE!
CARNEGIE - partita dal vivo in 4 con l'Esteta, la Valchiria e Liuk, che non voleva giocarlo e ha rotto le scatoline tutto il tempo per sottolineare le cose che non gli piacevano. Io ho provato a cambiare strategia rispetto al solito ma facendo sempre il mio solito errore: avere poco movimento sulla plancia personale e finire con pochissimi omini, ritenendo che prendere quelli extra sia una perdita di tempo. La Valchiria a inizio partita appoggiava il deleterio Liuk e inveiva contro il gioco, perché qui e perché là, a metà partita si incazzava perché non riusciva a fare tutto quel che voleva, a fine partita ha iniziato a cercare dove comprarlo online. Fedellow 1 - Liuk 0 (anche se ha vinto la partita, sto balordo!)
VARI GANZ SCHON COSI - mentre nel primo continuo a dire la mia, nel secondo sono una schiappa totale e prendo discrete mazzate; la situazione è andata peggiorando col terzo, nel quale le prime volte riuscivo a fare combo simpatiche, mentre la padrona di casa ha trovato il modo di completare tutta la dannata track marrone praticamente a ogni partita e veleggia sempre sui 300-310 punti, facendomi mangiare regolarmente la biada. Ma adesso compro l'app per cellulare e vedrò di passarci ore per diventare un mostro. Mi sa che il terzo è comunque il mio preferito, gira gira.
SPLENDOR DUEL - molto molto bellino. I miei timori sulle prese delle gemme da plancia sono andati fugati, il gioco è cattivello e bisogna giocare molto sull'avversario. È per questo che a Simona piace poco e dovrò giocarlo altrove.
SPLENDOR: MARVEL - ormai è quasi consumato, probabilmente il regalo del Magio che ho più giocato in assoluto. Grazie ancora, amicino mio del cuore!
CLANK - me l'aveva dato l'Esteta una vita fa, riesco finalmente a giocarlo in 5 alla serata dimostrativa Hydra: prima partita per tutti al tavolo, dimostratore compreso! La sensazione che m'ha dato è stata quella di aver portato Deep Sea Adventure su tabellone, con deck-building e altre amenità. Il senso è quello: vai più veloce che puoi, scendi in profondità e porta su quel che puoi prima degli altri che devono stare attenti a non affogare. Il gioco è davvero rapido (se si è minimamente scafati, un tavolo di neofiti vicino a noi c'ha impiegato il doppio del nostro tempo)
HAPPY CITY - martedì sera al Polo, serata dedicata a Flamecraft e mi rifiuto categoricamente. Dei ragazzetti chiedono al gestore se gli sa dire qualcosa riguardo Happy City, mi propongo di spiegarglielo, poi loro mi propongono di giocare con loro. I giovinastri al tavolo avevano un minimo d'esperienza e sono partito subito con le carte "avanzate", visto che la modalità base è davvero trooooppo scemina. Il gioco è garbato e li ho visti rigiocarci anche in un'altra occasione, sono soddisfazioni!
SPICY - un paio di partite a fila coi ragazzetti di cui sopra, li ho praticamente fatti scemi XD È stato molto bello guardare persone negli occhi e ripetere sempre "è un 10 blu", ma tipo per 6-7 volte a fila ahahahah
EVERGREEN - uno degli ultimi arrivati (tra i tanti) a casa di San Matteo. L'abbiamo giocato in 4, l'impressione a fine partita è che probabilmente gli preferisco Photosynthesis, probabilmente più ingessato ma più rigoroso. Ho trovato di primo impatto l'azione di fare punti (fino a un massimo di 4) forse un pelo meno redditizia rispetto alle altre, anche se sfruttata da inizio partita. Da rigiocare, comunque!
CHOCOLATL - suggeritomi da Danida, un goblin della zona con cui ogni tanto ci vendiamo e scambiamo giochi. Ne abbiamo parlato durante uno scambio e discutendo delle nostre scorribande su Vinted, m'ha detto che a un suo amico sono girate talmente le palle dopo averlo provato che non vuole giocarlo più. L'ho quindi subito comprato a 8 spicci su Vinted e alla prima occasione sbagliata l'ho provato - le luci soft sono offerte da casa del Magio. È un gioco di aste secche più o meno nascoste, in cui non si sente troppo l'asta ma si sente frustrazione quando qualcuno inizia a fregarti sempre. Si spiega e gioca davvero nel giro di un'oretta, devo capire se effettivamente certe aree sono particolmente appetibili rispetto ad altre come ci è sembrato a fine partita. Grazie per la dritta Daniè!
IKI - mooolto bellino, sia a vedere che a giocarsi. Anche qua partita a 4 dal Magio, ci è garbata l'interazione particolare che si va a creare (del tipo, uso prima il tuo personaggio, te lo faccio sì promuovere nella tua plancia ma tu che volevi fare la stessa mossa ti attacchi e tiri forte, per dire) e il fatto che, effettivamente, sono solo 12 mosse a testa. Ci sono vari modi di interpretare la partita e di provare a portarsela a casa, da rigiocare pure lui.
CARCASSONNE: MARI DEL SUD - un grande classico di casa, sempre gradevole.
THE SEARCH FOR PLANET X - che spettacolo di gioco, quando gli indizi iniziano a incastrarsi e inizi a escludere settori ed elementi la soddisfazione è grandissima. Molto molto divertente, forse ma forse lo voglio provare anche in solitario per alzare l'asticella della difficoltà. Forse.
FLATLINE - il seguito di FUSE, un altro bel regalo del Magio e uno dei pochi cooperativi che mi divertono, specialmente perché frenetico e veloce. Questo Flatline è il vero e proprio seguito di quel gioco, in cui dovevamo provare a non far esplodere la nostra astronave sabotata: qua saremo dei medici che devono provare a salvare in tempo l'equipaggio rimasto ferito durante le esplosioni. Il gioco stavolta è bello grosso sul tavolo, i dadi sono tanti e personalizzati, con vari eventi fastidiosi a rendere le cose ancora più complicate. La partita dura vari round, durante ognuno dei quali si prova prima a pensare cosa fare, poi si ha un minuto per lanciare i dadi e piazzarli insieme sul tabellone, provando a fare cose utili (e magari programmate). Non male, sicuramente il livello di sfida è buono.
DWELLINGS OF ELDERVALE - un altro arrivato a casa di San Matteo nell'ultimo periodo. Anche questo viene provato al Polo, non riusciamo a finire la partita perché eravamo in 5 invece dei 4 previsti - col quinto arrivato che valeva doppio, mannaggiallùi. Il gioco mi è piaciucchiato, è un piazzamento lavoratori con gestione risorse alla fin fine, ma con una forte interazione diretta e tutti i vari fronzoli che le produzioni attuali e i kickstarter voglio: asimmetrie, plance qua e là, carte e cartine e via dicendo. Avessero tolto qualcosa non mi sarebbe dispiaciuto affatto.
LANTERS: THE HARVEST FESTIVAL - all'ultima partita ho preso una sonora intontita, sto iniziando a perdere colpi. Sarà che ho la testa da un'altra parte?
DEJA VU: FRAGMENTS OF MEMORY - un figlio di Vinted, alla ricerca di nuovi astratti. La componentistica è di tutto rispetto e il gioco è caruccio una volta che si è riusciti a spiegarlo degnamente. Anche qua c'è varia carne al fuoco, sarebbe da provare in più di 2 giocatori per vedere se possono cambiare le strategie attuabili ma ho paura che aumenti a dismisura il downtime. Ho portato a casa la partita correndo per far finire la partita, subendo insulti e rimostranze varie.
QWIRKLE - anche qua un classicone, sono sempre più convinto che qua si giochi una sorta di variante brasiliana con mosse molto champagne, ma va bene così. Anche qua scoppole!
HYDRA PRESENTA: SERATA FILLER
Il martedì sera, un tempo serata degli amici del Ludococonut Club, poi portato avanti come serata reduci e scappati di casa da me, Matteo e Ilenia, alla fine è stato accaparrato come serata Hydra per presentare giochi e far avvicinare persone al nostro fantastico mondo. Dopo serate dedicate a vari titoli (da Wingspan al citato Clank, passando per tanti altri titoli più o meno recenti), ieri sera in un momento di debolezza hanno accettato la mia proposta di fare una serata leggerina davvero. Ero così preso dalla cosa che quando ho preparato i giochi da portar via mi sono fatto leggerissimamente prendere la mano e ho portato sto mondo e quell'altro. Era davvero da una vita che non passavo una serata completamente scema e spensierata, votata al totale cazzeggio. Non avevo la maglietta del King of Fillers, ma in compenso avevo su quella delle Sailor e mi si è voluto comunque bene lo stesso.
Al tavolo c'era qualche new entry delle ultime settimane con cui non ero ancora mai riuscito a giocare, sono stato molto lieto di farlo e così, un po' a cazzo di cane. Il primo gioco è stato scelto a sensazione da una delle presenti ed è stato il classico
MAIALI AL GALOPPO, titolo che ti insegna quanto è dura la vita in cui prendi prendi e alla fine resti con in mano un pugno di mosche. Visto che in un'altra occasione ci avevano sentito far casino col gioco in questione, il secondo titolo scelto è stato
TACO GATTO CAPRA CACIO PIZZA, ormai entrato di potenza nel mio cuore. Due partite a fila, poi alzo l'asticella della violenza e propongo l'immancabile
FANTASCATTI, cui non partecipo per non rovinare la mia aura di imbattibilità. Nel frattempo è partito un secondo tavolo di gioco alle mie spalle, gestito in autonomia da Valerio (bentornatoooo), mentre sul nostro parte
SUMO SLAM, visto che siamo in tanti. È poi il momento del nuovissimo (almeno per quel che riguarda l'edizione italiana)
TILT, che regala veramente grasse risate. Vado nel pallone totale e tiro fuori "cane finto" come giocattolo per bambini e un improbabile "rettoscopio" come dinosauro, NO COMMENT. Va via qualcuno, arriva qualcun'altro, parte un
TIME'S UP FAMILY in 9, 3 squadre da 3. Decidiamo di giocare con 60 carte per farlo durare un minimo (se ne riescono anche a far indovinare 10 in una sola botta), ma siccome siamo speciali e io ho incasinato il mazzo durante la spiegazione giochiamo con 59 carte. Insomma, esce fuori una partita poco family ("lo puoi avere lungo ma se lo mangi è verde", "se sei a 90 sei a..." PECORA!, e non vi dico il mimo del biberon da parte della stessa ragazza cos'è stato), estremamente divertente. Finisce con un improbabile pareggio a 59 punti per tutte le squadre, bellissimo. Blocchiamo al volo le due ragazze che volevano andarsene e buttiamo su un potentissimo
TOKYO TRAIN in cui trovo la guida ideale, poi rivelatasi anche potentissimo capotreno. Che amore per sto giochino deficiente, casino totale! Il gioco della staffa, col TiKappa e il patatosissimo Andrea (cuori per lui) è stato
TINDERBLOX, un ks piccino picciò figlio del Gotcha. Qualcuno nel mentre si stava giocando Just One, ma non c'ho fatto attenzione. Che seratina del cuore! FEEL THE VIBE sempre e comunque, da ora in poi.
BGA SPECIAL: specialmente novembre è stato un mese con qualche bella partita. Si va dai soliti
JAIPUR e
DRAGONHEART, passando per
SPLENDOR,
HIVE,
ONITAMA,
CAN'T STOP,
QUARTO e
MARTIAN DICE. Menzione d'onore per due partite tiratissime in 2 giocaatori a
CARNEGIE e
PUERTO RICO, in cui ho molto volgarmente pianto per tutta la partita portandola a casa per un soffio. Però avevo sbagliato la prima mossa perché non avevo capito di chi fosse la planciaaaa ahahahahahha
Fischi per la partita a turni a
LADY'S CHOICE col Gotcha, 18 giorni di mai più XD