Non ci vedo nulla di strano. Neppure ci vedo l'imbroglio.
Una questione è tirare i dadi e barare sul risultato, che è un imbroglio, una questione è tirare dei dadi senza effetto. Il primo è un imbroglio a tutti gli effetti, il secondo no.
Si certo, vengono allontanati di base. Esattamente come gli si dice di non venire per altre cose. Il fatto di tirare anche quando non serve è utile anche in certe situazioni dove si vuole tenere alta l'attenzione del giocatore sul gioco in sé. Effettuare un tiro alza comunque l'allerta dei giocatori.
Il discorso invece del fallimento o altro, bisognerebbe prescindere da un tiro attivo e un tiro passivo.
Mi spiego meglio: se il pg cammina per il corridoio beatamente, fa un tiro di percezione, fallisce e cade nella trappola. Questo è ovvio che sia così, non si può fare altrimenti e non avrebbe senso.
Quindi nei tiri passivi diventa qualcosa del tipo:
- successo te ne accorgi in tempo
- insuccesso non te ne accorgi e ci caschi dentro
Il problema riguarda gli attivi "cerco nella stanza per sapere se ci sono trappole", successo -> la trovi (o no?), insuccesso -> non la trovi.
E' qui che parlo del tiro inutile: molti master non fanno tirare se non c'è la trappola, innescando un meccanismo di "se tiro c'è, se non tiro non c'è". Invece secondo me, il tiro di check di skill ci deve essere anche quando la trappola non c'è.
Ora che ho avuto due minuti per scrivere un post più lungo spero di essermi spiegato sul quando uso tiri "inutili".
Cmq tiro tutto alla luce del sole: check di skill, critici, attacchi, tutto.