I miei problemi con Dungeon World e i miei consigli

[AleK]

Quanto segue è l'umile opinione personale di un utente (il sottoscritto) a cui piacciono i GdR ma solo secondariamente.
Il mio" imprinting ludico" viene dai giochi da tavolo, solo in seguito ho esplorato il mondo del gioco di ruolo.

Ergo posso essere considerato come un Giocatore/GM occasionale.
Il tizio che si apre un manuale, lo legge e prova a giocarlo senza avere amici o conoscenti che glielo spiegano. Come fosse un gioco da tavolo.

Era parecchio che non preparavo una sessione di GdR, l'ultima fu un fail mastodontico a Kagematsu 3-4 anni fa, dunque forse ero un po' arrugginito... Insomma passato il Natale ho ripreso in mano il manuale di Dungeon World (prima edizione italiana) e ho iniziato a leggerlo nei ritagli di tempo e l'esperienza è stata atroce.
Alla fine della lettura non avevo minimamente capito come giocare a Dungeon World.
E faccio notare che nell'edizione italiana è inclusa "La guida a DW"... e meno male.

Preso dal panico e troppo pigro per leggermi 200 wall-of-text sui forum, ho cercato aiuto su youtube e ho avuto il culo di trovare i video di uno degli autori, Adam Koebel che mostra partite online sul canale Roll20. Mi si è aperto il cervello! :Straeyes:
Ho poca pazienza a guardare i video di gameplay sui giochi da tavolo, per i giochi di ruolo, che sono più dispersivi, ne ho ancora meno. Infatti all'inizio è stata un'agonia, guardavo 15-20 minuti e stoppavo, però alla fine ne è valsa la pena! :approva:

Dopo questa esperienza ho riletto il manuale dall'inizio e, avendo finalmente chiaro come va giocato, sono riuscito a comprenderlo bene.
Mentre leggevo però sono stato attento a dove gli autori ponevano enfasi su come giocare il gioco e, IMHO dalla sola lettura del manuale non è possibile giocarlo come lo gioca Adam. Mi rendo conto che si pone enfasi sul "Fare delle domande" e sulla "Fiction", però il manuale non è impostato didatticamente attorno a questi concetti. I concetti e gli esempi spiegati nell'articolo Un drago con 16 punti ferita dovevano essere presenti nel manuale fin dalla sua prima stesura. Così come doveva essere presente un approfondimento didattico su come creare il mondo facendo domande. :sisi:
Fose, se avessi letto Apocalypse World prima, avrei avuto meno difficoltà, ma questo è un argomento che non regge, essendo DW un manuale a parte che dovrebbe vivere di vita propria.

In ogni caso, se qualcuno fosse interessato a questo gioco, questi sono i miei consigli da niubbo a niubbo:

1) Leggetevi il manuale e l'articolo "Guida a Dungeon World" presente qua: https://www.goblins.net/files/downloads ... 0World.pdf
(Nell'edizione italiana è incluso nel manuale, ma manca l'esempio di gioco)

2) Leggetevi l'articolo "Un drago con 16 PF" publicato su Mondo Sotterraneo e che trovate qua: https://drive.google.com/file/d/0B-cp_W ... VvQU0/edit
(già che ci siete, pure gli altri articoli didattici)

3) Guardatevi i video (o spezzoni) di Adam Koebel su Roll20, il primo della prima serie è questo (iniziano con il gioco al minuto 8 o 9 se non ricordo male):

[BBvideo 560,340:98did4ua]https://www.youtube.com/watch?v=9UGme0TVMCE&t=1s[/BBvideo]

4) Rileggetevi il manuale.

---

Come considerazioni finali aggiungo che non ho più l'età per i giochi di ruolo, l'investimento di tempo è troppo grande rispetto ai giochi da tavolo (parlo in generale, sapendo che ci sono giochi più semplici rispetto a DW, non iniziate a elencarmeli ). Nonostante ciò mi preparo per un altro tour de force, appena archivio l'epserienza DW mi butto su un altro GdR abbastanza peso: Mouse Guard. Potrà sembrare una scelta masochistica dopo questo post, ma voglio togliermi la voglia.
Tra l'altro è più un esperimento sociale che un desiderio di giocarlo, voglio vedere se dopo aver letto il manuale posso riuscire a giocarlo o se devo guardarmi altre due ore di video per averne una vaga idea :sava73:

 

[Tullaris]

Per un GdR, a mio parere, invece di leggere pagine e pagine di manuali, è molto più illuminante se ti siedi al tavolo di gioco e provi, senza ulteriori spiegazioni. Unico neo: ti serve trovare un master e un gruppo di gioco.

 

[AleK]

Per un GdR, a mio parere, invece di leggere pagine e pagine di manuali, è molto più illuminante se ti siedi al tavolo di gioco e provi, senza ulteriori spiegazioni. Unico neo: ti serve trovare un master e un gruppo di gioco.

Ho giocato diversi tipi di GdR e non mi interessano più i giochi che si tramandano per tradizione orale. Mi interessano solo i giochi che posso leggere e iniziare a giocare, al massimo postando qualche domanda su un forum se ho dei dubbi.
Insomma, è il 2018, si può anche scrivere un manuale decente, anche perché ce ne sono vari in commercio...

 

[DanieleDiRubbo]

Nella mia esperienza, i giochi di ruolo hanno troppe interazioni tra regole e fiction per essere semplicemente letti e giocati senza farsi domande. Anche i manuali più chiari, alla fine, rivelano sempre qualche lato oscuro, qualche eccezione non chiara, qualche domanda da farsi.

Ma, a essere sincero, questa cosa la verificavo anche con i giochi in scatola, al punto che per ogni gioco bisognava comunque andarsi a vedere gli errata e le risposte ad alcuni casi particolari.

Sulle cose utili per Dungeon World, mi permetto di segnalare le due serie dedicate su Giù lo Schermo, oltre a tutti i numeri di Mondo Sotterraneo:

https://www.youtube.com/playlist?list=P ... gdW4_VtiFi

https://www.youtube.com/playlist?list=P ... qYl8w6FuE9

https://bit.ly/msfanzine1

https://bit.ly/msfanzine2

https://bit.ly/msfanzine2b

https://bit.ly/msfanzine3

 

[AleK]

Ma, a essere sincero, questa cosa la verificavo anche con i giochi in scatola, al punto che per ogni gioco bisognava comunque andarsi a vedere gli errata e le risposto ad alcuni casi particolari.

Questo è vero.
Anche il mito della "tradizione orale" investe i boardgames: tantissimi hanno giocato Risiko! e Monopoli, non tutti lo hanno fatto secondo regolamento. :sisi:

Però converrai con me che non tutti i regolamenti dei boardgames sono uguali, no? Alcuni li leggi senza problemi e altri ti fanno penare... e a volte non dipende dalla complessità del titolo.

Se dovessi fare un paragone tra Dungeon World e il mondo dei boardgames (come regolamento scritto male) direi Pax Renaissance. :lul:
Con l'aggravante che Pax è un gioco complesso tra i boardgames, mentre DW è un gioco abbastanza semplice tra i GdR. :lul:

Quando lessi tanto tempo fa "Il richiamo di Cthulhu" o "Warhammer Fantasy RPG", oppure più recentemente "Trollbabe" oppure "Avventure in prima serata", avevo tanti dubbi ma avevo più o meno chiaro il gioco. La maniera in cui avrei dovuto affrontarlo.
Dungeon World invece --> :morto: :morto: :morto:
Ed è colpa del manuale, perché ci sono articoli chiarissimi su come giocarlo. Questo vuol dire che era possibile essere chiari anche durante la stesura delle regole. :sisi:

In ogni caso, il miglior manuale letto fin'ora (dal punto di vista didattico) è Trollbabe nell'edizione pubblicata in Italia. Dunque manuali migliori possono essere scritti.

E, IHMO, sono la cosa più importante che ci sia, se si vuol vendere anche a gente che non faccia parte dei 4 gatti appassionati che comprano a prescindere.
La si è menata tanto su come diffondere i GdR, decenni di flamewars... iniziate con scrivere manuali decenti.
La cosa ironica è che vidi una conferenza sui GdR con Adam e Luke Crane dove dicevano proprio questo, poi mi leggo Dungeon World e parte il facepalm.

Sulle cose utili per Dungeon World, mi permetto di segnalare le due serie dedicate su Giù lo Schermo, oltre a tutti i numeri di Mondo Sotterraneo:

Sì, ho iniziato a vedere pure qualche video di Giù lo schermo ma solo spezzoni... mi dispiace, ma io con i video di gameplay non ho pazienza e gli anglosassoni nel farli hanno una marcia in più.
Divagano meno, arrivano al sodo prima e hanno una chiarezza sorprendente (nonostante le mie lacune con l'inglese). Anche quando cazzeggiano.
Ho consigliato i video di Adam non perché siano gli unici ottimali per comprendere l'anima del gioco, ma perché IHMO sono i migliori. :sisi:
Se mi avessero chiesto quali video guardare in italiano, Giù lo Schermo sarebbe stata la mia prima scelta. h:

 

[AleK]

Comunque ragazzi, su un punto vorrei essere chiaro:

"Leggere e iniziare a giocarlo" NON significa essere privo di dubbi. I dubbi ci saranno sempre. :sava73:

Dopo aver letto Dungeon World, non sarei mai riuscito a giocarlo secondo l'esempio de "Un drago con 16 PF" o non avrei mai creato il setting nella stessa maniera in cui lo crea l'autore nella serie di video che ho postato sopra.
E non sono l'unico, visto che su youtube ci sono video di GM che parlano 15 minuti prima di far fiatare i personaggi...

Sarebbe bastato qualche lungo esempio di gioco gioco. :sisi:
E qui c'è IHMO un errore anche da parte dell'editore italiano che ha scelto di tagliare l'esempio presente ne la "Guida a Dungeon World" aggiunta all'edizione italiana.
Parlo della prima edizione, non so se l'hanno aggiunto nella seconda.

 

[Arioch]

La si è menata tanto su come diffondere i GdR, decenni di flamewars... iniziate con scrivere manuali decenti.

Concordo in pieno!
Come considerazione, però, aggiungo che alcuni manuali sembrano semplicemente "funzionare" per alcune persone, mentre per altre sono incomprensibili.

In ogni caso, se hai bisogno di aiuto con MG, chiedi pure!

 

[AleK]

Come considerazione, però, aggiungo che alcuni manuali sembrano semplicemente "funzionare" per alcune persone, mentre per altre sono incomprensibili.

Giusto, aggiungo pure che spesso la lingua conta. A volte leggo un regolamento in italiano senza comprenderlo, poi leggo la sua versione in inglese ed è subito chiaro, anche se dice la stessa cosa!
E questo nonostante il mio livello di inglese sia lontano dall'essere ottimale...
Forse DW in lingua originale è più immediato, dovrei provare.

In ogni caso, se hai bisogno di aiuto con MG, chiedi pure!

Grazie, ne approfitterò senz'altro, aspetto solo di vedere come sarà la prima sessione. :grin:
Nel frattempo approfitto su un altro argomento: giusto per prepararmi psicologicamente, i manuali di Burning Wheel Gold Edition e Mouse Guard come sono da questo punto di vista? Migliori, uguali o peggiori rispetto a quello di DW?

 

[Arioch]

Nel frattempo approfitto su un altro argomento: giusto per prepararmi psicologicamente, i manuali di Burning Wheel Gold Edition e Mouse Guard come sono da questo punto di vista? Migliori, uguali o peggiori rispetto a quello di DW?

Per me il manuale di MG è molto chiaro, e ha il vantaggio di avere una serie di PG e avventure già pronte che ti fungono da guida e ti permettono di prendere e giocare subito. Ci sono ovviamente dei punti che possono lasciare dubbi e si tratta di un gioco che richiede un poco di system mastery, nel senso che l'esperienza migliora man mano che GM e giocatori ci prendono la mano. Però il manuale, una volta letto, ti lascia un'idea su come il gioco si sviluppi :grin:
BW è più "arcano", si vede che è stato scritto prima e che ha come target dei giocatori che già conoscono bene il mondo dei gdr.

 

[Domon]

il fatto é che DW, se sei abituato a rova antiquata e poco consapevole come dnd e vampiri, resta COMUNQUE incredibilmente descrittivo di come si gioca (questo per spiegare come mai secondo me gli autori "si sono accontentati di quel livello di spiegazioni")

 

[Saul_Dagenham]

La si è menata tanto su come diffondere i GdR, decenni di flamewars... iniziate con scrivere manuali decenti.

Magari!
Gli ultimi manuali che ho letto (a fatica) erano un'agonia perchè l'autore ha impostato la spiegazione del regolamento in modo "discorsivo", saltabeccando da un argomento all'altro con un filo logico da spiegazione fra amici, ma frammentando un segmento di regole fra vari paragrafi, pagine, capitoli. E questo rende non solo necessarie due o anche tre letture per avere un quadro completo e chiaro delle varie interazioni fra questo e quello, ma fa sì che il manuale sia inutile come riferimento da consultare alla necessità.

I maledetti word processor hanno reso la figura dell'editor superfluo per la correzione delle bozze, ma il suo lavoro di riorganizzazione dello scritto è ben più vitale che un tempo grammaticale qui e un typo laggiù...

 

[AleK]

Però il manuale, una volta letto, ti lascia un'idea su come il gioco si sviluppi

Ottimo! Appena chiudo la parentesi Dungeon World inizierò a leggerlo. Ora sono curioso di paragonarlo con DW.

Gli ultimi manuali che ho letto (a fatica) erano un'agonia perchè l'autore ha impostato la spiegazione del regolamento in modo "discorsivo", saltabeccando da un argomento all'altro con un filo logico da spiegazione fra amici, ma frammentando un segmento di regole fra vari paragrafi, pagine, capitoli. E questo rende non solo necessarie due o anche tre letture per avere un quadro completo e chiaro delle varie interazioni fra questo e quello, ma fa sì che il manuale sia inutile come riferimento da consultare alla necessità.

I maledetti word processor hanno reso la figura dell'editor superfluo per la correzione delle bozze, ma il suo lavoro di riorganizzazione dello scritto è ben più vitale che un tempo grammaticale qui e un typo laggiù...

È esattamente il mio pensiero. :cuore:

 

[crotalo]

Mouse Guards è molto più semplice da giocare dopo aver letto il manuale rispetto a DW. Magari ti può rimanere qualche dubbio su come impostare le avventure perché sei abituato ad altri schematismi ma è molto chiaro.

D'altra parte DW è molto più dinamico e quindi richiede molta più interazione GM giocatori. MG ha dei bei compartimenti stagni che aiutano molto a gestire il flusso di gioco alle volte a discapito di una narrazione fluida e con una dose di meccaniche molto maggiore.

cmq come quasi tutti i PTBA anche DW lascia sulle spalle del GM tanto lavoro (magari non di preparazione a casa ma di gestione del gioco dei tempi e degli spazi)

Comunque se fai una prima sessione con un twist iniziale... uno scontro e poi vedi come va vedrai che ti diverti e poi scrivi sul forum come sono andate le cose e chiedi al di Rubbo se ti scrive i fronti ... funziona sempre

 

[AleK]

MG ha dei bei compartimenti stagni che aiutano molto a gestire il flusso di gioco alle volte a discapito di una narrazione fluida e con una dose di meccaniche molto maggiore.

Ti dirò, è quello che preferisco! Forse è per via del mio imprinting ludico, come dicevo prima.
Infatti quel che mi piacerebbe giocare è un boardgame tipo Mage Knight o Gloomhaven ma con un aspetto ruolistico/narrativo molto più marcato e supportato attivamente dal regolamento (niente freeform lasciato in mano ai giocatori). :cuore:

e poi scrivi sul forum come sono andate le cose e chiedi al di Rubbo se ti scrive i fronti ... funziona sempre

Ho letto l'articolo su Mondo Sotterraneo nato dalla chat in skype con [tag]lexnoctis[/tag] che dava consigli sui fronti.
Comunque vi farò sapere certamente l'esito. :approva: